Lessicografia della Crusca in rete

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Diz Giu. totali
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17708 25 17733 occorrenze
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100) Dizion. 1° Ed. .
STALLO
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pag.843



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Esempio: E S. Grisost. appresso. Buono stallo, disse, è quì.
101) Dizion. 1° Ed. .
PERSEVERANTE
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pag.616



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Esempio: S. Grisost. I perseveranti, e importuni domandatori non caccia.
102) Dizion. 1° Ed. .
GIOVANESCO
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pag.386



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Esempio: Valer. Mass. G. S. Entrato appena ne' giovaneschi anni.
103) Dizion. 1° Ed. .
ORDINATAMENTE
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pag.576



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Esempio: Mor. S. Greg. Ordinatamente, dettando io l'ultime parti, ec.
104) Dizion. 1° Ed. .
OSPITALITA
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pag.581



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Esempio: Mor. S. Greg. Ebbe la virtù della caritevole ospitalità.


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Esempio: Vit. S. Pad. In un'altro monistéro trovammo così ferventemente compiere l'opera della misericordia, e dell'ospitalità.
105) Dizion. 1° Ed. .
RECATURA.
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pag.690



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Esempio: Fr. Giord. S. Al meno la recatura gli dona.
106) Dizion. 1° Ed. .
RETTAMENTE.
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pag.697



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Esempio: Vita S. Gio. bat. Eccolo, ch'e' viene, apparecchiatela rettamente.
107) Dizion. 1° Ed. .
REVERENTISSIMO.
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pag.698



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Esempio: Dialog. S. Greg. M. Dal reverentissimo Abate mio Valentino.
108) Dizion. 1° Ed. .
ADORATORE
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pag.21



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Esempio: Mor. S. Greg. Non diventate idolatri, cioè adoratori d'Idoli.


2) id: 1dc2233bce4f48d9bb98f28579d08774)
Esempio: D. G. dalle celle I suoi adoratori, conviene l'adorino in ispirito.
109) Dizion. 1° Ed. .
MULATTIERE
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pag.546



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Esempio: Dialog. S. Greg. M. Dopo Gostanzio avrete un mulattiere.
110) Dizion. 1° Ed. .
STRETTISSIMO.
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pag.858



1) id: c5e5f03c8bf74729aba07a34c8094df4)
Esempio: Vit. S. Giovamb. O strettissima povertade, altamente rimunerata [scarsissima]
111) Dizion. 1° Ed. .
STURARE.
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pag.860



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Esempio: Fr. G. S. Or vi sturate bene gli orecchi.


2) id: 89a1bf410c51407bab79828dd9138aa5)
Esempio: Vit. S. Pad. Sì gli disse, che sturasse un canal d'acqua, che v'era, e innaffiasse l'orto.
112) Dizion. 1° Ed. .
INESTIMABILMENTE
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pag.437



1) id: ee34902d67414b4ab7458cedec1cd0cf)
Esempio: Vit. S. Pad. Inestimabilmente ne fu consolato, e confortato.
113) Dizion. 1° Ed. .
INFESTATORE
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pag.440



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Esempio: Cosc. S. Bern. Infestatore de' quieti, ingrato de' benifici.
114) Dizion. 1° Ed. .
CONCORDEVOLMENTE, e CONCORDIEVOLMENTE.
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pag.205



1) id: 52b0fcd2b3ec430bb10267428bb6ace1)
Esempio: Stor. S. Padr. E cantavano concordievolmente, a modo d'organi.
115) Dizion. 1° Ed. .
NUOTO
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pag.562



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Esempio: Fr. Giord. S. Chi non sapesse di nuoto s'affogherebbe.
116) Dizion. 1° Ed. .
RACCONSOLARE.
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pag.676



1) id: 9e9145199fce4276b62a05763cd59ed5)
Esempio: Vit. S. Gio. Bat. Credevalsi racconsolare, per quel modo.
117) Dizion. 1° Ed. .
RADDOMANDARE.
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pag.677



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Esempio: Collaz. S. Pad. Cominciò a raddomandare la rimpromessa narrazione.
118) Dizion. 1° Ed. .
VENDICATORE
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pag.927



1) id: 788f79df4d084f8193bd8d4b12b48c20)
Esempio: Mor. S. Gregor. Il coltello è vendicator delle iniquità.
119) Dizion. 1° Ed. .
ANNEGHITTIRE, e ANNIGHITTIRE
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pag.59



1) id: 49d841e11d68435294bf35b1922db71e)
Esempio: Amm. S. Padr. Non annighittire di tutto se medesimo.


2) id: 63be77d6aefc4bce8dd7ba3eda3a44a8)
Esempio: Coll. S. Pad. Ne non è altro ramo di superbia, annighittíre il frate per lo digiuno, come per lo mangiare.