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40) Dizion. 2° Ed. . SCABROSO Apri Voce completa pag.745

1) id: fe94b421d3094d2eb8c5e57a5c705c12) Esempio: Cr. 4. 1. 1. La vite, ec. è un'arbuscello umile molto, torta, nodosa, e scabbiosa. 2) id: 4098f76b48a34d9ab38f685495bdc454) Esempio: E Cr. lib. 5. 47. 2. Il pioppo, ec. agevolmente si secca, e diventa infermo, debole, scabroso, e aspro. 3) id: 3c78c0bb9bfc4cedb6484263eb0879cc) Definiz: Diciamo: parole scabrose, per difficili, e aspre.

41) Dizion. 2° Ed. . ASTORE Apri Voce completa pag.83, in realtà 87

1) id: 916b7fcb72fb4b218be4cbd6b109360b) Esempio: Cr. 10. 7. 1. Gli astóri son della natura degli sparvieri. 2) id: 049fdf43f7544e21a5980a913613dfe4) Esempio: N. ant. 21. 1. Si li fuggío un suo Astóre, e volò dentro a Melano. 3) id: d280eea3514f4511ac9d5b9fceb61134) Esempio: Dan. Pur. c. 8. Io nol vidi, e però dicer nol posso, Come mosser gli astór celestiali. 4) id: 0a0da32a717a43eaae44b4ac72089601) Esempio: Tes. Br. 5. 9. L'astóre è uno uccello di preda, che l'huomo tiene per diletto d'uccellare, sì come huomo tiene sparvieri, e falconi: ed è di fazione, e di colore simigliante allo sparviere, ma è maggior del falcone. 5) id: dc885bdb7c5844c5a399915501d2d1ec) Esempio: G. V. 12. 7. 18. Ebbe da 25. palj di drappi ad oro, bracchetti, sparvieri, e astóri, per omaggio.

42) Dizion. 2° Ed. . TRAVASARE Apri Voce completa pag.895

1) id: a5b1209733ff4992ae32af47dc8c0192) Esempio: Cr. 4. 24. 1. Conviensi il vino travasare a' venti settentrionali.

43) Dizion. 2° Ed. . SOPRABBOLLIRE Apri Voce completa pag.805

1) id: 805ce704b8c743fa81458b135294149d) Esempio: Cr. 4. 29. 1. Non soprabbollendo sarà sempre dolce il mosto. 2) id: 676dcef9f94d42ea9ba8edd2bf683342) Esempio: E Cr. cap. 32. tit. In che modo il mosto non soprabbolla.

44) Dizion. 2° Ed. . PRUNO albo. Apri Voce completa pag.646

1) id: 1313615e60474d919e173dc5b73d4c0e) Esempio: Cr. 5. 56. 1. Il pruno albo è arbore, assai piccolo.

45) Dizion. 2° Ed. . ADUSTO Apri Voce completa pag.23

1) id: 777807002e3446b5871a21603578026c) Esempio: Cr. 2. 1. 1. Simigliantemente. se 'l luogo fortemente sia adusto, sarà diserto d'arene, e di morto sabbione.

46) Dizion. 2° Ed. . RAMORUTO. Apri Voce completa pag.665

1) id: 6e80b8bd6dab4e308333d97275d173a5) Esempio: Cr. 3. 6. 1. E quanto più rada si semina, tanto più sarà ramorúta.

47) Dizion. 2° Ed. . SUCCIANTE. Apri Voce completa pag.853

1) id: b9e7e306fcbb42a0b6163e5a2565be61) Esempio: Cr. 6. 1. 8. Perchè son dure, non succianti gli umor de' luoghi.

48) Dizion. 2° Ed. . SOTTIGLIARE Apri Voce completa pag.811

1) id: 22f4f6ad23ed4a179a50e3c9549712cb) Esempio: Cr. 1. 4. 6. Tosto discende, imperocchè la decozione sottiglia la sua sustanzia. 2) id: f7ace4632b9543478e34b2d9a523e84e) Esempio: N. ant. 8. 3. I savi saracini cominciarono a sottigliare. 3) id: 0653788675e541608cbc29781956973e) Esempio: Dan. Purg. 23. Cade virtù nell'acqua, e nella pianta Rimasa dietro, ond'io sì mi sottiglio.

49) Dizion. 2° Ed. . MASCELLA Apri Voce completa pag.502

1) id: e29a2c963bdf41cc85655c53ba1ec631) Esempio: Cr. lib. 9. 6. 6. Gli si cavino della mascella di sotto quattro denti. 2) id: 293553b834b2407e9b56129b5c5be6ed) Esempio: Filoc. lib. 2. 30. Con la mano alla mascella, cominciò a pensare, e a rivolgersi per la mente, ec. 3) id: b0e1a861aec449259bc16c7ada5c98b5) Esempio: Bocc. n. 20. 22. Che niuno v'era, a cui non dolessero le mascella. 4) id: 9c96073599ea49b484914b2c7d43f6bf) Definiz: ¶ Per guancia. L. gena. 5) id: 5d3944a6005d4af09372c5a83ea505a6) Esempio: Dan. Inf. 12. Chiron prese uno strale, e con la cocca Fece la barba indietro alle mascelle. 6) id: 49c2acca1cac48efb715b9994330e6b8) Esempio: Mor. S. Greg. La mascella attrita lo cibo, e così la Santa Chiesa per costui attrita i vizj degli huomini iniqui. 7) id: 83c09bce317f48f9b0c7ba7acb348546) Esempio: Mor. S. Gregor. Percossono la mascella mia, e sono sanati delle mie pene. Noi non dobbiamo dire, che li santi predicatori son veramente mascella della Chiesa, sì come in persona della gente giudea fu detto per Ieremía?

50) Dizion. 2° Ed. . CANNONCELLO Apri Voce completa pag.148

1) id: 672d8ab926234322a85197b4b936d9ce) Esempio: Cr. 6. 9. 1. Si meni per condotto murato, o per cannoncelli di piombo.

51) Dizion. 2° Ed. . LAVORATO Apri Voce completa pag.465

1) id: 186d3fada19345a5a5cc8220675be820) Esempio: Cr. 7. 93. 1. In terra grassa, e soluta, e ottimamente lavorata. 2) id: 0b5bfe2893d145d8b0cb0f169bd778d8) Esempio: E Bocc. n. 63. 4. Piene d'ampolle, e di guastadette, con acque lavorate. 3) id: d972174fea1c460eafb0eaeba59d2537) Esempio: Bocc. n. 80. 9. Con due origlieri lavorati a meraviglia [cioè adorni di be' lavori.] 4) id: 7b14bc30ebeb419eb5fe6f78e9ecfd5c) Esempio: Bocc. n. 40. 19. Anzi era un'acqua lavorata, da far dormire. 5) id: 98f8bccfd6c44834ad79576bb3d914a6) Esempio: G. V. 7. 36. 2. Bellissime fontane lavorate di marmo [cioè ornate con lavori di marmo.]

52) Dizion. 2° Ed. . INFRALIRE Apri Voce completa pag.432

1) id: e55f4762777441cd826ae319600484d9) Esempio: Cr. 9. 52. 1. Ed escane sangue, infino che 'l cavallo quasi infralisca.

53) Dizion. 2° Ed. . PULLULARE Apri Voce completa pag.647

1) id: 883fd576c9cd46908f5675957d20c9d9) Esempio: Cr. 2. 1. 2. Quando i cipressi, o vero fichi, pullulano fuor de' lor semi. 2) id: 362c6539adaa44ec835930c74c789515) Esempio: Dan. Inf. c. 7. E fanno pullular questa acqua al summo. 3) id: 6d7fa9bcd6a0435bb58b801280e49781) Esempio: Guid. G. E, quando comincia nascosamente a pullulare, diventa poi gran cesto. 4) id: 1576dbd97fbb4335ab9acca9dcbc7359) Esempio: Vit. S. Gir. E quasi mortificato il corpo, gl'incendj della libidine pullulavano.

54) Dizion. 2° Ed. . CONTENTIVO Apri Voce completa pag.214

1) id: 52e0847112dd491eae9022e7bde794a5) Definiz: Che contiene. Cr. lat. disse contentivus. 2) id: 173dc77496384bde8afb1550b654443d) Esempio: Cr. lib. 6. 13. 16. Vale contra 'l vomito collerico, e contra 'l flusso del ventre, per debilità di virtù contentiva.

55) Dizion. 2° Ed. . ARENOSITA Apri Voce completa pag.72

1) id: 43ee2b287efe4f1fb103a5da0174fe0e) Definiz: Renosità. Cr. lat. Lat. dice, arenositas. 2) id: 1144ff26a48f44bbbee95c080cedf7ea) Esempio: Cr. 2. 8. 6. E spezialmente se il luogo si converta, e muti ad arenositade, e a sabbione.

56) Dizion. 2° Ed. . RARIFICARE. Apri Voce completa pag.668

1) id: 6c6701bf0564418a9ce57e3d75709707) Esempio: Cr. 1. 2. 1. L'essere del quale, nelle cose generate, fa giovamento, e prode a rarificarle, ed alleviarle. 2) id: eb0ff271f31448f28be994e37542487c) Esempio: Com. Inf. 13. L'umido del legno, per lo calor del fuoco si rarifica, e diviene aere.

57) Dizion. 2° Ed. . SALMASTRO Apri Voce completa pag.736

1) id: 868f52c58ef043e68d786fa7cfbabbce) Esempio: Cr. 6. 37. 1. Si bolla in acqua salmastra, e in vino, e olio. 2) id: fa964912e7804fd09d2afd3ea6bab448) Esempio: E Cr. lib. 6. 75. 3. Per cagion fredda si cuoca la menta in acqua salmastra, e in aceto.

58) Dizion. 2° Ed. . RICUCIRE Apri Voce completa pag.694

1) id: 53ee590f601d4215999b01d3ea68f543) Esempio: Cr. 1. 13. 6. Potevi far ripezzare, e ricucíre, i lor camiciotti, e capperoni. 2) id: 2df9bfc95fba4187969c8af603633273) Esempio: Dan. Pur. 25. Che la piaga da sezzo si ricucia [cioè risaldi, e si chiugga] 3) id: 2dcb7186e5ba4202a43ac6b05ae65d10) Esempio: Serm. S. Agostino D. Studio di ricucire gli stracci, di rappezzar le rotture, e di sanar le fedite.

59) Dizion. 2° Ed. . SARCHIETTO Apri Voce completa pag.741

1) id: e160fe7b2f8543bdb5ed4999f48cb77f) Esempio: Cr. 6. 2. 14. L'erbe nientedimeno col sarchietto si ricidano.

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