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Diz Giu. totali
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28397 19 28416 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
100) Dizion. 1° Ed. .
D
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pag.246



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Definiz: Lettera, che ha gran parentela con la T, e perciò molte voci latine, nel farsi nostrali, hanno mutato il T in D. come più dolce di suono, Latro ladro, Potestas Podestà, Litus Lido. Acconsente dopo di se solamente la R, oltre alle vocali, tanto in principio, quanto in mezzo della dizione, e nella stessa sillaba, con perdere alquanto di suono, come DRAGO, SALAMANDRA. Riceve avanti di se, nel mezzo della parola, ma in diversa sillaba, La L, N, R, S, come GELDRA, BANDO, VERDE, DISDICEVOLE. Ma la S si trova di rado in mezzo di parola, e quasi sempre ne' verbi composti dalla preposizione DIS, come DISDIRE. Nel principio si trova più spesso, come SDEGNO, SDENTATO, e deesi sempre profferire la S, avanti, nel secondo suono, e più rimesso, come nella voce accusa, conforme al detto nella lettera S. Raddoppiasi nel mezzo, quando egli occorre, come FREDDO, addurre.
101) Dizion. 1° Ed. .
SUPERBIOSAMENTE.
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pag.865



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Esempio: Fior. Ital. P. N. E con lui superbiosamente disputato.
102) Dizion. 1° Ed. .
ABBOMINABILE
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pag.4



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Esempio: Virg. Eneid. P. N. Al postutto abbominabile cosa è.


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Esempio: Liv. M. La notte dappresso non ebbono niente più di riposo, ne d'agiamento, ch'elli aveano avuto il giorno, il quale fu tanto spaventevole, e abbominabole. ¶ Usavano gli antichi nelle parole di simil terminazione, nella penultima sillaba, di mettere indifferentemente, la lettera O, od I, come, MOBOLE e MOBILE, DEBOLE e DEBILE, UTOLE e UTILE.
103) Dizion. 1° Ed. .
DISBRIGARE
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pag.277



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Esempio: Vit. Cr. P. N. hae a disbrigare questa quistione.
104) Dizion. 1° Ed. .
FERMAGLIO
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pag.338



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Esempio: M. V. 7. 91. E 'n sul petto gli si trovò il fermáglio papale.


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Esempio: E Bocc. n. 99. 41. E oltre a questo un fermáglio gli fe davanti appiccare, nel quale erano perle mai simili non vedute.


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Esempio: Bocc. n. 91. 8. Nell'uno di questi forzieri è la mia corona, la verga reale, e 'l pomo, molte mie belle cinture, e fermágli, anella, e ogni altra mia cara gioia, ch'io ho.
105) Dizion. 1° Ed. .
LATINO
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pag.475



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Esempio: Bocc. n. 42. 7. Parlando latino, la dimandò.
106) Dizion. 1° Ed. .
RAUMILIARE.
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pag.688



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Esempio: Bocc. n. 38. 7. Con dolci parole raumiliandolo.
107) Dizion. 1° Ed. .
DISUBBIDENTE
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pag.296



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Esempio: Bocc. n. 60. 7. Nigligente, disubbidente, e maldicente.
108) Dizion. 1° Ed. .
MALDICENTE
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pag.501



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Esempio: Bocc. n. 60. 7. Negligente, disubbidiente, e maldicente.
109) Dizion. 1° Ed. .
LEGGITORE
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pag.479



1) id: 747931b83b5b40bfa72435f4ef3d3b3a)
Esempio: N. ant. pr. n. 2. Non gravi a' leggitori, che sono stati molti.


2) id: d48ef524603844d38e719291487943b7)
Esempio: Amm. ant. Per la fiamma dell'esemplo de' Santi, l'animo del leggitore s'accende.
110) Dizion. 1° Ed. .
INVIDO
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pag.462



1) id: d785faf8cdd04ce59fe957bed0419e85)
Definiz: Invidioso. V. P.
111) Dizion. 1° Ed. .
VALENTEMENTE
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pag.915



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Esempio: N. ant. 35. 5. E Valentemente l'atava il Re.


2) id: e299a4c6f3904a84948b92a58a964698)
Esempio: M. V. 6. 76. Il quale valentemente s'ordinò contra i tiranni, e fece gran cose.
112) Dizion. 1° Ed. .
SPRONARE
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pag.839



1) id: ae3ab7b9fb19484b8f4fc03ff5959116)
Esempio: N. ant. 22. 2. Spronò il cavallo, e fuggío.


2) id: 3602594d9b7444a18adc15815f804154)
Esempio: N. ant. 39. 2. E monta a cavallo, e sprona, e va via.


3) id: 902baa5f0bb140049de80058711ed336)
Esempio: Bocc. n. 77. 25. Amor mi sprona per sì fatta maniera, che niuna cosa è, la quale, ec.
113) Dizion. 1° Ed. .
LAMENTARE
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pag.470



1) id: a99f65505a3a493190afc13b0b754f37)
Esempio: N. ant. 57. 5. E lamentavasi di sua Fortuna.


2) id: 8da2c3a90eca4c3fa71a556e56ab8597)
Esempio: E N. ant. nov. 70. 4. E la moglie, lamentando, dicea. Deh Signor mio.
114) Dizion. 1° Ed. .
ORATO
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pag.575



1) id: 33445965d45a4809825ef074cf547d82)
Esempio: N. ant. 92. 2. E avea arme orate rilucenti.
115) Dizion. 1° Ed. .
FINALMENTE
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pag.349



1) id: 633853928d80498994881869942baef1)
Esempio: N. ant. 8. 4. Finalmente un savio mandò consiglio.
116) Dizion. 1° Ed. .
NOBILISSIMO
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pag.556



1) id: 3023958c912c4d8891c72e3d6f29cdea)
Esempio: N. ant. 1. Lo Presto Giovanni nobilissimo Signore Indiano.
117) Dizion. 1° Ed. .
SCIENZIA
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pag.765



1) id: ff2fd85194774cf1b11e0acb52baa89a)
Esempio: N. ant. 38. 1. Grandissimo savio in molte scienzie.
118) Dizion. 1° Ed. .
INCANTAMENTO
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pag.426



1) id: b4920a7a298a42ce90f9d722ea9a2c08)
Esempio: N. ant. 20. 2. Ed elli gittaro loro incantamenti.


2) id: 92cd7939b6bd47d9ba020f21dafe015e)
Esempio: Boc. n. 90. 3. Quanto diligentemente si convengano osservar le cose, imposte da coloro, che alcuna cosa, per forza d'incantamento, fanno.
119) Dizion. 1° Ed. .
AULIMENTO
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pag.97



1) id: f40225607ef94dae8b166f437ec4ad6d)
Esempio: Rim. ant. P. N. Mess. Rinaldo d'Aquino. Confortami d'amare, L'aulimento de' fiori, E 'l canto degli augelli.


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Esempio: N. ant. 8. 3. Il fummo non si può ritenere, che torna ad aulimento, e non ha sustanza, ne proprietade.