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180) Dizion. 1° Ed. .
FONDATO
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pag.355



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Esempio: G. V. 1. 36. 4. E, parte de' Palagi de' Peruzzi vi sono su fondati.


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Esempio: Tes. Br. 4. 2. E nel fondato Verno non mangia, e non fa lordura, e quattro mesi dell'anno sta senza mangiare [cioè nel cuor del verno] Lat. ingruente hieme.


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Esempio: Petr. Son. 115. Torre in alto valor fondata, e salda.
181) Dizion. 1° Ed. .
VESTITURA
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pag.934



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Esempio: G. V. 4. 26. 1. Restituíre al Papa tutte le vestiture de' Vescovi, e Abati.
182) Dizion. 1° Ed. .
AL TORNO,
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pag.44



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Esempio: G. V. 1. 36. 3. E poi si cominciavano gradi da sedere tutto al torno.
183) Dizion. 1° Ed. .
IMPERCIOCCHE
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pag.418



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Esempio: G. V. 2. 12. 1. Imperciocchè questo Carlo Magno fu di grande affare, ec.
184) Dizion. 1° Ed. .
PATRIZIO
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pag.601



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Esempio: G. V. 1. 59. 2. Lasciando di quà nello 'mperio di Roma suoi PATRIZI.
185) Dizion. 1° Ed. .
ALBITRATO
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pag.36



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Esempio: G. V. 8. 1. 2. Faccendosi in Firenze ordini d'albitrato a correggere gli statuti.
186) Dizion. 1° Ed. .
RAGUNATORE.
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pag.681



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Esempio: G. V. 1. 2. 1. Nembrotte il Gigante fu il primo Re, o vero rettore, e ragunatore di congregazion di gente.
187) Dizion. 1° Ed. .
INVIDIARE
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pag.462



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Esempio: G. V. 1. 38. 2. E invidiandosi con Cesare, si divisero l'edificare, in questo modo.


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Esempio: E G. V. lib. 4. 20. 6. Invidiavano i suoi felici avvenimenti.
188) Dizion. 1° Ed. .
FRANCHIGIA
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pag.363



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Esempio: G. V. 1. 2. 5. E promettendo loro di dar franchigia con molti larghi patti.


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Esempio: E G. V. cap. 6. 1. E recare lo 'mperio di Roma in suo stato, e franchigia.


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Esempio: G. V. 8. 2. 1. Avendo i Fiorentini in Pisa libera franchigia, senza pagare niente di loro mercantantíe.


4) id: dc02457818f146e19a864756f558b5fc)
Esempio: E G. V. lib. 11. 52. 5. Faccendovi tornare entro huomini di tutte le villate, con certa franchigia, e immunità.


5) id: 3e71512603084d6184e54ba92fc0f353)
Esempio: Collaz. S. Pad. Con maggior fatica ritornerà alla terra della sua gente, e alla franchigia della sua gente.
189) Dizion. 1° Ed. .
EDIFICATORE
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pag.311



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Esempio: G. V. 1. 9. 2. E fu il primo edificatore della grande Città di Troia.


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Esempio: Filoc. lib. 1. 7. Sentia, che di lui doveva discendere l'edificator di questo luogo pontificale.


3) id: 51f603d2ab5f473ba5361c7fe8df57f1)
Esempio: Serm. S. Agost. Guastator della Sinagoga, e edificator delle Chiese Cattoliche.
190) Dizion. 1° Ed. .
FERMANZA
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pag.338



1) id: b19f7ed859fb4d1aa0ec7bd04923dff0)
Esempio: G. V. 8. 9. 1. E dato, per lo Papa, stabilimento, e fermanza alla pace.


2) id: 6c41192cbe444fae964865a4f00b2991)
Esempio: M. V. 10. 84. Centottantamilla fiorin d'oro, parte allora, e del resto fermanza.


3) id: f65586dea62c443c9dc4308498dc5bc6)
Definiz: ¶ Per sicurtà, e mallevería. Lat. fideiussio.
191) Dizion. 1° Ed. .
SOPRASTANTE
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pag.817



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Esempio: G. V. 11. 12. 1. E fecesi il fondamento infino all'acqua, tutto sodo, e soprastante.


2) id: 66ba80a14f1149fb8a6fb8a94f92ed67)
Esempio: E Bocc. g. 9. p. 2. Quasi sicuri da' cacciatori, per la soprastante pistolenza.


3) id: b965fd64bea642c490b25168c4f79ad5)
Definiz: ¶ E SOPRASTANTE lo diciamo anche per imperioso, e insolente. Lat. insolens.


4) id: e97f6e477c9543c6b825d0bace3e9068)
Esempio: Liv. dec. pr. indugiante, e soprastante, ferocemente minacciassero.


5) id: f4ab2ed914f44d909289fa3cfbf4db99)
Esempio: Liv. dec. 3. Il monte soprastante, opportunamente coperse gli agguati.
192) Dizion. 1° Ed. .
SIMULATAMENTE
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pag.801



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Esempio: G. V. 11. 15. 1. Simulatamente, e per favor de' Lucchesi, e a lor richiesta.


2) id: 8a896ef6198b440497ed97e9526284e7)
Esempio: Cic. pist. a Quin. Non sieno tali, che in essi fittiziamente, e simulatamente, per cagion di guadagnare, si possa susurrare, e pispigliare.
193) Dizion. 1° Ed. .
STENDALE
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pag.846



1) id: 89abe3391e934668a6d2f06731b22cc8)
Esempio: G. V. 7. 60. 1. E diede voce, e levò stendale, d'andare sopra i Saracini.


2) id: 3143689e1ea94edfac86dec0a9c60356)
Esempio: M. V. 3. 63. Il terzo portava lo stendale, e gli altri quattro seguenti, catuno portava una bandiera.
194) Dizion. 1° Ed. .
DIMEZZATO
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pag.269



1) id: 04771b35099b4a70b6a505b918fc9cc9)
Esempio: G. V. 11. 108. 1. Portando insegne, e suggello l'arme di Francia, e d'Inghilterra dimezzata.


2) id: 51ba09a78fa442cd93d6499727a662a3)
Esempio: M. V. 9. 44. Vestíti d'assisa dimezzata di Scarlatto.


3) id: 23d7800ae9d54d3a958017d9c0659c0f)
Esempio: Quad. Cont. Per una catenella d'ariento, e per un paio d'affibbiature, per la guarnacca dimezzata, per la moglie d'Andrea.
195) Dizion. 1° Ed. .
SBOLZONARE
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pag.752



1) id: 575accc28f9a4a4198b225f9a3968d97)
Esempio: G. V. 12. 96. 1. E la moneta de' quattrini sì sbolzonavano, e portavano via.
196) Dizion. 1° Ed. .
LATTARE
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pag.475



1) id: 84bb6ac9d2804cd2bdd532860b786f9d)
Esempio: G. V. 1. 25. 4. E quivi si dice furono lattati, e nudriti da una lupa.


2) id: 24f8f9ede71d49eda930e0d8721d0338)
Esempio: Amet. c. 25. Da quelle Muse, che già li guardaro, e nelle braccia lor crebbi, e lattai [cioè presi il latte]


3) id: 4c8fc31f154f437e98022059e7fb3f66)
Esempio: Dan. Purg. 22. Costoro, e Persio, ed io, ed altri assai, Rispose il Duca mio, siam con quel greco, Che le Muse lattar più ch'altro mai.
197) Dizion. 1° Ed. .
GUASTO
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pag.407



1) id: 82c655cf446141beb115594df3f0a89f)
Esempio: G. V. 4. 22. 1. E fece gran guasto alla detta cittade [cioè danno, e rovina]


2) id: 67d25583841d42c8a4ed409e401c2869)
Esempio: G. V. 9. 300. 1. L'oste della Chiesa, essendo sparsi al guasto [cioè a guastare il paese, che si dice Dare il guasto, quando si tagliano i frutti, e le biade non mature, e simili] Lat. depopulari.


3) id: f81c819572934736899b5c5e16a2c5ab)
Esempio: M. V. 9. 55. Sì per lo guasto delle case loro, che si contenieno nel luogo, ove s'edificava lo specchio della miseria [cioè rovina, e disfacimento]


4) id: 416e8bca9eb44cce82f31eda23ad787f)
Definiz: ¶ Diciamo in proverbio. O fatto o guasto: che è mettere la cosa a ripentaglio, e a rischio.


5) id: 12556cd521ad4841b442bcc9c4a7a472)
Esempio: Cavalc. Medic. cuor. E questo è per le molte spese, e condennagioni, e danni, e guasti, che escono delle guerre [cioè rovine, incomodi]


6) id: 433b7d8966a34485b4e2173a0eb5aaf9)
Esempio: Salust. Catell. R. E noi Consoli sostegniamo Catellina, che tutta la terra disidera di mettere a guasto [cioè a sacco, e rovina]


7) id: 84eee0071d9049108b39dfa53ece208d)
Esempio: Ber. rim. Dioscoride, Plinio, e Teofrasto Non hanno scritto delle pesche bene, Perch'e' non ne facevan troppo guasto.


8) id: de7adace81764909b6ae9579b51bc5ac)
Esempio: Vit. S. Pad. S'apparecchiavano sforzatamente di venire addosso a quella cotale terra, dov'ella stava, per offendere gli huomini, e far lor guasto, per certa convenzione, ch'aviéno insieme[cioè dare il guasto, far loro danno]
198) Dizion. 1° Ed. .
LIMBO
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pag.485



1) id: 70eb44a6648d415287f475e30d313558)
Esempio: G. V. 1. 22. 1. Menato fu a veder lo 'nferno, e le pene, che vi sono, e poi il limbo.


2) id: ed38722564a84859ad87bea62c42c5ac)
Esempio: Dan. Inf. c. 4. Perocchè gente di molto valore Conobbi, che in quel limbo eran sospesi.
199) Dizion. 1° Ed. .
ATTRIBUIRE
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pag.93



1) id: b75a9c30e3fa493fba939e2654c486f7)
Esempio: G. V. 8. 47. 1. Il segno del Lione, ilquale s'attribuisce alla provincia d'Italia.


2) id: bb955aa98c2347338f9dd1acaa2b5d38)
Esempio: Bocc. Introd. n. 50. Dico, che a ciascun per un giorno s'attribuisca il peso, e l'onore.


3) id: c4f97eae43954858a520e8a6046809f9)
Esempio: Bocc. n. 97. 17. Questa umanità del Re fu commendata assai, e in grande onor fu attribuito allo speziale, e alla figliuola.


4) id: 8e340fd21c5c4810a56d7106b0b8022e)
Esempio: Dan. Par. 4. Per questo la scrittura condescende A vostra facultate, e piedi, e mano Attribuisce a Dio.


5) id: 3c08d2551e5d49578136855273f0347d)
Esempio: Tes. Br. 2. 24. Al padre e attribuita la potenza, al figliuolo la sapienza, e allo Spirito santo la benivolenza.