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160) Dizion. 1° Ed. .
PREROGATIVA
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pag.646



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Esempio: Fiam. 1. 82. A loro, più che alle donne, niuna prerogativa è conceduta.
161) Dizion. 1° Ed. .
AVVEDUTISSIMO
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pag.100



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Esempio: Fiam. lib. 1. 47. Era il giovane avvedutissimo, sì come più vole la sperienza ne rendè testimonianza.
162) Dizion. 1° Ed. .
TRAMEZZATO
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pag.898



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Esempio: Fiam. lib. 5. 34. Piangendo, ricominciai la tramezzata angoscia, dicendo.
163) Dizion. 1° Ed. .
GRASSEZZA
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pag.400



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Esempio: Fiam. lib. 6. 25. La partita grassezza, cominciò a ritornare.


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Esempio: G. V. 5. 9. 1. E ciò, per troppa grassezza e riposo, mischiato con la superbia ingratitudine.
164) Dizion. 1° Ed. .
TEMPERARE.
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pag.876



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Esempio: Fiam. lib. 1. 70. Sovra 'l tirato nervo adatta le sue saette da noi fabbricate, e temperate nelle nostre acque.


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Esempio: Dan. Par. 22. Quindi m'apparve il temperar di Giove Tra 'l Padre, e 'l Figlio.


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Esempio: Petr. cap. 3. E quale è 'l mel temprato con l'assenzio.


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Esempio: Bocc. nov. 98. 7. Raffrena il concupiscibile appetito, tempera i disideri non sani.


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Esempio: Bocc. nov. 94. 22. Non solo temperò onestamente il suo fuoco, ma liberamente, ec.


6) id: de742e04861f4d68bad23595b5f2fb6d)
Esempio: E Bocc. nov. 79. 15. E a gran fatica si temperò di riservarsi di richiederlo, ec.


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Esempio: Dan. Inf. 24. In quella parte del giovinetto anno, Che 'l Sole i crin sotto l'aquario tempra.
165) Dizion. 1° Ed. .
FATICOSAMENTE.
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pag.334



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Esempio: Fiamm. lib. 5. 19. Posto, che faticosamente il portassi, pur, vinta da giusto colore, con meno angoscia lo sosteneva.
166) Dizion. 1° Ed. .
SOTTILETTO
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pag.823



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Esempio: Fiamm. lib. 4. 133. Da sottiletto cerchiello d'oro, o da ghirlandetta di fronde novelle, sono sopra la testa ristretti.
167) Dizion. 1° Ed. .
RUBATRICE
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pag.738



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Esempio: Fiamm. lib. 5. 60. Quante, e quali parole al falso giovane, e a te rubatrice degli altrui beni, direi.
168) Dizion. 1° Ed. .
ASTUTISSIMAMENTE
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pag.89



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Esempio: Fiam. lib. 1. 98. Ma egli più savio, che io non pensava, astutissimamente si guardava dal falso latino.
169) Dizion. 1° Ed. .
ANNUNZIO
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pag.59



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Esempio: Fiam. lib. 1. 37. Di quello, che noi non desideriamo, che avvegna, non tentiamo, con tristi annunzi, gl'Iddei.


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Esempio: E Fiam. lib. 6. 24. O misera, quali annunzi, quali empiti, non bisognando, venturi, t'infigni?
170) Dizion. 1° Ed. .
ECCETTO
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pag.311



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Esempio: Fiam. lib. 1. 91. Eccetto colui, che così, come io le sa, potrebbe, chi io mi fossi, conoscere.
171) Dizion. 1° Ed. .
PROCREARE
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pag.653



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Esempio: Fiam. lib. 1. 6. Da parenti nobili procreata venni io nel Mondo, da benigna Fortuna, e abbondevole, ricevuta.
172) Dizion. 1° Ed. .
PALPITANTE
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pag.588



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Esempio: Fiamm. lib. 7. 10. Guardante davanti da se il suo amante pieno di sangue, e ancora con poca vita palpitante.
173) Dizion. 1° Ed. .
CILICCIO
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pag.182



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Esempio: Fiamm. lib. 4. num. 173. L'animo ornato di virtú basta, ne fa forza, se il corpo di ciliccio fosse vestíto.
174) Dizion. 1° Ed. .
TOSTISSIMO
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pag.894



1) id: df07a77a3804496590cebe6832d6d9b6)
Esempio: Fiamm. lib. 5. 3. 5. Contra me giustamente adirato tuona, e con tostissima mano in me le tue saette distendi.
175) Dizion. 1° Ed. .
FONDISSIMO
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pag.356



1) id: 1b9ebffdf7e8428e9cc4672990501652)
Esempio: Fiamm. lib. 4. 149. La costui fame, se forse alcuna volta lo stimola, i colti pomi, nelle fondissime selve, scacciano.
176) Dizion. 1° Ed. .
ANSIO
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pag.60



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Esempio: Fiamm. lib. 5. 32. Da prima m'era egli nel sonno apparito, con immagine orribile, stanco, pauroso, e con ansio petto.
177) Dizion. 1° Ed. .
RICETTATORE
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pag.702



1) id: db4237ebd43b444ca61657511296750d)
Esempio: Fiamm. lib. 5. 69. Il cuore di queste cose ritenitore, sì come ingannator principale, e ricettatore de' suo' nimici laceri.
178) Dizion. 1° Ed. .
CARTA
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pag.160



1) id: 2705c0d783df407cbd94cee42031e8b3)
Esempio: Fiam. lib. 7. 67. Lascia le impomiciate carte a' libri felici.


2) id: 7575981a1fa54076861794a137a9b2a6)
Esempio: M. V. lib. 8. 95. 1. Trovato fu nel monistero di Settimo una carta rogata negli anni della incarnazione del nostro Signore 1040.


3) id: 4715aeeac6fd4ce38ccf2f22471e2e6f)
Esempio: E M. V. lib. 3. 61. Fu portata carta d'una dichiarazione d'un Ghiandóne di Chiovo Machiavelli.


4) id: 054857b83b244b8b8258bda66a20d7c3)
Esempio: Lib. mott. Un donzello, essendo a pigliar moglie, al far della carta, udì chiamar la moglie.


5) id: f57f836346514be593f3ca35fac7349c)
Esempio: Bocc. n. 85. 15. Fa che tu mi rechi un po' di carta non nata.


6) id: b7c73c648c574a5193c243235b934cfe)
Esempio: Bocc. n. 77. 54. Parve nel muoversi, che tutta la cotta pelle le s'aprisse, e schiantasse, sì come noi veggiamo avvenire d'una carta di pecora abbruciata, s'altri la tira.


7) id: 57328f48c0244b3a9d5165a884cc7e81)
Definiz: E da CARTA CARTAPECORA, che è una spezie di carta fatta di pelle di pecora, o d'altri animali, a uso di scrivere, e d'altro. Lat. Charta pergamena, membrana. Bocc. n. 77. 54. Disse carta di pecora.
179) Dizion. 1° Ed. .
IMPROMESSO
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pag.423



1) id: 8795b8774ed9470c96a1dcdf532e526b)
Esempio: Fiam. lib. 1. 4. Acciocchè 'l tempo più nel parlare, che nel piagnere non trascorra, brevemente allo 'mpromesso mi sforzerò di venire.