Lessicografia della Crusca in rete

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3° Edizione
Diz Giu. totali
746 2 748 forme
472 1 473 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
180) Dizion. 3° Ed. .
IL PERCHÈ
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pag.825



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Esempio: Sen. Declam. Il perchè io giudico, che tu se' adultera.
181) Dizion. 3° Ed. .
TRATTATORE
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pag.1721



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Esempio: Sen. Declam. Tu, come maltrattatore de' tuoi figliuoli meriti pena.
182) Dizion. 3° Ed. .
FATICHEVOLE
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pag.662



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Esempio: Declam. Quintil. C. Che cosa si truova nella natura, miglior che l'api? Quelle sono temperate, fedeli, e fatichevoli.
183) Dizion. 3° Ed. .
BAMBOLINO
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pag.195



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Esempio: Declam. Quintil. P. E premuta nel decimo mese la madre, a lei ritorna nel corpo lo squarciato bambolíno.
184) Dizion. 3° Ed. .
SVENTURATISSIMO.
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pag.1648



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Esempio: Declam. Quintil. C. Il mio bellissimo, unico figliuolo, ec. la sventuratissima, oltra gli usati affetti della caritade, commovea.
185) Dizion. 3° Ed. .
VITUPERAZIONE.
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pag.1793



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Esempio: Lett. Tull. Quint. Non mi pare, che noi possiamo schifar grandissimo biasimo, e vituperazione.
186) Dizion. 3° Ed. .
SPESSISSIMAMENTE
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pag.1585



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Esempio: Declam. Quintil. C. Spessissimamente gli huomini del nostro tempo, libri bellissimi, e utilissimi, di gramatica, hanno tratti in volgare.
187) Dizion. 3° Ed. .
CASELLINA
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pag.297



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Esempio: Declam. Quintil. P. Abbandonar volli le mie antiche ereditadi, e la camera della mia nativitade, e quella medesima casellina.
188) Dizion. 3° Ed. .
FENDIMENTO
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pag.672



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Esempio: Declam. Quintil. C. Ma se per la ventura i fendimenti nell'unghie, e i tormenti mi ratterranno: pure il vidi.
189) Dizion. 3° Ed. .
CANUTEZZA
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pag.276



1) id: ad1841ec682543c8b65bdb7d3b6e3328)
Esempio: Declam. Quintil. Volete ch'io aspetti, infino ch'io sia all'etade, che i membri son putridi, che la vergognosa canutezza pute?
190) Dizion. 3° Ed. .
SOFFOGARE, e SOFFOCARE.
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pag.1544



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Esempio: Declam. Quintil. C. Meglio sarebbe stato, che questo mio spirito fosse, o nel ventre della madre soffogato, o, ec.
191) Dizion. 3° Ed. .
SOZZITÀ, SOZZITADE, e SOZZITATE
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pag.1571



1) id: fe40268caffc496fb50db2639e2815ee)
Esempio: Declam. Quintil. P. Ell'hae tormento dell'animo, sozzità del corpo, maestra di peccare, più durissima che altra necessitade (cioè deformità)
192) Dizion. 3° Ed. .
MANCO
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pag.993



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Esempio: Sen. Declam. P. E debbasi servare questa legge, senza niuno manco.
193) Dizion. 3° Ed. .
VIOLENTARE
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pag.1778



1) id: fa9e47d60d904350b90ae31a692b7f23)
Esempio: Sen. Declam. Se alcuno togliesse una femmina, e violentassela, e sforzasse.
194) Dizion. 3° Ed. .
DEBILITÀ, DEBILITADE, e DEBILITATE
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pag.482



1) id: a69557629fbc4642918271028209f6e4)
Esempio: Sen. Declam. A chi perdesse il vedere, per debilità di natura.
195) Dizion. 3° Ed. .
CELATISSIMAMENTE
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pag.311



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Esempio: Sen. Declam. Se l'avesse voluto fare, il tosco celatissimamente avrebbe porto.
196) Dizion. 3° Ed. .
FIGURATIVAMENTE
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pag.685



1) id: e56022885787426780eb51b85b458931)
Esempio: Sen. Declam. Secondo l'usanza de' Poeti, parlando figurativamente, in persona d'altrui.
197) Dizion. 3° Ed. .
SGUARDATORE
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pag.1523



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Esempio: Decl. Quintil. C. Più lieto, che non suole, l'orto suo avere innaffiato quel medesimo sguardator dell'opera.
198) Dizion. 3° Ed. .
CONTRADIAMENTO
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pag.401



1) id: fcbff0effaca49bfa575092d1c52c612)
Esempio: Declam. Quintil. P. Il vigor del primo vedere s'intorbidisce per lo votamento della luce, e per lo contradiamento de' nipitelli.
199) Dizion. 3° Ed. .
INFUGGARE
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pag.881



1) id: c5c11225e12740919610837c2ed9335f)
Esempio: Declam. Quintil. C. Io bacio le mani di colui, che mi caccia, io abbraccio i ginocchj di colui, che m'infugga.