Lessicografia della Crusca in rete

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Diz Giu. totali
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6625 10 6635 occorrenze
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240) Dizion. 1° Ed. .
BATISTEO
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pag.114



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Definiz: luogo dove si battezza, che in Firenze è 'l Tempio di San Giovanni. Lat. baptisterium. Gr. βαπτιστήριον.
241) Dizion. 1° Ed. .
GUARDIA
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pag.407



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Esempio: E Petr. canz. 22. 2. Io diè in guardia a S. Pietro, or non più nò.
242) Dizion. 1° Ed. .
SINDACARE
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pag.801



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Esempio: Cavalc. med. cuor. E che molto dispiaccia a Dio, quando l'huomo lo vuol sindacare, anche si mostra per la risposta, che Cristo fece a San Piero, quando gli domandava di Giovanni.
243) Dizion. 1° Ed. .
A MANO A MANO
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pag.48, in realt 46



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Esempio: G. V. lib. 4. 26. 2. E insieme, a mano a mano, entrando in S. Piero.
244) Dizion. 1° Ed. .
CARNEFICE
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pag.159



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Esempio: Moral. San. Greg. Li denti di questo nostro nimico sono li pessimi persecutori, e carnefici de' Santi eletti.
245) Dizion. 1° Ed. .
CERO
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pag.172



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Esempio: G. V. 11. 41. 2. Dando li detti castelli un céro alla festa di San Giovanni, ciascuno anno.
246) Dizion. 1° Ed. .
CIGLIONE
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pag.182



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Esempio: Mor. San. Greg. accrescerai gli argini, cioè i ciglióni delle fosse, e porrai il campo contra di lei.
247) Dizion. 1° Ed. .
PERVENIMENTO
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pag.617



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Esempio: Omel. San. Greg. Se noi cerchiamo il gaudio della retribuzione nel pervenimento, tegniamo nella via l'amaritudine della penitenza.
248) Dizion. 1° Ed. .
LEGAMENTO
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pag.478



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Esempio: Mor. San. Greg. Noi ci sforziamo di scioglierci, e non possiamo, ed impertanto di questo legamento bene soggiugne.
249) Dizion. 1° Ed. .
LEGGENDA
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pag.478



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Esempio: G. V. 4. 16. 3. San Giovanni Gualberti fece molti miracoli, sì come fa menzione la sua leggenda.


2) id: a19a6474ad8343ceb8b042b051333b80)
Esempio: Vit. S. Girol. Questa leggenda è molto abbreviata, ma chi vuol saper più appieno, ec.
250) Dizion. 1° Ed. .
OPERATORE
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pag.573



1) id: 0842293b5f3c42738e14b74dc50db469)
Esempio: G. V. 12. 44. 3. Onde i Malpigli, e i Mangiadori di San Miniato, furono operatori, e cagione.


2) id: a47b7bcebf054229a87c668233c2f531)
Esempio: Vit. S. Padr. Deh, disse loro. Partitevi di qui, operatori d'iniquitade, e non tentate il servo di Dio.
251) Dizion. 1° Ed. .
PINCERNA
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pag.629



1) id: 6b27201a885041fbb62f3fbb2773787f)
Esempio: Mor. San. Greg. Quando 'l Pincerna del Re d'Egitto, vide in sogno, che la vite produceva tre propaggini.
252) Dizion. 1° Ed. .
FEMMINILE
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pag.338



1) id: 7e9182e167904478b545f4f53af58b36)
Esempio: San. Grisost. Non v'impacciate di consolarmi, che io non piango per affetto di carne, ne per tenerezza femminile.
253) Dizion. 1° Ed. .
DIFFUSO
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pag.262



1) id: 02738ab11a7940b8b993ee43fe9dc7e7)
Esempio: San. Grisost. E questo dicea, non volendo ristrignere gli smisurati doni di Dio, diffusi per tutto 'l Mondo.
254) Dizion. 1° Ed. .
BUGIARDO
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pag.135



1) id: a070c3bfaeb7436c9590a18116f78448)
Esempio: Fior. di Vir. A. Mon. San Gregorio disse. Per le bugíe de' bugiardi, appena è creduta la verità.
255) Dizion. 1° Ed. .
ABBOCCARE
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pag.4



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Esempio: E G. V. lib. 7. 48. 1. Si fecion loro incontro al Ponte San Brocolo, abboccandosi a battaglia.
256) Dizion. 1° Ed. .
DESINARE
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pag.255



1) id: 66ca12f6a2b342d8be98568f4e52d653)
Esempio: San. Grisost. I quali sogliono stendere il desinare insino a vespro, e la cena insino a mezza notte.
257) Dizion. 1° Ed. .
INTERPRETARE
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pag.456



1) id: 2565f345ebb448aea15f46cf7ce9084a)
Esempio: G. V. 2. 17. Casa, sive domo, interpetriamo il duomo di San Giovanni, chiamato prima casa di Marte.
258) Dizion. 1° Ed. .
STORIALMENTE
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pag.852



1) id: 75969a58e27e4bbe897f7a789a96f66c)
Esempio: Mor. San. Greg. Una cosa predire, che nel procedere nostro noi sporremo alcune cose storialmente, e con allegoría.
259) Dizion. 1° Ed. .
ESTENDERE
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pag.322



1) id: 4e7658347fc74a1a8f2232ad55ba4c9d)
Esempio: San. Grisost. E per ciò, eziandio verso li nostri vassalli, e minori, si dee estendere questo cotale comandamento.