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Diz Giu. totali
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160) Dizion. 2° Ed. .
ASSEMPRO, E ASSEMPLO
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pag.84



1) id: da2b63d2c2c9486d956f906241842c59)
Esempio: Tes. Br. 5. 24. Dicono che Ippocras lo grande medico trovasse il cristéo a quello assemplo.


2) id: d42fa5cca52748e288823f039d84d5e1)
Esempio: E G. V. lib. 7. 66. 5. Onde fu, e sarà sempre assempro a quegli che verranno.


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Esempio: G. V. 6. 64. 4. Ne par degna cosa di far di lui memoria, per dar buono assempro a' nostri Cittadini.
161) Dizion. 2° Ed. .
PROVEDENZA. E providenza.
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pag.644



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Esempio: Tes. B. R. Br. 6. 11. Providenza è un presente senno, che ricerca le venute delle future cose.


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Esempio: Dan. Par. 1. La providenza, che cotanto assetta, Del suo lume fa 'l Ciel tutto quieto.


3) id: 4438c51b39a14e20848586164f90af60)
Esempio: E G. V. lib. 12. 72. 3. Sarebbe il popolo morto di fame, se non fosse la buona, e larga provedenza fatta per lo Comune.


4) id: aae7888bb2994d12b16fb706ab4d0e04)
Esempio: Fior. Virt. A. Mon. Puotesi appropriare la virtù della providenza alla formica, la quale è sollecita di trovare la state quello, di che dee vivere il verno.
162) Dizion. 2° Ed. .
BIOCCOLO
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pag.122



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Esempio: Pataff. Ser. Br. Bioccolo scalterito, e arcidossi.
163) Dizion. 2° Ed. .
AMMEZZATORE
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pag.50



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Esempio: Tes. Br. 6. 26. L'huomo giusto è agguagliatore tal fiata, e tal fiata ammezzatore, in comparazione.
164) Dizion. 2° Ed. .
IMPACCIAMENTO
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pag.407



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Esempio: Tes. Br. 2. 35. Che se non avesse in su la faccia della terra niuno impacciamento.
165) Dizion. 2° Ed. .
ALBUME.
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pag.36



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Esempio: Tes. Br. 2. 35. Se 'l tuorlo non sostenesse l'albúme, certo egli cadrebbe nel fondo dell'uovo.


2) id: cdf21774b2fa4ade8a4c10c343f83d30)
Esempio: Stor. Tobb. Allora cominciò a uscir degli occhi a Tobbía un'albúme, come d'uovo.


3) id: 18184417384c4672b6276539d6f6d9c1)
Definiz: ¶ Dicesi in modo basso a figliuol di donna impudica, mediante la 'ncertezza del padre: nato di cento albúmi. Lat. matris, ut capra. dicitur.
166) Dizion. 2° Ed. .
MENIMAMENTO.
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pag.509



1) id: 7a001b064c15449c9eb27d70517d274b)
Esempio: Tes. Br. 6. 32. La mansuetudine è abito laudabile, in tra 'l soperchio e 'l menimamento.
167) Dizion. 2° Ed. .
CONSTITUZIONE
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pag.211



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Esempio: Tes. Br. 9. 4. Fare suo saramento alle constituzioni delle cose, e che elli dee, ec.
168) Dizion. 2° Ed. .
PORCELLO
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pag.621



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Esempio: Tes. Br. 3. 9. E di stalla, e di pecore, e di porcelli, e di galline.
169) Dizion. 2° Ed. .
STUOLO.
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pag.849



1) id: 4e7d672d43bf4f0b91f3334fe3905a43)
Esempio: Tes. Br. 2. 28. Gli veniva incontro con sì grande stuolo di gente, ch'egli vide, ec.
170) Dizion. 2° Ed. .
DIRIZZAMENTO
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pag.270



1) id: 9d24b23aef2b44499db2ce5a577b0165)
Esempio: Tes. Br. 8. 12. Anzi ne va per sentieri, e per dirizzamento di cammino [cioè dirittura].


2) id: d67ff51e50154b28841fd1aabeaeb143)
Esempio: M. V. 1. 57. E convenne, che a Dio si lasciasse il corso, e 'l dirizzamento di quelli soperchj.
171) Dizion. 2° Ed. .
DISAGIATO
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pag.270



1) id: d651d934cdfc4db996dea74e7af03206)
Esempio: Tes. Br. 2. 32. E però sono in quel tempo disagiati, e fragili, i vecchi flemmatici.
172) Dizion. 2° Ed. .
STOMACO
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pag.842



1) id: b1ca6e2a0f32497f8bc73f20d28767ec)
Esempio: Tes. Br. 5. 36. Lo suo stomaco è forte, più che stomaco di niuno altro animale.


2) id: 93c2143aa4944f9fa9edca86402a514b)
Esempio: Cavalc. specch. cr. Gli comincia a dispiacere, e portarlo quasi sopra lo stomaco, e portargli alcun rancóre.
173) Dizion. 2° Ed. .
SOTTILITA
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pag.811



1) id: b66e290108054d3b94e9fd1ec2f72616)
Esempio: Tes. Br. 8. 4. Chi bene vuol considerar la sottilità di questa arte [cioè eccellenza, esquisitezza.
174) Dizion. 2° Ed. .
UMIDIRE.
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pag.936



1) id: ed845647a8be410bae88b4c4969305af)
Esempio: Tes. Br. 2. 33. Fa la virtù digestiva, cioè, che fa cuocere, e umidir la vivanda.
175) Dizion. 2° Ed. .
MALINCONICO
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pag.492



1) id: 897d0ff43c184868ba94db3c42c3e6b6)
Esempio: Tes. Br. 2. 32. L'una natura è di complession sanguinea, l'altra malinconica, o flemmatica, o collerica.


2) id: ceb8d21db937478cb15d747f8696815e)
Esempio: E Tes. Br. appresso. E però fanno gli huomini malinconici, e pieni d'ira, e di malvagi pensieri, e paurosi, e che non posson ben dormire alcuna fiata.


3) id: 879ba713c0a94c1182c6d7484766ed1f)
Esempio: Cr. 9. 66. 1. la lor carne è troppo malinconica, e però non è buona.
176) Dizion. 2° Ed. .
MANSUETUDINE
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pag.496



1) id: d3dada651adf4fc7b1a596fdc0b81f7f)
Esempio: Tes. Br. 6. 32. La mansuetudine è abito laudabile, intra 'l soperchio dell'ira, e 'l menimamento.
177) Dizion. 2° Ed. .
RIAPPARIRE.
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pag.690



1) id: 5383d11ce71f44048516548f341245c9)
Esempio: Tes. Br. 3. 2. Entra sotto terra, e corre tanto, ch'elli riappare nella terra delli Iabinesi.
178) Dizion. 2° Ed. .
PENSATA
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pag.593



1) id: 72636d81c6bd4713acd85759a711f09b)
Esempio: Tes. Br. 7. 34. Tosto lo farebbe traboccare di suo ardimento, e cadere di sua pensata.


2) id: 41f6f3a3a2f1461381b65eaed0bc0270)
Definiz: Per la non pensata, posto avverbialmente: vedi a suo luogo.
179) Dizion. 2° Ed. .
PENSATAMENTE
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pag.593



1) id: 51e55899a4d44fe7ac47433964b6d941)
Esempio: Tes. Br. 8. 2. L'uficio di questa arte, secondo che dice Tullio, è di parlare pensatamente.