Lessicografia della Crusca in rete

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16053 25 16078 occorrenze
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100) Dizion. 1° Ed. .
DISPARI
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pag.287



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Esempio: Filoc. lib. 7. 125. avvegnachè d'età fossero dispari.
101) Dizion. 1° Ed. .
COSTUMANZA
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pag.234



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Esempio: Lib. Sagr. Molti peccati avvengon di tale costumanza.


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Esempio: Mor. S. Greg. Questa è la costumanza degli huomini eretici, che essi prendono contro a noi gloria della lor giustizia.
102) Dizion. 1° Ed. .
DILOMBATO
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pag.267



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Esempio: Lib. motti. E, contendendola, fu scoperto, ch'era dilombato.
103) Dizion. 1° Ed. .
INGEGNOSAMENTE
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pag.444



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Esempio: Filoc. lib. 1. 58. Noi ingegnosamente gliele sottraemmo.


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Esempio: Vit. S. Padr. Ringrazioe Iddio, e San Maccario, che così ingegnosamente l'avea fatta limosiniera.
104) Dizion. 1° Ed. .
STOLTAMENTE
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pag.851



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Esempio: Filoc. lib. 1. 31. Stoltamente s'aveano lasciati ingannare.
105) Dizion. 1° Ed. .
ENTRANTE
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pag.315



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Esempio: Lib. Am. O parola più entrante d'ogni coltello.
106) Dizion. 1° Ed. .
TEMPESTOSAMENTE.
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pag.877



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Esempio: Filoc. lib. 1. 93. Veggendogli sì tempestosamente venire.
107) Dizion. 1° Ed. .
VICENDEVOLMENTE
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pag.936



1) id: c796c5049bf449638d1a013ddd64c325)
Esempio: Lib. di Repub. Però vicendevolmente amare si debbono.
108) Dizion. 1° Ed. .
BEFFEGGIARE
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pag.116



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Esempio: Lib. viagg. Ed ivi fue dileggiato, e beffeggiato.
109) Dizion. 1° Ed. .
PURIFICARE
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pag.667



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Esempio: Lib. Am. L'amore, indugiato per tempo, si purifica.
110) Dizion. 1° Ed. .
LASCA
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pag.473



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Esempio: G. V. lib. 11. 28. 2. Con le lasche del lago infilzate.
111) Dizion. 1° Ed. .
ARCIDIACONO
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pag.71



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Esempio: G. V. lib. 8. 52. 3. Un cherico Romano arcidiacono di Nerbona.


2) id: 1f66c8db8fbc4b3ba61001e2dbef9c34)
Esempio: Vit. S. Pad. Comandoe al suo arcidiacono, che quando quel diacono venisse la domenica mattina all'uficio, incontanente gliel facesse mostrare.
112) Dizion. 1° Ed. .
A MANO A MANO
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pag.48, in realt 46



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Esempio: G. V. lib. 4. 26. 2. E insieme, a mano a mano, entrando in S. Piero.
113) Dizion. 1° Ed. .
AVVELENATO
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pag.100



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Esempio: Lib. dicer. In questo modo, questi spesse volte va per mezzo 'l mercato, com'un drago, con una guardatura rabbiosa, con un'animo avvelenato, di quà, e di là guardandosi intorno.
114) Dizion. 1° Ed. .
ORGOGLIAMENTO
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pag.577



1) id: b553c91a96934b73a7ea4cd4ecc5f5f0)
Esempio: Lib. dicer. Elli nondimeno, seguendo durezza di Faraone, e turando le sue orecchie, a maniera d'áspido, con orgogliosa fierezza, e con fiero orgogliamento, ebbe in dispetto le nostre preghiere.
115) Dizion. 1° Ed. .
MAMMATA
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pag.503



1) id: 9e5807371501478a88865e0fb556c19b)
Esempio: Rim. ant. Dan. Maian. Dicer non dico, pensa chi t'appella, Mammata, che ti viene a gastigare.
116) Dizion. 1° Ed. .
AVVISAMENTO
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pag.302, in realt 102



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Esempio: Lib. dicerie. Tre cose son necessarie a' combattitori, fortezza, ingegno, e avvisamento.


2) id: cc4952cda25843f2945bc41eaf40dcb2)
Esempio: Lib. dicer. Per ira, più che per avvisamento, corsono sopra i Romani.


3) id: 97c11014b7bc407588d972969a10e025)
Esempio: E G. V. cap. 138. 1. E oltr'a ciò di più avvisamenti la lor gente sconfitta.


4) id: 1e98fc3eddab40c7a927f221b09934e3)
Esempio: G. V. 9. 57. 1. E in più avvisamenti sempre n'ebbono i Lucchesi il peggiore, per la loro discordia.


5) id: 922cb1a5479f46378c758108996bb2b3)
Esempio: E G. V. cap. 302. 1. Non s'ardì uscir fuori a nullo avvisamento, ma intendea pure alla guardia della terra.
117) Dizion. 1° Ed. .
A
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pag.1



1) id: 10e2d4d4a33d4a72a11ce394f125f561)
Esempio: Tavol. dicer. Noi siamo tanti, che tutti li potemo tosto acchiudere: non ci converrà guari combattere a sì poca gente.
118) Dizion. 1° Ed. .
ACCHIUDERE
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pag.10



1) id: fbed4c7dd92c47caa1c38720f8a4d8f0)
Esempio: Tavol. dicer. Noi siamo tanti, che tutti li potemo tosto acchiudere, non ci converrà guari combattere a sì poca gente.


2) id: 73d1b7997a814e92b893519356a63234)
Esempio: Vit. S. Pad. Vedendo con gli occhi suoi la sua moglie peccar con un'altro avoltero, acchiuso d'una grande tristizia, non disse lor nulla [cioè compreso] Lat. correptus.
119) Dizion. 1° Ed. .
RACCONCIARE.
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pag.676



1) id: 7ae680c1f43548af9e3eefa134b8a73a)
Esempio: G. V. lib. 10. 44. 1. I Conti se 'l ripresero, e racconciarono.


2) id: 35d377b40f254863b7a633e2ae96a359)
Esempio: G. V. 11. 139. 5. Poi a dì 15. di Maggio si racconciò il tempo.


3) id: 73421cfac7304ea3a07d60ee8c874249)
Esempio: G. V. 8. 80. 7. Lo Re parlamentò con lui con belle parole, per racconciarlo con Mess. Carlo di Valos.