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La ricerca è stata rilevata in 47194 forme, per un totale di 33055 occorrenze

1) Dizion. 1° Ed. . TIMOROSAMENTE Apri Voce completa pag.886

1) id: c062622aafa943d68bdfaf80a8a8ce6e) Esempio: G. V. 7. 193. 7. Tutti temorosamente disson di sì.

2) Dizion. 1° Ed. . TEMOROSAMENTE. Apri Voce completa pag.876

1) id: 409d0973cbbd4d0d9291a59759337617) Esempio: G. V. 7. 9. 7. Tutti temorosamente disson di sì.

3) Dizion. 1° Ed. . RIMUTEVOLE Apri Voce completa pag.715

1) id: 17f27e51f5774c2c9385e54611e02db9) Esempio: Salust. Iug. R. La generazion de' Numidi non fedele, o per ingegno rimutevoli, disiderosi di cose nuove.

4) Dizion. 1° Ed. . TORSO Apri Voce completa pag.893

1) id: 4cbc68ab293d47d194583434c33934f4) Esempio: G. V. 7. 7. 3. Convenne, che vivessero di cavoli, e i lor cavalli di torsi. 2) id: 95f328678f7943caa1ed4e52a1dd0269) Esempio: Bern. Rim. Era un torso di pera diventato. 3) id: 959830dad7314c30a54b3dc969191b21) Esempio: Nov. ant. 54. 7. Io credo, che oggi vi sarà dato del fango, e de' torsi, imperocchè questo caval pute.

5) Dizion. 1° Ed. . BUCCIERE Apri Voce completa pag.133

1) id: 2bb0c9d684d44bf48191551ff5266aa8) Esempio: G. V. 4. 2. 7. Stratti di nazion di bucciéri, overo mercatanti di bestie.

6) Dizion. 1° Ed. . LAVORATORE Apri Voce completa pag.476

1) id: 3dd5fa50cace4715992130e65b6f83bb) Esempio: E Bocc. num. 7. E, di lavoratore, di bellezza subitamente giudice divenuto.

7) Dizion. 1° Ed. . INNOCENZIA Apri Voce completa pag.447

1) id: da977d51ff5d4cceb35262e2a4c3d8f9) Esempio: Tes. Br. 7. 51. Innocenzia è purità di coraggio. 2) id: 82820ea05a94418ea1b5e3d7981433b5) Esempio: G. V. 7. 29. 4. E parve, che per la innocenzia di Curradino, ec. Iddio ne mostrasse miracolo contro al Re Carlo. 3) id: a2c1d81cc764402a8957ed1f4863c59c) Esempio: Boc. n. 98. 47. Tanta fu la tenerezza, che nel cuor gli venne, per la innocenzia di questi due.

8) Dizion. 1° Ed. . MAI Apri Voce completa pag.500

1) id: 412abf4d9beb44b79979da9d5ed6e3a8) Esempio: Boc. 26. 7. E giurógli di mai non dirlo. 2) id: e4a799f93108407a843624873b490d93) Definiz: ¶ In vece di sempre. Lat. semper. 3) id: 1123692e01324874a198f75bd2fbd600) Esempio: Pet. Son. 213. Non sperar di vedermi in terra mai. 4) id: a68f43b5f5be4eb5b6e377f5807551fa) Esempio: Bocc. n. 60. intero, come fu mai. Quì è detto in ischerzo, e vuol che s'intenda per negazione, sanza aggiunta di negativa, parlando di cosa, che non era stata, e non era.

9) Dizion. 1° Ed. . ALLUNGARE Apri Voce completa pag.42

1) id: b7358351f1914497a8a386fee792f32f) Esempio: Dan. Purg. c. 7. Poco allungati c'eravam di lici.

10) Dizion. 1° Ed. . CORROMPITORE Apri Voce completa pag.228

1) id: b818cc9ba7044571a1f2ed0cb5c1c2c6) Esempio: G. V. 7. 67. 2. Sì come di corrompitor di pace, e di cristiani ucciditori.

11) Dizion. 1° Ed. . RIFIDARE Apri Voce completa pag.706

1) id: 48840698efc04388966bdf9a37fd3c4b) Esempio: G. V. 7. 7. 4. E quivi fece tre schiere: la prima fu di Tedeschi, di cui molto si rifidava. 2) id: cb092b21176048e0ae999390bb728280) Esempio: Espos. Vang. Disfidandosi, o vero troppo rifidandosi, della misericordia di Dio, non voglion credere, che Iddio perdoni, e dea vita eterna.

12) Dizion. 1° Ed. . ONORATORE Apri Voce completa pag.570

1) id: e9c7917101654794addc59916b0c4aff) Esempio: Com. Purg. 7. Onoratore di valent'huomini, liberale è virtuoso, e amator di giustizia.

13) Dizion. 1° Ed. . FORTEMENTE Apri Voce completa pag.360

1) id: 1ad3b23c0a374383a124f346181c12f8) Esempio: G. V. 7. 95. 1. Fortemente aggravaro il reame di Cicilia di scomuniche.

14) Dizion. 1° Ed. . AVVANTAGGIARE Apri Voce completa pag.99

1) id: 6c83c80a74f64dd191b2b7b44653c4ae) Esempio: Dan. Par. 7. Di tutte queste cose s'avvantaggia l'umana creatura. 2) id: 517b1ac77d7c4a22a37d02657abb3a3e) Esempio: Amet... Di tanto fu egli più avvantaggiato di me, che egli le vide ignude.

15) Dizion. 1° Ed. . OLTREMISURA Apri Voce completa pag.569

1) id: c88988cebc6845b9a002b7bd1029621f) Esempio: Boc. n. 38. 7. Di che egli fu oltremisura dolente.

16) Dizion. 1° Ed. . ADUNAMENTO Apri Voce completa pag.23

1) id: 435c236d8e3a4284aae7da0a3abad51a) Esempio: Com. Inf. 7. Nulla è altro, che adunamento di ricchezze.

17) Dizion. 1° Ed. . IMPERCHE Apri Voce completa pag.418

1) id: 26ddae1d4806401393fb162c8710d04e) Esempio: N. ant. 35. 7. Imperchè molto gli pesava di lui.

18) Dizion. 1° Ed. . DISAGIO Apri Voce completa pag.275

1) id: 3268afd1cb8c400fa8c87c2978c1fda6) Esempio: Boc. n. 8. 7. Acciocchè di mangiare non patisse disagio. 2) id: 5ab2d46ee9834ec7a0cc9e4e36daaa42) Esempio: Dan. Inf. c. 34. Non era camminata di palagio, Là v'eravam, ma natural burella, ch'avea mal suolo, e di lume disagio.

19) Dizion. 1° Ed. . MILLESIMO Apri Voce completa pag.529

1) id: 5f1984535c8b44b2bb65b8933168170b) Esempio: E Petr. cap. 7. La millesima parte di mia gioia.

20) Dizion. 1° Ed. . CHIAMARE Apri Voce completa pag.176

1) id: 80ef3143717e4f2b800c38bb8bb3919a) Esempio: Petr. canz. 7. 7. Anzi tempo chiamata all'altra vita, [cioè morta] 2) id: 5d0f8787768d40d996e9d4bdaa351966) Esempio: E Bocc. num. 30. Quella, che di più età era, Pampinea chiameremo. 3) id: 1acbbc687c9c4f179e430a99def78782) Esempio: E Bocc. n. 16. 3. Un gentil'huomo di Napoli, chiamato Arrighetto Capéce. 4) id: ff8ea3b6287f47748b950615665b78f3) Esempio: Dan. Inf. c. 14. Una montagna v'è, che, già fu lieta, D'acqua, e di fronde, che sì chiamò Ida.

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