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2° Edizione
Diz Giu. totali
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21891 21 21912 occorrenze
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40) Dizion. 2° Ed. .
CIANCIOLINA
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pag.178



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Esempio: Vita S. G. Bat. E ponevasi dall'un lato, e facevasi cotali sue ciancioline.
41) Dizion. 2° Ed. .
CARISSIMAMENTE
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pag.157



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Esempio: Vit. S. G. Bat. P. N. Io ti raccomando carissimamente i discepoli miei.
42) Dizion. 2° Ed. .
DEVIARE
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pag.254



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Esempio: Vit. S. Giovan. Bat. Se la sua mente fosse deviata a meditar la vita di Cristo.
43) Dizion. 2° Ed. .
MANTELLUCCIO
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pag.496



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Esempio: Vit. S. G. Bat. Portandolo in un vil mantelluccio quel beatissimo corpo così smozzicato.
44) Dizion. 2° Ed. .
SCHERNEVOLMENTE
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pag.753



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Esempio: Vit. S. Gio. Bat. E ponevano mente, se vedessono in lui niuno peccato, che vi potessono attaccare il loro uncino, per poterlo menare poi schernevolmente.
45) Dizion. 2° Ed. .
DOLORARE
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pag.296



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Esempio: Vit. S. Gio. Bat. Nondimeno gli rimase un chiavello nel cuor del corpo, che non passò mai ne dì, ne notte, che non piangesse, e dolorasse.


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Esempio: E Vit. S. Gio. Bat. appresso. E, innanzi, che 'l sepolcro si richiudesse, i discepoli suoi doloravano, e piagnevano.
46) Dizion. 2° Ed. .
PER SINGULO
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pag.601



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Esempio: Vit. S. Gio. E così diceva per singulo di tutte l'altre cose della passione.
47) Dizion. 2° Ed. .
PROFETA
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pag.637



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Esempio: Vit. S. Giovan. Bat. E tu, fanciullino profeta, che se venuto innanzì, per apparecchiargli la strada.
48) Dizion. 2° Ed. .
CIANCERELLA
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pag.178



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Esempio: Vita S. Gio. Batist. E talora cogliendo cota' fiorellini, e faccendone cotali ciancerelle [cioè trastulli]
49) Dizion. 2° Ed. .
INDUBITATAMENTE.
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pag.426



1) id: 01e65100260147859a78f9303035217a)
Esempio: Don. Gio. Cell. Spero indubitatamente, che, ec.
50) Dizion. 2° Ed. .
IMPAZZARE.
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pag.409



1) id: e35d2980457b49ca87f2291f71234b15)
Esempio: Vit. S. Gio. Bat. E vedendo, e udendolo favellare, si s'impazzarono di lui vie più, che di tutti gli altri [cioè smisuratamente s'innamorarono, e posergli smisurata affezione, ch'è usato modo di dire]
51) Dizion. 2° Ed. .
SPREGIARE
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pag.829



1) id: 3f62473741a34c2e83ec8541e5cc0691)
Esempio: Gio. V. 11. 63. 3. Onde Mess. Luchino fu molto spregiato.


2) id: 1c241454246a429398ead47adb94bc02)
Esempio: Collaz. S. Pad. La prima si è, che noi spregiamo tutte le ricchezze, ec. del Mondo.
52) Dizion. 2° Ed. .
RACCHETARE.
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pag.655



1) id: 0c4852c76a49471a99b5b02200127c8a)
Esempio: Gio. V. 12. 87. 2. E racchetossi il romore nella Città.


2) id: 419f05760c564b6f8f9f8321cfe6b31f)
Esempio: M. V. 9. 17. Feciono racchetare i Provenzali.
53) Dizion. 2° Ed. .
DISSOLUTO
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pag.287



1) id: 62ef4dd58b83419d803cbfce92d255cb)
Esempio: Gio. Vill. 12. 101. 3. Con sue femmine stando in vita dissoluta.


2) id: 9f3393c5c9fc4f01bdb0c45796dd2ee9)
Esempio: Fr. Giord. S. Non avrebbe potuto creder, che fosse huomo vertudioso, ma dissoluto.


3) id: e063ef2e7e29446abe19fd5d38e7b6a1)
Esempio: Dialog. San. Greg. M. Ed era sì dissoluto in giurare, ed in turbarsi, ed in truffare, che non dava vista di venir mai ad abito.
54) Dizion. 2° Ed. .
S
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pag.733



2) id: d603857670bb4581b2baae2525ee657e)
Definiz: Lettera di suon vemente, come la R. posta in composizion co' suo' primitivi, ha forza molte volte, di privativo: come CALZARE SCALZARE, MONTARE SMONTARE. Alle volte d'accrescitivo: come, PORCO SPORCO, MUNTO SMUNTO. Alle volte di frequentativo: come BATTERE SBATTERE. Alle volte non opera nulla, valendo lo stesso: CAMPARE SCAMPARE, BANDITO SBANDITO, BEFFARE SBEFFARE. Appo di noi ha due varj suoni: il primo più gagliardo, e, a noi, più familiare: come CASA, ASSE, SPIRITO. L'altro più sottile o rimesso, usato più di rado: come SPOSA, ROSA, ACCUSA, SDENTATO, SVENATO. In questo secondo suono non si raddoppia giammai, ne anche si pone in principio della parola, se non quando, immediatamente, ne segue una consonante: come SMERALDO, sdentato, ec. Consente dopo di se, nel principio della parola, tutte le consonanti, salvo la Z. Nel mezzo della parola, e in diversa sillaba, riceve, dopo di se, le medesime consonanti, ma più malagevolmente: e, per lo più, in composizione, con la preposizion DIS o MIS: come DISDETTA, MISLEALE: ma col C, P, T, s'accoppia frequentemente, senza difficultà: come TASCA, CESPUGLIO, PRESTO. Quando è posta avanti al C, F, P, T, si dee pronunziare nel primo modo, cioè, col suon più gagliardo: come SCALA, SFORZO, VESPA, STUDIO, CESTO: ma avanti al B, D, G, L, M, N, R, V, si pronunzia col suono più sottile, o rimesso: come, SBARRA, SDEGNO, SGUARDO, SLEGARE SMANIA, SNELLO, SRADICARE, SVENTURA. Avanti di se ammette la L, N, R, in mezzo alla dizione, e in diversa sillaba: come FALSO, MENSA, ORSO. Raddoppiasi nel mezzo della parola, come l'altre consonanti, dove lo ricerca il bisogno.
55) Dizion. 2° Ed. .
SCOMUNICARE
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pag.760



1) id: b343b9f804aa448faa845169cd3005f2)
Esempio: Gio. Vill. 12. 42. 3. Isso fatto fu scomunicato.
56) Dizion. 2° Ed. .
SCOMUNICAZIONE
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pag.760



1) id: d358101a8e174b2992082e603141a46d)
Esempio: Gio. Vill. 12. 106. 6. Sotto pena di scomunicazione.


2) id: 620ed62fdf8e4651ac37f5ed11a12464)
Esempio: Vit. San. Pad. L'altro, come malizioso, volentieri rimase nella scomunicazione.


3) id: cbf59e10137944e19457cabbdf01b1cc)
Esempio: E G. V. lib. 7. 23. 5. E però cadde in sentenzia di scomunicagione.
57) Dizion. 2° Ed. .
RACCONTARE RACCONTATORE.
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pag.659



1) id: b136b10829344aaf83d5a12622563de4)
Esempio: Don. Gio. Celle. E 'l raccontator diceva di presenza.
58) Dizion. 2° Ed. .
DISGIUGNERE
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pag.278



1) id: b96cd65bc6dd494f9ed817ce686f339b)
Esempio: S. Gio. Grisost. Disgiugni adunque, priegoti, e disparti questa mala coppia, e rompi questo giogo.
59) Dizion. 2° Ed. .
SENTENZA
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pag.777



1) id: f3e53ec9ccfb425abcb39743dbfd8615)
Esempio: Gio. V. 8. 54. 3. Il popolo minuto ebbe la sentenzia incontro.


2) id: b3c193e081a3486ba1a1a596c15767d0)
Esempio: G. V. 11. 2. 24. Ed io Autore, sono di questa sentenza, sopra questo diluvio.