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Diz Giu. totali
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15772 5 15777 occorrenze
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260) Dizion. 1° Ed. .
INCALCIARE. ed INCALZARE
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pag.426



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Esempio: Vit. Cr. P. N. Incalciandolo, ora l'uno, ora l'altro, al disiderio, ch'hanno d'accostarglisi.


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Esempio: Amm. ant. Natura di poche cose, e menome è contenta, la quale, poich'è saziata, se incalciar la vorrai del soperchio, ec. cioè violentare.


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Esempio: Filoc. lib. 7. 36. La quale più vaga del suono, che alcuna dell'altre, lo 'ncalciava a sonare [cioè sollecitava]
261) Dizion. 1° Ed. .
ORRANZA
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pag.579



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Esempio: Rim. ant. P. N. Per vivere in orranza, E lontana contanza, E per potere, Tra li buoni capére, E conquistar l'onor, ch'essa abbandona.
262) Dizion. 1° Ed. .
CERNIRE
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pag.172



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Esempio: N. ant. 84. 1. Tutti quie non si potrebbon cerníre, ma vadano, ec.


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Esempio: Amm. Ant. Ha cerníte le lor facce certe dalle non certe.
263) Dizion. 1° Ed. .
CETERATORE
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pag.174



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Esempio: N. ant. 12. 2. Fece tagliar le corde della cetera a un ceteratore.
264) Dizion. 1° Ed. .
RAMPOGNARE.
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pag.683



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Esempio: N. ant. 16. 1. Francesco da Calboli rampognando con Mess. Ricciardo de' Manfredi.
265) Dizion. 1° Ed. .
PERVERTERE
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pag.618



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Esempio: N. ant. 68. 8. Il quale ubbidendo al Re, pervertì tutto 'l fatto.
266) Dizion. 1° Ed. .
RISTUCCO
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pag.725



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Esempio: N. ant. 54. 6. La gente era ristucca, e non voleano più vedere.
267) Dizion. 1° Ed. .
LAIDO
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pag.469



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Esempio: N. ant. 44. 1. Il vostro marito è così laido, come voi sapete.


2) id: cde087c356164a6e937a9ef6a12d3a2b)
Esempio: N. ant. 18. 2. Io abbo un laido dente [cioè guasto, corrotto, e fetente]


3) id: e19a590e66a346f89ce97a050d4dd80c)
Esempio: E N. ant. nov. 25. 2. Donne, ec. erano sguardate, e io no, per mia laida cotta.


4) id: f71441d52b4848f0b4f63c68efb7a266)
Esempio: E N. ant. nov. 70. 2. Ed assai è laida cosa piangere altri se stesso, cioè vergognosa, e sconvenevole.


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Esempio: E N. ant. nov.... E li donzelli presero a contare, come vi avea laide novelle [cioè pessime, e malvage]


6) id: fca1395f84cf4052983fc7ef179c0278)
Esempio: Amm. ant. La quale ha luogo, non solamente ne' fatti, ma eziandio nelle parole, di non trapassare il modo del favellare, e che niuna cosa laida suoni nel tuo dire [cioè oscena, e sporca]


7) id: df73edb472004349aea0bb989f2d70e0)
Esempio: G. V. 7. 40. 2. Avvenne una laida, e abbominevol cosa, sotto la guardia del Re Carlo [cioè empia, scellerata, e di brutto esemplo]
268) Dizion. 1° Ed. .
ADUNARE
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pag.23



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Esempio: N. ant. 4. 2. Lo Padre adunò Filosofi, e savi di grande scienza.


2) id: b52f46cb60a14082abbbd4b2b29300c5)
Esempio: Bocc. n. 100. 5. Fece Gualtieri tutti i suoi amici della contrada adunare.


3) id: fb42ba3d12cd4be58bca267b5e5d5345)
Esempio: E Dan. Inf. can. 7. Ed egli a me vano pensiero aduni.
269) Dizion. 1° Ed. .
TRANSEGNA
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pag.900



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Esempio: N. ant. 64. 4. E donógli un ricco destriere, con la transegna coverta.
270) Dizion. 1° Ed. .
FEDELE
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pag.336



1) id: ea6a2acb1c944556a85b52785c9db1f9)
Esempio: N. ant. 73. 1. Un fedele d'un suo signore, che tenea sua terra.
271) Dizion. 1° Ed. .
FICA
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pag.344



1) id: aa07513dbf744417890179bc727f812f)
Esempio: N. ant. 55. 1. Quel donzello gli fece la fica, quasi infino all'occhio.
272) Dizion. 1° Ed. .
PARTEGGIARE
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pag.595



1) id: 9a008f52f0704a8980e1a3f89b0b5421)
Esempio: N. ant. 27. 2. Steano insieme in pace, e non vadano così parteggiando.
273) Dizion. 1° Ed. .
ARINGHIERA
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pag.74



1) id: a56d7362b0bc4d3281d7c5ed3e9e3e52)
Esempio: N. ant. 40. 1. Il giovine stando su l'aringhiera, per rispondere agli ambasciadori.
274) Dizion. 1° Ed. .
MAZZERO
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pag.517



1) id: 0ba2635d51804540a6b7b09b0394ef29)
Esempio: N. ant. 39. 2. Certo cara la comperrai, caduna avea un mazzero sotto.
275) Dizion. 1° Ed. .
SCIUGARE
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pag.765



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Esempio: N. ant. 63. 1. E stavasi in una grotta al Sole a sciugare.
276) Dizion. 1° Ed. .
DISCIOGLIERE
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pag.278



1) id: 60f126caa5134131a4f943894e058e5e)
Esempio: N. ant. 60. 4. Diliberóllo, e fecelo disciogliere, e donógli un ricco destriere.


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Esempio: E Petr. canz. 39. 5. Tu che dagli altri, che 'n diversi modi Legano il Mondo, in tutto mi disciogli.
277) Dizion. 1° Ed. .
SOLDANATICO
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pag.810



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Esempio: N. ant. 24. 2. Questo Saladino al tempo del suo Soldanatico, ordinò, ec.
278) Dizion. 1° Ed. .
SOLLAZZO
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pag.812



1) id: d430ea3066114d1db30072545b77d2fe)
Esempio: N. ant. 82. 3. Si cominciarono a rallegrare, e fare insieme grande sollazzo.


2) id: 1a5d3a65257040f0af17ad19036cf4ed)
Esempio: Bocc. n. 80. 5. S'incominciò ad andare alcuna volta a sollazzo.
279) Dizion. 1° Ed. .
DIPARTIMENTO
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pag.271



1) id: af9979e8c9cb4e9f9206fc6ece851748)
Esempio: N. ant. 62. 6. Al Re non piaceva suo dipartimento, credendo, che, ec.