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3° Edizione
Diz Giu. totali
8069 87 8156 forme
4487 47 4534 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
1) Dizion. 3° Ed. .
PUTTANERIA
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pag.1286



1) id: 7d5ab24d934c43c7a3da71134f67080b)
Esempio: Ar. Comm. Len. Tu vedi, Lena, dove tu ci hai condotto colle tue puttanerie.
2) Dizion. 3° Ed. .
A DIRIMPETTO.
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pag.34



1) id: 668fd9df03e445e5b1f1a0bae1a35af1)
Esempio: Arios. Cen. Len. 3. Come fu a que' portici, che sono a dirmpetto di Santo Stefano, fu circondato da quattro, ec.
3) Dizion. 3° Ed. .
DARE
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pag.458



1) id: e62c0670722e4ca494c98b484c13528c)
Esempio: Ar. Len. 2. 4. Sol mentre ch'io ti do, me ne ringrazzi; Tosto che ho dato, il contrario fai subito.


2) id: 19b8fdb72a2645489c63ccc6a8514a2b)
Esempio: Ar. Len. 1. 1. E darci oggi principio Intende.


3) id: 01593b25927b44c1857c7590670d5651)
Esempio: Ar. Len. 5. Se non che se ne vanti, e le dia infamia.


4) id: cf7a1b055bab45b6a69df20685dbee41)
Esempio: Ar. Len. 5. 10. Per lui darò esempio, Che non si denno gli miei pari offendere.


5) id: 51ea6d9bc9d647d1bfd8289aab111337)
Esempio: Ar. Len. 4. 6. I' ti darò le spese, se la pertica non mi vien meno.


6) id: 8f573f1ea5374695996d759165bc5535)
Esempio: Ar. Len. 3. 2. Non che in vendita, Ma a baratto, ma in don dar si dovrebbono.


7) id: 1d65c295232c43a492bd1151e7a6fac6)
Esempio: E Len. 3. 2. Non che in vendita, Ma a baratto, ma in don dar si dovrebbono.


8) id: 1a97b07cf0a94eb786c4aa3c4756a6bb)
Esempio: Ar. Len. 3. 2 . Non che in vendita, Ma a baratto, ma in don dar si dovrebbono.


9) id: 940f077b896f45a7a58a0944a5e1474c)
Esempio: Ar. Len. 3. 3. Demmoti La gloria, e il vanto di saper me' fingere D'ogni poeta una bugia.


10) id: 77ed413b203b4a7f9065ed72b8953011)
Esempio: Ar. Len. 3. 3. Demmoti La gloria, e 'l vanto di saper me' fingere D'ogni poeta una bugia.


11) id: bec1ec431ad243cdb4e741eed43cfa05)
Esempio: Ar. Len. 4. 9. Venticinque fiorini infin bisognano, Nelli quai siamo condennati, e grazia Non se ne ha aver, ne voglion darci credito.


12) id: b616ecd757734fbd9e7909178f85ec10)
Esempio: Boc. Nov. 39. 7. Tu mi darai grandissima consolazione.


13) id: 98fe2c9ab29e495e8980d25a26fdbb27)
Esempio: Boc. Nov. 30. 7. Perciocchè, se questo, ec. pur mi darà noia.


14) id: 4e7a95b874ca48dcb2d2d45804e64139)
Esempio: Bern. Orl. 2. 7. 18. Agli occhi stessi suoi non può dar fede.


15) id: 07d47bfe5cb14feda5b0cb30b5eb4522)
Esempio: Boc. Nov. 4. 7. Volentieri presa la chiave, e similmente gli diè licenzia.


16) id: 0f49ecd0d640493bad5fdf9900e7d80a)
Esempio: E Bocc. Nov. 7. 10. Vedi a cui io do mangiare il mio!


17) id: 0983219ba4fb43b29b899dbe636ac120)
Esempio: G. V. 7. 59. E tornassono in Cicilia a dar ordine alla rubellazione.


18) id: 3e41db156e534ddaa60855417e0ad975)
Esempio: Bern. Orl. 1. 7. 27. Chi di qua, chi di la gli andava a dare.


19) id: 38e17f0426ba4d9495856e6e42611851)
Esempio: Ar. Sopp. 4. 7. Conviene, che mi dia adunque agli Avvocati, e Proccuratori in preda.


20) id: 0a7dc6eace054027a5239d4fc5a5e92f)
Esempio: E Bocc. Nov. 30. 7. Tu mi darai grandissima consolazione, e farai grandissimo piacere, e servigio.


21) id: 39f164196b614895b0b01f7d6816178a)
Esempio: Sen. Ben. Varch. 3. 7. Come quando si toglie, o si da ad affitto alcuna cosa.


22) id: 569b338b4c104965a610d6422d7c3a56)
Esempio: Boc. Nov. 5. 7. L'avere davanti significato la sua venuta alla donna, spazio le avesse dato.


23) id: 5f2fdb6ae3ee481695f4b445b7f454f2)
Esempio: E Sopp. 4. 7. Mi vorranno dar colpa, che da principio io non gli abbia bene informati.


24) id: b47713cf9e52449d84a4838fe398382b)
Esempio: Ar. Cass. 4. 7. E dato in cambio Gli ha la tua veste, e gli altri panni.


25) id: 2ae1aecf235e43fb8242b15ddbfa3fba)
Esempio: Bern. Orl. 2. 7. 19. Non dar l'onore a questo rinnegato, Ne la gloria alla gente Saracina.


26) id: bd7a177d354e4a8a9fa101e31e2a3d91)
Esempio: Bern. Orl. 2. 7. 19. Non dar l'onore a questo rinnegato, Ne la gloria alla gente Saracina.


27) id: 253573b2ca794f7ea73d3f6b4af12225)
Esempio: E G. V. 7. 15. 4. I Fiorentini Guelfi diedono la signoria della terra al Re Carlo.


28) id: fbf357b371cf46ce95a446cee72cf9a2)
Esempio: G. V. 7. 134. 1. Per dare alquanto silenzio alla guerra, ond'erano molto aggravati [qui far pausa]


29) id: 05fd05e67ddd452eaaa1944cf246b3ca)
Esempio: Bern. Orl. 1. 7. 42. Ruggier, che gli conosce, coll'accetta, Srignendo i denti, a tutti da la stretta.


30) id: fe30ff341a15456e95de5b17d0daaccc)
Esempio: Bern. Orl. 1. 17. 7. Due volte tornò il Sole alla sua via, Ventiquattro la Luna diede volta.


31) id: e479a76db1564f829f8ba677fe05ffaa)
Esempio: Ar. Cass. 4. 7. I' ti darò sì notabile Esempio agli altri, che non avranno animo D'ingannarmi mai più.


32) id: d94229f3f57a440b8eae3e8ae18de010)
Esempio: G. V. 7. 59. 1. I quali aveano promesso, come ordinato era, di rubellare l'Isola, e di darli la signoria.


33) id: c6e9e549d82641d9a479fefab71c655e)
Esempio: Cecch. Donz. 4. 7. Eccoti, io detti dianzi lesto un canto In pagamento, e ho corso per mio Tutto Firenze.


34) id: 6d1bc7eb69554664a9fcbee7ca7dfe84)
Esempio: Boc. Nov. 7. 2. La viziosa, e lorda vita di molti da di se da parlare, da mordere, e da riprendere.


35) id: d021ddd66ff944918200dd9eee9a37ef)
Esempio: Bocc. Nov. 12. 7. Si fu a castel Guiglielmo, ed in quello, essendo già sera, entrato, senza darsi altro impaccio, albergo.


36) id: 984962d71dc947349846b20a9237ea96)
Esempio: Bern. Orl. 1. 16. 7. State in riposo; ognun sia cieco, e muto, Non sia di voi chi venga a darmi aiuto.


37) id: 14792a1a3d754dea8db3505883ced706)
Esempio: G. V. 7. 154. 1. Ma i Frati Predicatori, e ancora i Minori, per invidia, o per altra cagione, non vi davano fede.


38) id: baf61fa539574a68b31b5a840a56d651)
Esempio: G. V. 7. 60. 1. Venuto lui in Cicilia, fece di presente apparecchiare galee, e navilio, dando soldo a Cavalieri, e Marinari largamente.


39) id: 4ca6a29faaa341529b4022b93e1818e1)
Esempio: Dant. Inf. 7. Per questa andata, onde li dai tu vanto, Intese cose, che furon cagione Di sua vittoria, e del Papale ammanto.


40) id: fe5a8d65ae7f44658f464207bb5d1df4)
Esempio: Dant. Inf. 7. Quest'è colei, ch'è tanto posta in croce Pur da color, che le dovrian dar lode, Dandole biasmo a torto, e mala voce.


41) id: 696a42e54fbb459cae43f4d32e30d7eb)
Esempio: Dant. Inf. 7. Quest'è colei che tanto posta in croce Pur da color, che le dovrian dar lode, Dandole biasmo a torto, e mala voce.


42) id: 2c6960e13ac8487eae7630ff25e7eb83)
Esempio: G. V. 7. 103. 3. E colla spada tagliò le redine al suo cavallo, e diegli degli sproni, e uscì della pressa, e fuggì con sua gente.


43) id: e8e16ebb619a4736b18227934e9e029e)
Esempio: Boc. Nov. 50. 7. Di che, quand'io mi ricordo, veggendomi fatta come tu mi vedi, che non troverrei chi mi desse fuoco a cencio, Dio il sa, ec.


44) id: 3452c0b3b9a84b51a9760dc248fc9bc3)
Esempio: M. V. 7. 23. Il quale in effetto contenea come in derisione, e in contento della Santa Chiesa, e davano le 'nvestiture de' Benefici Ecclesiastici a cui volevano.


45) id: 07a8e83d0415447d8c1b2eff1afd8f98)
Esempio: E G. V. 8. 92. 7. E rotto il sermone, e non compiuta di dare la sentenzia, si partiro i Cardinali, e gli altri Prelati di quel luogo.


46) id: c14b3eb3531a471ca961601a54a5c713)
Esempio: Bern. Orl. 1. 15. 7. E di vedere il fin di queste cose Deliberossi, e di non finir mai Di queste cose nuove, e faticose, Che gli dier maraviglia, e noia assai.


47) id: 9f448c27cb6c4e5498a6b8814e1e7d16)
Esempio: G. V. 7. 44. 4. E diede la croce, e ordinò che si desse per tutta Cristianità, per lo detto passaggio, perdonando colpa, e pena a chi la prendesse, e v'andasse, o mandasse.


48) id: 9c1839052e3e40a1a336f80b24570c00)
Esempio: G. V. 7. 43. 3. Diede sentenza, sotto pena di scomunicazione chi la rompesse sopra la differenza, ec. facendo baciare in bocca il Sindaco delle dette parti, e far pace, e dar mallevadori, e stadichi.


49) id: 7d21fdc6c69240fbaf200124e84aa804)
Esempio: G. V. 7. 20. E però non dee niuno porre speranza in queste Signorie, e Stati mondani, che sono dati a' tempi, secondo la disposizione di Dio, e secondo i meriti, o peccati delle genti.


50) id: 41fe042ef8dd4de78564a223f14704cc)
Esempio: Boc. Nov. 7. 12. Io ho dato mangiare il mio, già è molt'anni, a chiunque mangiare n'ha voluto, senza guardare se Gentil'huomo è, o villano, o povero, o ricco, o mercatante, o barattiere stato sia, e ad infiniti ribaldi coll'occhio me l'ho veduto straziare.
4) Dizion. 3° Ed. .
CONTO
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pag.399



1) id: b382c9f8378e48fcaf22b5171ebbe76e)
Esempio: Ar. Len. 3. Fin'all'ultimo Mattone ho misurato, e fino all'ultimo Legno, che ci è l'ho scritto, e meco portolo; Poi ne leverò 'l conto, e farò intendere Ad ambi a quanto prezzo possa ascendere.


2) id: 81d1002e8aed4bc1b278b44a021dfc92)
Esempio: Ar. Len. 2. E fa, che li fossi ti mostrino Ch'hanno cavato, e che conto ti rendano De' legni verdi.


3) id: 6c566b6f373948f289418a39861d6a1a)
Esempio: Bern. Orl. 1. 7. 63. Color, che fanno il conto senza l'oste, Rispose Astolfo, tornano a rifare.
5) Dizion. 3° Ed. .
VIRTÙ, VIRTUDE, e VIRTUTE
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pag.1778



1) id: b1a4808a5d3046269d5eb00438077c8e)
Esempio: Dan. Par. 1. Cen porta la virtù di quella corda.


2) id: 9864c8aa72174ce892abfcf93324e7f5)
Esempio: Com. Inf. 7. Sono questi detti ordini: il primo Angeli, il secondo Arcangeli, il terzo Troni, il quarto Dominazioni, il quinto Virtudi.
6) Dizion. 3° Ed. .
MARGINE
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pag.1005



1) id: dcbccba54786474dad06b15f78ec54f8)
Esempio: E Dan. Inf. Cant. 15. Ora cen porta l'un de' duri margini.
7) Dizion. 3° Ed. .
CHIAMATO
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pag.324



1) id: c8f752b610784620810d4b2b62e98660)
Esempio: Petr. Canz. 7. 7. Anzi tempo chiamata all'altra vita.
8) Dizion. 3° Ed. .
DEIFORME
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pag.486



1) id: af33b5befda140acada48b33dee8f192)
Esempio: Dant. Par. 2. La concreata, e perpetua sete Del deiforme regno cen portava.
9) Dizion. 3° Ed. .
CONCREATO
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pag.377



1) id: 5e751854a9ed422e9e29cda892da16b3)
Esempio: Dan. Par. 2. La concreata, e perpetua sete Del Deiforme regno cen portava.
10) Dizion. 3° Ed. .
TEMOROSAMENTE.
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pag.1671



1) id: 8b87b9b6ab014c1287022eb96d241d31)
Esempio: Gio. Vill. 7. 9. 7. Tutti temorosamente disson di sì.
11) Dizion. 3° Ed. .
DISAGIO
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pag.529



1) id: 7fa9db45267c4106a20ee2b735e4dd0f)
Esempio: Boc. Nov. 7. 7. Acciocchè di mangiare non patisse disagio.


2) id: c488721c6f9e4498a258b6300cc71b4f)
Esempio: Bern. Orl. 1. 7. 80. Parmi veder Rinaldo in quel palagio, Ancor che sia sì bel, stare a disagio.
12) Dizion. 3° Ed. .
TIMOROSAMENTE
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pag.1692



1) id: ab89c03c9fdb4a818e85f2640fbf6cba)
Esempio: Gio. V. 7. 193. 7. Tutti timorosamente disson di sì.
13) Dizion. 3° Ed. .
TURCIMANNO.
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pag.1736



1) id: 3e9bd86bef0c49b784369cfcdec15f7c)
Esempio: G. V. 7. 144. 7. E turcimanni n'avea di tutte lingue.
14) Dizion. 3° Ed. .
IPOCRITO
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pag.922



1) id: 53fecebb9e214eef929bd2387a1f91d7)
Esempio: Boc. Nov. 7. Ipocrita carità.
15) Dizion. 3° Ed. .
DIFINIRE
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pag.506



1) id: 5bceebc72c394bb0a7ae535ada054a38)
Esempio: Maestr. 2. 7. 7. In questo modo difinisce Ambruogio dottore la contenzione.
16) Dizion. 3° Ed. .
CONFIDENZA
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pag.382



1) id: 0fb26d089c4e4c2d8ae088facb3c403f)
Esempio: Maestr. 2. 7. 7. Ell'è un'impugnazione di verità con confidenza di superbia.
17) Dizion. 3° Ed. .
LI
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pag.955



1) id: b5640296b4404fa5a12eef60b4a72047)
Esempio: Dan. Parad. 1. Ed ora lì, com'al sito decreto, Cen porta la virtù di quella corda.
18) Dizion. 3° Ed. .
DECRETO
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pag.484



1) id: 2bb0263fcf7f4ec4bff5c2ee078ca88e)
Esempio: Dant. Parad. 1. Ed ora li, com'a sito decreto, Cen porta lo valor di quella corda.
19) Dizion. 3° Ed. .
MATURATO
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pag.1013



1) id: 82d74d08b20041f5a17f1f9acf2551ed)
Esempio: Cr. 3. 7. 7. La maggior parte delle spighe, con maturata bianchezza, arrossa.


2) id: c818b93d4c2a40a38596900f458f3ba7)
Esempio: Fiamm. lib. 7. 53. Sempre negli affanni, e ne' pericoli usato, quasi maturato fra loro.
20) Dizion. 3° Ed. .
AURO
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pag.177



1) id: c954203ab2974a2984a3718bc9c4e7ae)
Esempio: Petr. Canz. 7. 7. L'auro, e i topazzi al Sol sopra la neve.