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2° Edizione
Diz Giu. totali
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36977 26 37003 occorrenze
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80) Dizion. 2° Ed. .
ESCLUSIONE
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pag.313



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Esempio: Cron. Vell. Essendo fatti certi ordini pe' capitani in esclusione della detta riformagione.
81) Dizion. 2° Ed. .
INGRAZIATO
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pag.437



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Esempio: Cron. Vell. Morì il detto Tommaso assai giovane, conobbilo, ed era assai ingraziato.


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Esempio: E Cron. Vell. appresso. Fu, ed è grande della persona, e di bella maniera, savio, e costumato, ingraziato, e senza alcun vizio.
82) Dizion. 2° Ed. .
DISASTRO
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pag.270



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Esempio: Cron. morell. E così scoprì le spese, le gravezze, gl'incarichi, e i disastri.
83) Dizion. 2° Ed. .
SQUITTINARE
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pag.831



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Esempio: Cron. Morell. In questo modo, che si squittinassono sessanta huomini in tre ventine.
84) Dizion. 2° Ed. .
SCARAMUCCIA
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pag.748



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Esempio: Cron. Morell. I nostri traevano molto forte alla scaramuccia, e spezialmente il Tartaglia.


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Esempio: E Cron. Mor. poco sotto. S'apparecchiò il meglio, che si potè: la scaramuccia si cominciò: il Tartaglia non si pote tenere, uscì alla scaramuccia.
85) Dizion. 2° Ed. .
ASCIOLVERE
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pag.80



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Esempio: Cron. vell. Fatto ascìolvea, e l'asciolvere suo non era manco di due pani, e poi a desinare mangiava largamente.
86) Dizion. 2° Ed. .
FIOR CAPPUCCIO
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pag.343



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Esempio: Fir. Dial. bell. don. Furono chiamati fior cappucci, quasi fior da cappucci.


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Definiz: Fior campestre il salvatico, che è azzurro, del quale, e degli altri, sorte, e colori vedi Gasparo Bavino sopra 'l Matt. Lat. consolida regia, vel regalis, altridelphinium.
87) Dizion. 2° Ed. .
MANIPOLO
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pag.495



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Esempio: M. Aldob. Rec. fior di Camamilla, anéto, ec. di catuna due manipoli.
88) Dizion. 2° Ed. .
AUTENTICAMENTE
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pag.96



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Esempio: Cron. Morell. Gli pregò, che piacesse loro rinnovarla, raffermando autenticamente quello, che altra volta.
89) Dizion. 2° Ed. .
INVIAMENTO
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pag.453



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Esempio: Cron. Morell. Pare, che lo lasciasse bene assai, e d'inviamento, ed eziandio alcun valsente.


2) id: 883508c4bd4a473da5e24c0dcee17ee6)
Esempio: E Cron. Mor. appresso. Stette in Firenze quindici, o venti anni, prima avesse inviamento fermo, o masserizia.


3) id: e23292af62c747ddac9e41f46badc49c)
Esempio: Tratt. Giamb. Per dare inviamento a coloro, che son più savi di me, di compiere, e di mendare quello, che male, o meno per me fosse detto.
90) Dizion. 2° Ed. .
BOTIO
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pag.104 [128]



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Esempio: Cron. Morell. Le scuse sono assai, io ne son botío, io n'ho fatto saramento.
91) Dizion. 2° Ed. .
PARLANZA
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pag.581



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Esempio: Cron. Morell. Che se ne sentisse alcuna parlanza, che mosterrebbe loro, che gli dispiacesse.
92) Dizion. 2° Ed. .
QUANTOCHE.
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pag.652



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Esempio: Cron. Vell. Quantochè, quando Matteo la marito al detto Iacopo, ne fossi poco lodato.
93) Dizion. 2° Ed. .
A
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pag.1



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Definiz: in vece di DI.


2) id: c17bf2b588c24057ba1beca665a1c5ee)
Esempio: Bocc. n. 43. 7. Esso non ardiva a tornare addietro [cioè di tornare]


3) id: 3cbd684ef67b47a5b8566c13f26796bd)
Esempio: Dant. Inf. c. 1. Sì ch'a bene sperar m'era cagione [cioè di bene sperare]


4) id: b28c0a29b52f4ad3bdea8dcb31b38eee)
Esempio: Bocc. n. 29. 15. In abito di peregrini, ben forniti a danari, e care gioie.
94) Dizion. 2° Ed. .
RANINO.
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pag.667



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Definiz: Di natura di rana.


2) id: 9c1adc53aff44df8953b90766314385c)
Esempio: Cr. 6. 7. 2. L'aquatico è detto ranino, imperocchè nell'acque nasce, dove le rane dimorano.
95) Dizion. 2° Ed. .
MUCILAGINOSO
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pag.533



1) id: 47b2ecce96324df5b2c092188c7bca00)
Definiz: Di qualità di mucellaggine.


2) id: a94a668d821740b089ff62a2cca9c008)
Esempio: Cr. 6. 93. 2. Il Polipodio, ec. a quelli, che hanno flemma mucilaginosa nelle budella, utilmente sovviene.
96) Dizion. 2° Ed. .
DA
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pag.243



1) id: 1649a078b8e84aef871a91d4e3aca3ce)
Definiz: In vece di DI.
97) Dizion. 2° Ed. .
CHERUBICO
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pag.174



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Definiz: Di qualità di cherubino.


2) id: 34c67ca7108b45f18cddedcecba2fca8)
Esempio: Dan. Parad. c. 11. L'altro, per sapienza, in terra fue, Di cherubica luce uno splendore.
98) Dizion. 2° Ed. .
ROSA
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pag.727



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Definiz: Fior noto, e n'è di più spezie, e di più colori. Latin. rosa.


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Esempio: Dan. Purg. 29. Anzi di rose, e d'altri fior vermigli.


3) id: c8a5ffe1c8124d2abb97a23fd21b3e30)
Definiz: ¶ Per nome di stella.


4) id: 711f4d73dbc54a60b576557a6983d1af)
Definiz: ¶ Per quel fior d'oro, che benedisce il Papa per mandare a Principi.


5) id: c1d901fbd8a040899a4f8c8495eec159)
Esempio: E Bocc. nov. 17. 18. D'età di 25. anni, bello, e fresco com'una rosa.


6) id: 6cbcf31cd01b4cba86f7008a5ab05af2)
Definiz: ¶ Per quel sangue, che viene in pelle, che rosseggia a guisa di rosa, tiratovi da bacio, o da cosa simile.


7) id: a08171e099fc4738bcaafabb2081a26b)
Esempio: G. V. 12. 114. 6. A dì 27. di Marzo il Papa diede la rosa dell'oro a detto Mess. Luigi.


8) id: c27109de564e4f36bf9bb7484f06d387)
Esempio: Boccac. nov. 47. 14. Gli vide nel petto una gran macchia di vermiglio, non tinta, ma naturalmente nella pelle infissa, a guisa che quelle sono, che le donne qua chiaman rose.
99) Dizion. 2° Ed. .
ACCOCCOLARE.
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pag.11



1) id: 65e5e957ac894087883ed5b39976246a)
Esempio: Cron. Vell. Se avesse preso qualunque giovane più atante in su l'ómero, l'avrebbe fatto accoccolare.