Lessicografia della Crusca in rete

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777 0 777 occorrenze
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180) Dizion. 1° Ed. .
VENGIANZA
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pag.927



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Esempio: Rim. ant. P. N. Cantando mi lamento, Questa è la mia vengianza.
181) Dizion. 1° Ed. .
ANSAMENTO
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pag.60



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Esempio: Declam. Quintil. P. Per gli ardenti ansamenti, ripercosse più volte le 'nteriora.
182) Dizion. 1° Ed. .
SCORAGGIARE
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pag.770



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Esempio: Rim. ant. P. N. Però non mi scoraggio d'Amor, che m'ha distretto.
183) Dizion. 1° Ed. .
CONSORZIO
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pag.214



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Esempio: Declam. Quintil. P. Per quello consorzio santo, e venerevole del nostro nascimento.
184) Dizion. 1° Ed. .
CORDOGLIARE
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pag.224



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Esempio: Rim. Ant. P. N. Fr. Guitt. Ma d'una cosa sola mi cordoglio.
185) Dizion. 1° Ed. .
DIRITTO. e DRITTO
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pag.274



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Esempio: Bocc. g. 3. p. 4. Vie ampissime, e tutte diritte, come strali.


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Esempio: E Bocc. g. 3. p. 6. Per una figura, la quale sopra una colonna diritta era, gittava tanta acqua, ec.
186) Dizion. 1° Ed. .
DISCERNENZA
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pag.277



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Esempio: Declam. Quintil. P. Manifesta discernenza della sua fellonía, disse nel seguente díe.
187) Dizion. 1° Ed. .
BOGLIENTE
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pag.126



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Esempio: Ovvid. Metam. P. N. E lavata, ch'ell'ebbe la donna, con bogliente acqua.
188) Dizion. 1° Ed. .
SOVREMPIERE
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pag.824



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Esempio: Rim. ant. P. N. E partel da ogni noia Sovrempiendol di gioia.
189) Dizion. 1° Ed. .
SINGULARISSIMAMENTE
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pag.802



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Esempio: Vit. S. Gio. bat. P. N. Anzi in questo si dilettavano singularissimamente
190) Dizion. 1° Ed. .
DINTORNO
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pag.270



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Esempio: Bocc. g. 2. p. 2. A lei dintorno si posero a sedere.
191) Dizion. 1° Ed. .
FRASTENERE
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pag.364



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Esempio: Rim. ant. P. N. Fui miso in giuoco, e frastenuto in pianto.
192) Dizion. 1° Ed. .
ACERBO
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pag.16



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Esempio: Bocc. g. 4. p. 17. Nel cercar d'aver più ec. perirono acerbi.


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Esempio: Pulc. nel Morgan. Margutte gli faceva un viso arcigno, Dicendo, tu fai scorgerti un briccone.
193) Dizion. 1° Ed. .
RIMESSO
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pag.712



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Esempio: Bocc. g. 4. p. 2. In istilo umilissimo, e rimesso [cioè basso]
194) Dizion. 1° Ed. .
ERBETTA
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pag.317



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Esempio: Bocc. g. 3. p. 2. Piena di verdi erbette, e di fiori.
195) Dizion. 1° Ed. .
LUCERE
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pag.490



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Esempio: Bocc. g. 7. p. 1. Lucifero, che ancor luceva nella biancheggiante Aurora.
196) Dizion. 1° Ed. .
QUIETUDINE.
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pag.671



1) id: e546bdfd9ad14c66ae5eba1b4e0de3e2)
Esempio: Fr. Giord. P. Cristo si è, ec. la prima requie, e quietudine.
197) Dizion. 1° Ed. .
VIGNETO
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pag.938



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Esempio: Declam. Quintil. P. Da questa parte arborcelli, e da quell'altra il vignéto.
198) Dizion. 1° Ed. .
ZELATORE
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pag.959



1) id: c05ea28984944e5a8cfabc205afdf064)
Esempio: Sen. Declam. P. Non come ingrato, ma come zelatore della Repubblica, l'uccisi.
199) Dizion. 1° Ed. .
BENE
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pag.118



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Esempio: E Bocc. g. 6. p. 5. Frate, bene starebbono, s'elle s'indugiasser tanto.