Lessicografia della Crusca in rete

Query: +None - Tempo di Ricerca: 413 msec - Sono state trovate 16931 voci

La ricerca è stata rilevata in 63877 forme, per un totale di 46924 occorrenze

2° Edizione
Diz Giu. totali
63816 61 63877 forme
46885 39 46924 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
80) Dizion. 2° Ed. .
PRODIGALITA
Apri Voce completa

pag.637



1) id: 024d7fcbbd93466fb265f863c4deb0b1)
Esempio: Fior. Vir. A. Mon. Prodigalità è a spendere quello, che non è da spendere, e non avere alcun modo nelle sue spese.


2) id: 55c44553e9284e1aa2ce76858d14eec9)
Esempio: Tes. Br. 7. 82. Di volontà nascono cattive allegrezze, molte parole, vanti di parole, fornichería, prodigalità.


3) id: c46a6532e2f84ac086d52768bb470c37)
Definiz: ¶ In significato di prodigalità, diciamo anche scialacquo, e scialacquío.
81) Dizion. 2° Ed. .
RIVINTA
Apri Voce completa

pag.723



1) id: 35f2be86e80f488eaf16bf45273d82c6)
Esempio: Introd. alle vir. Della rivinta delle terre di qua da Mare, che fa la fede Cristiana.
82) Dizion. 2° Ed. .
PORTATILE
Apri Voce completa

pag.623



1) id: faea60618eb74780b7094ce9f6e24eb8)
Esempio: Fior. d'Ital. D. Farai uno tabernacolo portatile, a modo di padiglione.
83) Dizion. 2° Ed. .
FINITÀ
Apri Voce completa

pag.342



1) id: a2ebf0f5d2dc4ef6ae07ed1910a24b5e)
Esempio: Fior. d'Ital. D. E in questo fu la finita di Turno.
84) Dizion. 2° Ed. .
BANCO
Apri Voce completa

pag.107



1) id: dd51f3bb96b843a5bb48123dc3cd6ec3)
Esempio: Dan. Par. 32. Quando scendean nel fior, di banco in banco.


2) id: a7a368999c7a401d89a6ee17cbf894f8)
Definiz: ¶ Da banco, preso largamente in significato di tavola, per mensa, si dice, banchetto, che val convito. Lat. commessatio, convivium. E banchettare, che val far banchetto. Lat. convivio aliquem excipere.
85) Dizion. 2° Ed. .
FRAGORE
Apri Voce completa

pag.355



1) id: 3e9a8412967f4ff596f4bb5ff31e53a4)
Esempio: Mor. S. Greg. Spirando, e gittando fragóre di minacce, e di morte.


2) id: c205bce4d93541848d4133d6f2358340)
Esempio: M. Aldobr. Il suo colore è bianco, ed hae una partita di rosso, e ch'hae fragóre buono, e soave.
86) Dizion. 2° Ed. .
ESEMPLARE
Apri Voce completa

pag.313



1) id: f27b786a15634f2596fd7c57bfbfe9f0)
Definiz: ¶ ESEMPLARE add. onde huomo esemplare, di buona vita, di buon costumi, degno d'essere imitato. Lat. vir integer, homo vitae integerrimae.
87) Dizion. 2° Ed. .
ERBETTA
Apri Voce completa

pag.310



1) id: 960c6842e07a46c087b4ee0b01c40161)
Esempio: Bocc. g. 3. p. 2. Piena di verdi erbette, e di fiori.


2) id: a5e81ceb459a4cbd8a1ef6f8bc6c9fb1)
Esempio: E Lab. n. 204. Di sei maniere d'erbette verdi, o d'altrettante di fiori.
88) Dizion. 2° Ed. .
FRASSINO
Apri Voce completa

pag.356



1) id: 45878a79d7344431b3353061021a732b)
Esempio: Boc. g. 6. f. 9. Di querciuoli, di frassini, e d'altri alberi.
89) Dizion. 2° Ed. .
MARINA
Apri Voce completa

pag.496



1) id: 6de00b72c2e8469bb6763d6d2ad528a0)
Esempio: G. V. 8. 77. 3. Erano armati di gente di quella marina.


2) id: 758fca4d2b8f492b8f4ac440a168e9ec)
Esempio: E G. V.num. 6. E questo fu in questa nostra marina gran mutazione.


3) id: 95b654f64c8c440dbb3404dc5ce35531)
Esempio: Pet. canz. 5. 7. Che fece, ec. Di nuovi ponti oltraggio alla Marina.


4) id: 399c264d573d46a5a749e24744a54f76)
Definiz: ¶ Diciamo la Marina è turbata, quando veggiamo uno in collora, e pieno di mal talento. Lat. in fermento iacet.
90) Dizion. 2° Ed. .
TEMPERATIVO.
Apri Voce completa

pag.866



1) id: 7698a5d3451b441397f23e60117342f8)
Esempio: Omel. S. Greg. Il mortino è di virtù temperativo.
91) Dizion. 2° Ed. .
PARZIALITA
Apri Voce completa

pag.582



1) id: 3df88806c07b43eeb1e9dcb7f90ca6f9)
Definiz: Astratto di parziale. Lat. partium studium, dice S. Agost.


2) id: c4cf3a27944a48cda4b5bbca0ff1a91d)
Esempio: Com. Inf. c. 10. La quale amistade si creò in loro, per similitudine di costumi, e di passion d'animo, e di vita, e di parzialitade.
92) Dizion. 2° Ed. .
ANNEGHITTIRE, e ANNIGHITTIRE
Apri Voce completa

pag.58



1) id: f1e06f32ca6044189caf84b3ec035d92)
Esempio: Amm. S. Padr. Non annighittíre di tutto se medesimo.


2) id: 5de78d9ee3a94c75b11897284dfd422a)
Esempio: Coll. S. Pad. Ne non è altro ramo di superbia, annighittíre il frate per lo digiuno, come per lo mangiare.
93) Dizion. 2° Ed. .
SECRETANO
Apri Voce completa

pag.771



1) id: 5f3a673426f84db9985715697c736bcd)
Esempio: Vit. S. Giovambat. E alcun'altro di quegli più secretani.
94) Dizion. 2° Ed. .
NUOTO
Apri Voce completa

pag.549



1) id: 999de8e7b19545bda1f57048751d6f05)
Esempio: Fr. Giord. S. Chi non sapesse di nuoto s'affogherebbe.
95) Dizion. 2° Ed. .
RIPOSARE
Apri Voce completa

pag.712



1) id: 236cfb0227154311a706cae18d7eedea)
Esempio: Bocc. g. 2. f. 4. Di ciascuna opera riposarsi.


2) id: 5c71f0562b14434d863f64c21821831b)
Esempio: E G. V. lib. 1. 292. E riposando le guerre di fuori.


3) id: 3530e1838ca64464a6ea935092ede8b8)
Esempio: G. Vill. 7. 8. 1. Consigliavano del soggiorno, infino all'altra mattina, per riposare i cavalli.


4) id: faee97c67ad64fdb93d860b92fcfb0eb)
Esempio: G. V. 9. 270. 3. Riposossi il romore, e quelli, ec. [cioè si fermò quietò, cessò]


5) id: 0318a3ea828446299d815a06b610e24c)
Esempio: E Bocc. g. 5. f. 6. Comandò che ciascuno, infino al dì seguente, a suo piacere s'andasse a riposare.


6) id: 7abf6707a77046a0ac23d2a0b4bafb43)
Esempio: E G. V. lib. 12. 72. 12. Il grano tornò al suo stato del mese d'Agosto, e di settembre si riposò da soldi 17. in 20. [cioè si mantenne, e stette in quel prezzo]


7) id: 8a5675bd8be045d29efe75104090f532)
Esempio: Petr. Son. 61. Ch'io mi riposi, e lievimi di terra.
96) Dizion. 2° Ed. .
GENTILITA
Apri Voce completa

pag.373



1) id: ec1c834c8a264acf9a20e9440b9a69d3)
Esempio: Guid. G. Avvegnachè fosse brutto, di gentilitade non regolata.
97) Dizion. 2° Ed. .
NAVIGAZIONENAVICAZIONE
Apri Voce completa

pag.539



1) id: a513ff2b70a944258c6d180ba0129d14)
Esempio: Guid. G. Ricevendo graziosa navicazione, capitarono all'Isola di Delfos.
98) Dizion. 2° Ed. .
RAFFORZARE.
Apri Voce completa

pag.660



1) id: a01b426d05d14dada3d620667a45f803)
Esempio: G. V. 9. 325. 3. Rafforzando il castello di rocca, di mura, e di torri.


2) id: 31f5ce55b40e46569738b76d43d27841)
Esempio: E G. V. cap. 12. 2. E rafforzò lo stato della Città.


3) id: e99a024e8aab4d29ab22c2f97112baf4)
Esempio: E G. V. lib. 11. 34. 2. E rafforzata l'oste da' Sanesi, Batino essendo andato, ec.
99) Dizion. 2° Ed. .
BARBIERE
Apri Voce completa

pag.109



1) id: a567f7f04f7a42ac89787eaa6ee2f6a8)
Esempio: Fior. di Vir. Ag. M. Promisono una gran quantità d'oro a un barbiére, che lo radeva, ed e' gli dovesse segar la gola, quando lo venisse a radere.


2) id: 7cc28cd1d562404688b134618adc9111)
Esempio: E Bocc. n. 6. Avvenne, che una di queste barbiere, che si faceva chiamare Madonna Iancofíore.


3) id: 9601d92b4ea541769abf4feaf729cfa4)
Definiz: ¶ Dicesi Pian barbier, che 'l ranno è caldo. Quando vogliam dire, che si faccia a bell'agio, e che si vada di bello. Lat. cunctanter quaeso.