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40) Dizion. 1° Ed. . PENTOLINO Apri Voce completa pag.609

1) id: f131acbf6d0946039689ca7d14aa60ed) Esempio: Vit. S. Gio. Bat. Non aveva, ne nappo, ne scodella, non aveva ne coltello, ne tovaglia, non aveva, ne fuoco, ne pentolino. 2) id: 9399be66c7f04ccfa05400ccbc78730a) Definiz: ¶ Diciamo in proverbio, Tornare al pentolino, ed è quando alcuno, lasciata la sobrietà, è stato alcun tempo in grandezza, si ritorna a quel poco di prima. Lat. ad pristina praesepia.

41) Dizion. 1° Ed. . CIANCIOLINA Apri Voce completa pag.180

1) id: 83b83df358ff4a71a931927e673a1b9c) Esempio: Vita S. G. Bat. E ponevasi dall'un lato, e facevasi cotali sue ciancioline.

42) Dizion. 1° Ed. . CARISSIMAMENTE Apri Voce completa pag.157

1) id: b082dd9e776f44ac98520fd4a869bc76) Esempio: Vit. S. G. Bat. P. N. Io ti raccomando carissimamente i discepoli miei.

43) Dizion. 1° Ed. . DEVIARE Apri Voce completa pag.257

1) id: 30321df8a9c34a3d9e033b61b508a4c7) Esempio: Vit. S. Giovan. Bat. Se la sua mente fosse deviata a meditar la vita di Cristo.

44) Dizion. 1° Ed. . MANTELLUCCIO Apri Voce completa pag.509

1) id: e65f15e7c26e423a9057cdc5e0253e6e) Esempio: Vit. S. G. Bat. Portandolo in un vil mantelluccio quel beatissimo corpo così smozzicato.

45) Dizion. 1° Ed. . SCHERNEVOLMENTE Apri Voce completa pag.762

1) id: 65867660ad094aeca26e637f17efc77f) Esempio: Vit. S. Gio. bat. E ponevano mente, se vedessono in lui niuno peccato, che vi potessono attaccare il lor uncino, per poterlo menare poi schernevolmente.

46) Dizion. 1° Ed. . DOLORARE Apri Voce completa pag.301

1) id: 73409dba592a4e2baa0499892a106f22) Esempio: Vit. S. Gio. Bat. Nondimeno gli rimase un chiavello nel cuor del corpo, che non passò mai ne dì, ne notte, che non piangesse, e dolorasse. 2) id: 964594fdaf054d32901a66532414c39e) Esempio: E Vit. S. Gio. Bat. appresso. E, innanzi, che 'l sepolcro si richiudesse, i discepoli suoi doloravano, e piagnevano.

47) Dizion. 1° Ed. . INDUBITATAMENTE. Apri Voce completa pag.437

1) id: 49413de616e343b5aee52b10a3dd460b) Esempio: Don. Gio. Cell. Spero indubitatamente, che, ec.

48) Dizion. 1° Ed. . PROFETA Apri Voce completa pag.653

1) id: f6ab4e23e5e74aac96450fd7245de21b) Esempio: Vit. San. Giovan. Bat. E tu, fanciullino profeta, che se venuto innanzi, per apparecchiargli la strada.

49) Dizion. 1° Ed. . IMPAZZARE. Apri Voce completa pag.418

1) id: 64ae905e4e874b2cafdd71b404ef22fa) Esempio: Vit. S. Gio. Bat. E vedendo, e udendolo favellare, si s'impazzarono di lui vie più, che di tutti gli altri [cioè smisuratamente s'innamorarono, e posergli smisurata affezione, ch'è usato modo di dire]

50) Dizion. 1° Ed. . CIANCERULLA Apri Voce completa pag.180

1) id: 58274c9971c147058bc305b6edef5f2f) Esempio: Vita S. G. Bat. Si si levava di collo alle balie, e andavasene per casa entro, faccendo cota' sue ciancerúlle.

51) Dizion. 1° Ed. . S Apri Voce completa pag.741

2) id: 2bd27eae002840beb6a23df520ecfb38) Definiz: lettera di suon vemente, come la R. posta in composizion co' suo' primitivi, ha forza molte volte, di privativo: come CALZARE SCALZARE, MONTARE SMONTARE. Alle volte d'accrescitivo: come PORCO SPORCO, MUNTO SMUNTO. Alle volte di frequentativo: come BATTERE SBATTERE. Alle volte non opera nulla, valendo lo stesso: CAMPARE SCAMPARE, BANDITO SBANDITO, BEFFARE SBEFFARE. Appo di noi ha due varj suoni: il primo più gagliardo, e, a noi, più familiare: come CASA, ASSE, SPIRITO. L'altro più sottile o rimesso, usato più di rado: come SPOSA, ROSA, ACCUSA, SDENTATO, SVENATO. In questo secondo suono non si raddoppia giammai, ne anche si pone in principio della parola, se non quando, immediatamente, ne segue una consonante: come SMERALDO, sdentato, ec. Consente dopo di se, nel principio della parola, tutte le consonanti, salvo la Z. Nel mezzo della parola, e in diversa sillaba, riceve, dopo di se, le medesime consonanti, ma più malagevolmente: e, per lo più, in composizione, con la preposizion DIS o MIS: come DISDETTA, MISLEALE: ma col C, P, T, s'accoppia frequentemente, senza difficultà: come TASCA, CESPUGLIO, PRESTO. Quando è posta avanti al C, F, P, T, si dee pronunziare nel primo modo, cioè, col suon più gagliardo: come SCALA, SFORZO, VESPA, STUDIO, CESTO: ma avanti al B, D, G, L, M, N, R, V, si pronunzia col suono più sottile, o rimesso: come SBARRA, SDEGNO, SGUARDO, SLEGARE, SMANIA, SNELLO, SRADICARE, SVENTURA. Avanti di se ammette la L, N, R, in mezzo alla dizione, e in diversa sillaba: come FALSO, MENSA, ORSO. Raddoppiasi nel mezzo della parola, come l'altre consonanti, dove lo ricerca il bisogno.

52) Dizion. 1° Ed. . RACCONTATORE. Apri Voce completa pag.676

1) id: 863a230bf3c44df696706fb86ccb0d0a) Esempio: Don. Gio. Celle. E 'l raccontator diceva di presenza.

53) Dizion. 1° Ed. . VOMICARE Apri Voce completa pag.953

1) id: 90d8d18dcff14b8bbb5fea300123e1a4) Esempio: D. Gio. Cell. Non potrai mangiar nulla, anzi vomicherai. 2) id: ccd8a6594b964a1b8341a94e07d233ca) Esempio: San. Grisost. E non solamente l'hanno vomicato, ma eziandio si son levati contro a' lor dottori, e maggiori. 3) id: a62339f863bc418ca6e7384c6c6211b7) Esempio: Coll. S. Pad. Noi abbiamo in abbominazione quello, che noi semo costretti di vomicare per bocca. E sappiamo, che dovremo esser vomicati della bocca del Signore, secondo la sua sentenzia.

54) Dizion. 1° Ed. . DISGIUGNERE Apri Voce completa pag.283

1) id: 4dc91927084b4402bb8b4137278a25b6) Esempio: S. Gio. Grisost. Disgiugni adunque, priegoti, e disparti questa mala coppia, e rompi questo giogo.

55) Dizion. 1° Ed. . SENTENZA Apri Voce completa pag.786

1) id: 4f0ef2a942354bae92d552821f721c27) Esempio: Gio. V. 8. 54. 3. Il popolo minuto ebbe la sentenzia incontro. 2) id: 4e54c6642723451992c80f9afad84d73) Esempio: G. V. 11. 2. 24. Ed io Autore, sono di questa sentenza, sopra questo diluvio.

56) Dizion. 1° Ed. . SALDARE Apri Voce completa pag.744

1) id: 2236d13fa5f6420f87f5aea3d2410cde) Esempio: D. Gio. Celle. Al saldar de' vostri conti, voi vi siate avanzato.

57) Dizion. 1° Ed. . SOBBREVITA Apri Voce completa pag.806

1) id: c624d413b8e648b68558ad30fa54446e) Esempio: Vit. S. Girol. Comincia la vita, e fine di San Girolamo, ridotta sobbrevità.

58) Dizion. 1° Ed. . QUADERNO. Apri Voce completa pag.669

1) id: cab0651b207445c789b9750541cc64cc) Esempio: Don. Gio. Cell. Avendo io le mie ragioni non salde al mio quaderno.

59) Dizion. 1° Ed. . COLTURA. Apri Voce completa pag.195

1) id: 79695a9815064c33bac771047fb3c37b) Esempio: Vit. S. Gio. B. E cominciò questo benedetto fanciullo a uscir del giardino, e andar per le colture quà, e là. 2) id: 79b32417633b49fda8d9545c4478be3a) Esempio: M. V. 2. 61. tanto si disusarono i campi della coltura, tanto si consumarono, ec.

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