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Diz Giu. totali
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54672 68 54740 occorrenze
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40) Dizion. 1° Ed. .
AGIATEZZA
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pag.31



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Esempio: Fior. di Vir. Niuna può esser maggior tristizia al Mondo, che essere stato in beatitudine, e agiatezza.
41) Dizion. 1° Ed. .
NOVARE
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pag.560



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Esempio: Lib. Macc. M. Mandolli a Roma a ordinare, e a novare amistade.
42) Dizion. 1° Ed. .
CRESIMARE
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pag.238



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Esempio: Introd. alle vir. La credenza della confermazione, cioè del cresimare, che fanno i maggior Prelati.
43) Dizion. 1° Ed. .
RINCALCIARE
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pag.715



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Esempio: Liv. M. si lasceranno rincalciare a coloro.


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Esempio: E Liv. M. appresso. E gli rincalciaro tanto, come i pedoni gli poteano seguitare.
44) Dizion. 1° Ed. .
A DI LUNGO
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pag.21

45) Dizion. 1° Ed. .
PUNGITOIO
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pag.664



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Esempio: Fior. virt. A. Mon. La pecchia porta il mele in bocca, e lo pungitoio nella coda.
46) Dizion. 1° Ed. .
TRISTIZIA
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pag.909



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Esempio: Fior. Virt. A. Mon. Quando l'huomo s'attristisce di vana cosa, più che non si conviene, questa s'appella propriamente tristizia.


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Esempio: Dan. Inf. 22. Quando io procaccio a mia maggior tristizia.


3) id: 8bc64e7713864ef3ae78b0ac2c4b8346)
Esempio: Pass. 7. Divenne a tanta tristizia, e malinconía, che si volea disperare.


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Esempio: E Bocc. nov. 99. 30. Lungo sarebbe a dire, e a mostrare qual fosse, e quanto il dolore, e la tristizia, e 'l pianto della sua donna.


5) id: eac9a9f45f1c45788fdf74eb52cda849)
Esempio: Fr. Iac. Cessol. Non si conviene a verun Principe d'accomiatare da se veruna persona con tristizia.
47) Dizion. 1° Ed. .
LANCIOTTO
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pag.471



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Esempio: Liv. M. vennono a combattere di lunga, non di dardi, ne di lanciotti, ma a mano a mano con le spade.


2) id: bab5bc1c971743759b24060a93066861)
Esempio: M. V. 7. 81. Il popolo sottoposto al duro giogo, per ubbedire il Tiranno, si mosse con bastoni, e con lanciotti in mano, che altre armi non avea.
48) Dizion. 1° Ed. .
ESEMPLARE
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pag.320



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Definiz: Ed ESEMPLARE. add. onde huomo esemplare di buona vita, di buon costumi, degno d'essere imitato. Lat. vir integer, homo vitae integerrimae.
49) Dizion. 1° Ed. .
GOLATO
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pag.393



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Esempio: Introd. alle vir. M'avea allargato la mano sua, e arricchito de' doni suoi disiderati, e golati.
50) Dizion. 1° Ed. .
SUFOLAMENTO.
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pag.864



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Esempio: M. Ald. Che vale a gravezza dell'udire, e a suono, e a tutto sufolamento.
51) Dizion. 1° Ed. .
CONFIDENTE
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pag.208



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Esempio: M. V. 5. 9. Essendo M. Giovanni Peppoli, che vendè Bologna, molto confidente a M. Galeazzo Visconti.
52) Dizion. 1° Ed. .
NOTTARE
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pag.560



1) id: e74d35dad5444ec98262d859180a2e3c)
Esempio: Liv. M. Ma egli era incominciato a nottare.
53) Dizion. 1° Ed. .
PROFFERENZA
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pag.653



1) id: 214dc26d556c43b4a3b16ad801fcf2a8)
Esempio: Lib. Macc. M. Quale profferenza di grazie renderemo noi a Simone.


2) id: b4b2ec3704de4b17b067499406f167f8)
Definiz: ¶ In vece di profferta. Latin. pollicitatio.
54) Dizion. 1° Ed. .
DISAMINAMENTO
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pag.275



1) id: eae1e01e83da4b28b36687bd278332fe)
Esempio: Introd. alle vir. E puosila in mano della prudenza, e dissi: ecco la carta del suo disaminamento.
55) Dizion. 1° Ed. .
TRACOLLATO
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pag.896



1) id: 1bafe6606ce540788abca3d94b1017d1)
Esempio: Introd. alle vir. Col gombito in su le ginocchia, con la mano alla gota, e mezzo ebbro di sonno, tracollato.
56) Dizion. 1° Ed. .
MISDIRE
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pag.532



1) id: 69952281ca4743ad8263748428fedb6e)
Esempio: Liv. M. anzi cominciò più a biasimare il Re a' Padri, e misdire di lui.


2) id: 84a659fa0c9a4377bce872709814796d)
Esempio: E Liv. M. di sotto. Misdicendo di loro.


3) id: 784b2fad8342443893f16c563226d8ba)
Esempio: E Liv. M. di sotto. Allora cominciò la mala femmina a misdire di suo padre.


4) id: 44ffa8838db64772a738cc8611ef9809)
Esempio: Tes. Br. 7. 25. Ma se bisogno non fa misdire a cose, che non appartengono a nostro ingegno.
57) Dizion. 1° Ed. .
ERMELLINO
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pag.318



1) id: ff78320df7034994beb8963edf0f364d)
Esempio: Fior. Vir. A. Mon. l'Ermellino è un'animale più moderato, e cortese, e gentile, che sia al Mondo, sì che, per sua moderanza, e natura, e gentilezza, non mangia mai, se non una volta il dì, ec.


2) id: 1fc9a60401cd4f7bbd45f0fc736a5ac0)
Esempio: G. V. 10. 154. 3. E, per simile modo, furo difese le gonnelle, e robe divisate, a' fanciulli, e fanciulle, e tutti i fregi, eziandio ermellini [cioè pelli d'ermellino]
58) Dizion. 1° Ed. .
CONTRADDETTO
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pag.219



1) id: a3f8465ff57849e99a41a939d5877db4)
Esempio: Liv. M. Sanza contraddetto di niuno.
59) Dizion. 1° Ed. .
DA
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pag.246



1) id: 6f2a8e4725654de8b56e39a099cdc030)
Definiz: in vece di A SOLO A SOLO.


2) id: 378033c0da28444a8f2175042cd0167c)
Esempio: G. V. 10. 162. 1. Stette più d'otto dì a segreto consiglio da lui al Papa.