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140) Dizion. 1° Ed. . A PIEDE A PIEDE Apri Voce completa pag.61

2) id: aa02abe25a604ab8b0430ffb435f0fba) Esempio: Dan. Inf. c. 17. A piede a piè della stagliata rocca. 3) id: 77831b180ba0479ab6196f5f61ff7b3c) Definiz: lo stesso che A PIEDE: e 'l raddoppiamento gli da forza di superl. L. ad imam radicem.

141) Dizion. 1° Ed. . A PIU A PIU Apri Voce completa pag.61

2) id: 25dccaf18fd24c46bea35814cd8b3655) Esempio: Dan. Inf. c. 12. Così a più a più si facea basso Quel sangue sì, che copría pur li piedi. 3) id: 6f4c9fb44cd24f62933e54f888acea23) Definiz: avverbialm. Di mano in man più. Lat. semper magis.

142) Dizion. 1° Ed. . A POCO A POCO Apri Voce completa pag.61

2) id: 8f0a8b17416f48a5ac15ab24e972c3d5) Esempio: Bocc. 77. 32. A poco a poco levò quella scala, che saliva in sul battuto. 3) id: c740a7004fa447798763f2874c0c629f) Esempio: Bocc. canz. 5. Già mi consumo amando, e nel martíre Mi sfaccio a poco a poco. 4) id: a06aee07fce9438f9c55391edc02afd0) Esempio: Dan. Inf. c. 1. Che venendomi incontro, a poco a poco, Mi ripingeva là, dove 'l Sol tace. 5) id: 79e08465c98645c4807434579b63ff41) Esempio: Pet. Son. 62. Se bianche non son prima ambe le tempie, Ch'a poco a poco par che 'l tempo mischi. 6) id: 1bc915f78f6c4feb876e311e514c7f76) Definiz: avverbialm. adagio adagio, con lentezza di tempo. Lat. paulatim, sensim.

143) Dizion. 1° Ed. . A QUANDO A QUANDO Apri Voce completa pag.68

2) id: b2f37fcce5d8405b9857a1d65fb562ca) Definiz: avverbio di tempo, e vale Di quando in quando, A otta, a otta. Lat. saepius. 3) id: 21bb3c3cee6046d1810bde8664c7cabe) Esempio: Dan. Purg. 25. Compartendo la vista a quando a quando.

144) Dizion. 1° Ed. . A RANDA A RANDA Apri Voce completa pag.68

2) id: 7a4f694112d2413b85c33b3b8f3cff79) Esempio: Dan. Inf. c. 14. Quivi fermammo i piedi a randa a randa [cioè tanto accosto, e tanto rasente, che non si poteva andar più là un minimo che]

145) Dizion. 1° Ed. . A corpo A CORPO, Apri Voce completa pag.16

2) id: c46d1160ec764e16b66e8873a505c520) Definiz: posto avverbialm. vale a solo a solo, a testa per testa. Combattere a corpo a corpo. Lat. singulari certamine pugnare. Gr. μονομαχεῖν. 3) id: 4c42ce6c0ef24feeb12b882dbd059b3d) Esempio: N. ant. 92. 2. Venga innanzi il più forte di tutti i Romani, e combattasi meco a corpo a corpo. 4) id: 69825fd6cdba4315b71ebd56f1d3fab2) Esempio: G. V. 9. 94. 3. Ebbe tanta audacia in se, che fece chiedere il Re Ruberto di combattere con lui a corpo a corpo.

146) Dizion. 1° Ed. . PROFONDATAMENTE Apri Voce completa pag.655

1) id: fc50312649544649ae41dea993fad2f5) Definiz: A fondo a fondo. 2) id: 338086601a3144708ff2ad894a849f71) Esempio: Cr. 6. 20. 2. Quando cominceranno a crescere si cavi tutta la terra dattorno ad esse profondatamente. Latin. altissimè.

147) Dizion. 1° Ed. . PROVEDENZA. E providenza. Apri Voce completa pag.661

1) id: 133dc31e91fd4de586c4ff06fad6ce1c) Esempio: Fior. Virt. A. Mon. Puotesi appropriare la virtù della providenza alla formica, la quale è sollecita di trovare la state quello, di che dee vivere il verno. 2) id: 270d3b659a034f7dbad32cdeca070c91) Esempio: G. V. 11. 113. 2. Il Comune ne fece provedenza di farne venir di pelago. 3) id: db0d7d0018a540ff85e12914b250a30d) Esempio: S. Grisost. Lodoti di questo tuo consiglio, e con amore abbraccio la tua providenza. 4) id: 03cc5f777dba4792840cd68174eb0f9f) Esempio: E G. V. lib. 12. 72. 3. Sarebbe il popolo morto di fame, se non fosse la buona, e larga provedenza fatta per lo Comune.

148) Dizion. 1° Ed. . CITRIUOLO Apri Voce completa pag.185

1) id: f70a5cdd94204beba06dd49ca125b205) Esempio: M. Aldobr. Seme di zucche, di melloni, di citriuoli, e di citrácca.

149) Dizion. 1° Ed. . MENZONIERE. Apri Voce completa pag.522

1) id: 129d649f78614875953ca6696090d8f0) Esempio: Liv. M. il suo compagno volle far tenere a menzoniere. 2) id: 6bb96b4f453043119766be85e0078ca6) Esempio: Tes. Br. 7. 14. Altresì come menzogna cresciuta tiene luogo di verità, e quelli, che mente si crede vero dire, non è menzoniere, che per lui non dice menzogna: ma chi mente, conoscendolo, quegli è ben menzoniere.

150) Dizion. 1° Ed. . DISORDINAMENTO Apri Voce completa pag.284

1) id: eebe6dafa26c4303b653225819cf9761) Esempio: Dial. S. Greg. M. A nullo disordinamento sottomise l'animo suo. 2) id: f13ae630921e48b59b3aedb19291c113) Esempio: E Dial. S. Greg. M. appresso. Sia il tuo riso sanza romore, e la tua voce sanza grido, e 'l tuo andare sanza disordinamento. 3) id: 26bd8957d93548178b6eb0d744042a1f) Esempio: Amm. ant. Ciò che sopra questo sarà, non è a necessità della vita, ma al disordinamento del vizio.

151) Dizion. 1° Ed. . FORFORAGGINE. Apri Voce completa pag.358

1) id: 1bd93fd53ee54a4c8f81150c8c9f8840) Esempio: M. Aldob. Forforaggine, sanza fallo, fa grande impedimento a' capelli.

152) Dizion. 1° Ed. . CIANGHELLINO Apri Voce completa pag.180

1) id: 9d69cbf7fa4644ffa6d4429b89629d5a) Definiz: di costumi simili a Cianghella. 2) id: 693ec5bc44c24cc3ab00116696f5f0fb) Esempio: Lab. n. 227. Egli c'è un'altra maniera di savia gente, ec. laqual si chiama la cianghellina, ec. E questo nome prese la nuova setta da una gran valente donna, chiamata Madonna Cianghella.

153) Dizion. 1° Ed. . VALENTRISSIMO Apri Voce completa pag.915

1) id: b68d06f7aeb847f9badfcd626ce5dfb1) Definiz: V. A. Superl. di valentre. 2) id: f864bba6f6b6495c99f10fc8cfbfd505) Esempio: G. V. 1. 13. 2. Il quale fue valentrissimo Duca, e signore di grande prodezza.

154) Dizion. 1° Ed. . LEGATIA Apri Voce completa pag.478

1) id: 759d25333c2a40f689b79ee7e774398e) Definiz: V. A. Lega di moneta.

155) Dizion. 1° Ed. . PARENTESCO Apri Voce completa pag.593

1) id: ccec517663d2462aa3ea41bcb6c2af45) Definiz: Di parente, attenente a parente.

156) Dizion. 1° Ed. . INCASTELLATO Apri Voce completa pag.427

1) id: 20994e0e90264a319ba8f585a6961560) Definiz: Fatto a guisa di castella. 2) id: 3f889ab2cd6a4c53a8f1053fe8f2087d) Esempio: M. V. 3. 79. Con cinquanta galee, e tre grandi cocche incastellate. 3) id: edafb5a20d214d0891125c0d100a1a87) Definiz: ¶ Per rifuggito, e rinchiuso dentro a castello. Lat. castello inclusus. 4) id: 0986d698907f40c38f5aa9b5bf03b8e6) Esempio: Guid. G. E mentre, che si studiano di pigliare il castello, e d'uccidere gl'incastellati. 5) id: eb2eecd2a9cc40ef9d68556cb60ebbc0) Esempio: G. V. 12. 58. 5. Ordinato di dare alla terra una gran battaglia, per Mare, con quattro navi grosse incastellate.

157) Dizion. 1° Ed. . PREZZEMOLO, e PETROSEMOLO. Apri Voce completa pag.650

1) id: a949daea02b647b18cef7e4a859245aa) Esempio: M. Aldobr. Messi a bollíre in acqua di fonte viva, con radici d'appio, e di prezzemolo. 2) id: b7532047941f4031983a7ca5c61e6fea) Esempio: E Cr. lib. 4. 47. 2. 3. Togli barbe d'appio, di finocchio, e pretosemolo, e pestale alquanto.

158) Dizion. 1° Ed. . BATTAGLIERESCO Apri Voce completa pag.114

1) id: 55ea256675b54711942c3d0f173c1366) Esempio: Lib. Macc. M. Vestissi di loríca, a guisa di gigante, e armossi delle sue battaglieresche armi. 2) id: e9ab64d77cb2463cb638a88efa8510a2) Esempio: Lib. Macc. M. E con lui vennono genti d'arme, huomini malvagi, forti, e battagliereschi.

159) Dizion. 1° Ed. . INCOMPORTABILE Apri Voce completa pag.431

1) id: d26fc5c9fa624365b908f32356a40281) Esempio: M. V. 7. 82. Conobbono, che a loro era cosa incomportabile. 2) id: 47642f1202894765a51d4a13a36e7778) Esempio: Mor. S. Greg. Oppressando la mente occupata, cresce infino a incomportabil durezza.

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