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100) Dizion. 1° Ed. .
FESTERECCIO
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pag.342



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Esempio: Salust. Iug. R. Puosero il terzo die a far questi fatti, Perocchè quello die era festereccio.
101) Dizion. 1° Ed. .
FIORENTE
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pag.351



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Esempio: Salust. Iug. R. Ch'elli le sue condizioni fiorenti, e prospere, non mischiasse con quelle di Iugurta.
102) Dizion. 1° Ed. .
DIGNITOSO
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pag.262



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Esempio: Salust. Iug. R. Del quale niuna cosa è migliore, ne più dignitosa nella natura degli huomini.
103) Dizion. 1° Ed. .
DISPROVVEDUTAMENTE
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pag.291



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Esempio: Salust. Iug. R. La quale egli s'avea disprovvedutamente posta al capezzale sopra capo, e lessela tutta.
104) Dizion. 1° Ed. .
SICURANZA
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pag.798



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Esempio: Salust. Catel. R. Sì mi da sicuranza ne' miei grandi pericoli del raccomandamento, ch'io ti faccio.
105) Dizion. 1° Ed. .
ACCONCEZZA
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pag.12



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Esempio: Salust. Iug. R. Si diede non all'adorno parlar Greco, ne a mondizio, o vero acconcezze cittadinesche.
106) Dizion. 1° Ed. .
RICONTARE
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pag.704



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Esempio: Salust. Catell. R. Del quale huomo un poco riconterò imprima, ch'io cominciamento faccia di mio dire.
107) Dizion. 1° Ed. .
MISERICORDIEVOLE
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pag.532



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Esempio: Salust. Iug. R. Non regalmente, ma d'addobbamento misericordievole, con Cassio si mosse, e venne a Roma.


2) id: 6869dbe19e874f4d917a6683fed7b83b)
Esempio: M. V. 7. 1. Non recherebbono a meraviglia quello che avviene, ma a misericordievole gastigamento della divina mansuetudine.
108) Dizion. 1° Ed. .
IMPRONTAMENTO
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pag.423



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Esempio: Salust. Iug. R. In quel tempo Bomicar, per lo suo improntamento, Iugurta avea cominciato ad arrendere.
109) Dizion. 1° Ed. .
ATTORNIARE
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pag.93



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Esempio: Ovv. art. aman. Fu messo in prigione in una carcere attorneata di Mare.
110) Dizion. 1° Ed. .
GUIZZANTE
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pag.407



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Esempio: Ovv. Pist. E quando ti vidi fiero, e ardito scrollare il guizzante dardo.
111) Dizion. 1° Ed. .
BUCCIA
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pag.133



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Esempio: Ovv. met. Sert. Pulce, ec. La sua buccia, quando ell'è piena di sangue.
112) Dizion. 1° Ed. .
BULBO
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pag.136



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Esempio: Ovv. ar. aman. Li candidi bulbi, li quali son mandati dalla greca cittade.
113) Dizion. 1° Ed. .
ABBONACCIATO
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pag.4



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Esempio: Ovv. art. am. Quando il mare è abbonacciato, il nocchiero sicuro si riposa.
114) Dizion. 1° Ed. .
APPUNTATO
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pag.68



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Esempio: Ovv. art. aman. Ponete giù gli spuntati coltelli, e combattasi con gli appuntati.
115) Dizion. 1° Ed. .
ASSONNARE
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pag.88



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Esempio: E Dan. Par. c. 7. Ma quella reverenza, che s'indonna Di tutto me, pur per B. e per ice, Mi richiamava, come l'huom, ch'assonna.
116) Dizion. 1° Ed. .
PALPATIVO
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pag.588



1) id: 000fd89146334179aa645d8debaf76db)
Esempio: M. Aldobr. B. V. Li sentimenti del toccare son propriamente questi, per virtù toccativa, e palpativa.
117) Dizion. 1° Ed. .
VELENOSITA
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pag.924



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Esempio: Salust. Iug. R. La cui velenosità, sì come diviene dell'altre fiere, è più dura, che la povertà.
118) Dizion. 1° Ed. .
RAGUNAMENTO, e RAUNAMENTO.
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pag.681



1) id: 550fc68d277c469a95ca0e0fd4af65e3)
Esempio: Salust. Iug. R. Nel primo raunamento, il quale io dissi di sopra, che fue fatto da' Regoluzzi.
119) Dizion. 1° Ed. .
OPEROSO
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pag.573



1) id: bc9f3bfb06fa49b5a823c025e230c6f4)
Esempio: Salust. Iug. R. Uno, ch'avea nome Amilcare, huomo nobile, fabbricatore, e operoso di brighe, studiava a novità.


2) id: 6100435b7edc43dba1838f53d5172239)
Esempio: E Salust. Iug. R. appresso. Operoso, e ordinator di tradimenti.