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160) Dizion. 3° Ed. .
DI NOVELLO
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pag.519



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Esempio: M. V. 1. 81. Temeano forte del Signor di Melano, ch'avea preso di novello la Città di Bologna.


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Definiz: Posto avverbialm. Di nuovo, di corto. Lat. nuper, paulo ante. Gr. νέον.


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Esempio: Cr. 9. 80. 2. Tanta è la fecondità di questi quadrupedi, ec. che poi hanno figliato di novello, incontanente son grosse degli altri.


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Esempio: Tes. Br. 4. 6. Egli va suso per le canne, che sono tagliate di novello; tanto che 'l sangue gli esce de' piedi in grande abbondanza.
161) Dizion. 3° Ed. .
DI NUOVO
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pag.519



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Esempio: Boc. Nov. 23. 17. E di nuovo ingiuriosamente, e crucciato, parlandogli.


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Esempio: Dant. Purgat. 22. Tacevansi amendue già li poeti Di nuovo attenti.


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Esempio: G. V. 11. 39. tit. I Fiorentini crearono di nuovo l'uficio del Conservadore.
162) Dizion. 3° Ed. .
DI PARI
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pag.520



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Esempio: Alam. Colt. 5. Ch'andar la face Altera oggi di pari al Tebro, e 'l Xanto [qui Andar di pari: vale Andare al pari, uguagliarsi]


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Esempio: Dant. Purg. 12. Di pari, come i buoi, che vanno a giogo.
163) Dizion. 3° Ed. .
DI PAROLA
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pag.520

164) Dizion. 3° Ed. .
DI PESO
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pag.520



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Esempio: Bern. Rim. E guarda s'e' ducati son di peso.


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Definiz: §. Per simil. Levare di peso, e rubar di peso: si dice Quand'altri si vale interamente de' concetti, e componimenti altrui.


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Esempio: E Fir. Luc. appresso. Voi n'andavi di peso com'un cero.


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Definiz: §. Moneta di peso: Quella, che niente cala del suo legittimo peso.


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Esempio: Bern. Rim. E notate, ch'i' metto questo esempio Levato dall'Eneide di peso.


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Esempio: Fir. Luc. Il padrone n'è portato di peso da non so che canaglia.


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Esempio: Boc. Nov. 79. 36. Poscia presala di peso, credo, ch'io la portassi presso a una balestrata.


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Esempio: Ciriff. Calv. 3. Così ne fu portato alla marina Di peso, com'un cero, e messo in nave.


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Esempio: Bern. Orl. 2. 3. 54. Che sarai come gli altri anche tu preso, Ed al serpente portato di peso.


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Esempio: Cavalc. Med. Cuor. 2. 24. Deesi dunque, ec. discretamente considerare ogni pensiero al modo, che si considera la moneta dal banchiero, cioè, ec. se ha debito peso, perocchè 'l pensiero, a modo del danaio può esser falso, cioè reo, ma colorito di bene. Può avere mala specie, e intenzione, ed essere non di peso, cioè non sufficiente, e perfetto bene.
165) Dizion. 3° Ed. .
DI PIANO
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pag.520



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Esempio: Varch. St. 11. Il quale di piano, e di cheto ne lo cavò, e la fece condurre, ec.


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Esempio: Dant. Infer. 22. Denar si tolse, e lasciogli di piano, Siccom'e' dice.
166) Dizion. 3° Ed. .
DI PIATTO
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pag.520



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Definiz: §. L'usiamo anche per Di nascosto: onde Star di piatto.


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Esempio: Franc. Sacch. E dalle una buona di piatto.


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Esempio: Morg. Ma col battaglio non dava di piatto.


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Esempio: Ber. Orl. Che si menasser le spade di piatto.


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Definiz: Posto avverbialm. S'accompagna co' verbi Dare, e Menare; onde: Dar di piatto, menar di piatto: vale Percuotere, o tirar colpo, col pian dell'arme. Vedi Fl. 33.


7) id: 52abab4a24e84a02b63f2a421fb4c5d1)
Esempio: Ar. Fur. 27. 107. Ma quel, che più fiate, e più di piatto Con lei fu.
167) Dizion. 3° Ed. .
DI PIGLIO
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pag.520



2) id: 04c2c7c19d9d45ffb3510b0c413d1b19)
Definiz: Posto avverbialm. Sempre s'accompagna col verbo Dare. Dar di piglio: che vale Pigliare; e dinota un non so che di prestezza, e di violenza. Lat. arripere.


3) id: dc590bb38f9e44efbedce3c19e4ccca4)
Esempio: Franc. Sacch. Rim. Ch'a questa vecchia voi diate di piglio.


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Esempio: Rim. Ant. Aut. incert. Canz. 7. Vede allegro dar di piglio.


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Esempio: Dan. Inf. 12. Ei son tiranni, Che dier nel sangue, e nell'aver di piglio.


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Esempio: Passav. Prol. Conviene, che sieno molto accorti a dar di piglio, e fortemente tenere alcuna tavola, o legno della rotta nave.
168) Dizion. 3° Ed. .
DI RICAPO
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pag.526



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Definiz: V. A. Posto avverbialm. Di nuovo.


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Esempio: Vit. S. Ant. Di ricapo si pose a pregarlo.


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Esempio: Virg. M. Allora di ricapo, sotto la cava ripa, intorneata d'albori, le tavole mettiamo.
169) Dizion. 3° Ed. .
DI RIETRO.
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pag.526



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Esempio: Sen. Pist. Alcuni di loro trassero di rietro.


3) id: 085f77318a804283bb49f261cdfc5a6a)
Definiz: Di dietro. Latin. retro, a tergo.
170) Dizion. 3° Ed. .
DI RILANCIO.
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pag.526

171) Dizion. 3° Ed. .
DI RIMANDO
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pag.526



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Esempio: Salv. Granch. La va di rimando.


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Definiz: §. E Risponder di rimando, disse l'


4) id: a65062854df24a18a3976652bcba62c4)
Esempio: Ar. Fur. 28. 66. Giocondo a lui rispose di rimando, E disse tu di quel, ch'io a dire avrei.
172) Dizion. 3° Ed. .
DI RIMBALZO
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pag.526



2) id: 84ebe1bf57864376b0555fcb5e90e16c)
Esempio: Dan. Inf. 29. Con altri, che l'udiron di rimbalzo.


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Esempio: Fr. Giord. Camm. Rin. altrove. Anche hae provedenza di provveder tutte le cose, e non gli vengono le cose di rimbalzo, come a noi.


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Esempio: G. V. 5. 19. 2. E per l'una novità, surse di Rimbalzo l'altra.


5) id: 7931434bcfcb48768f6e2c04599d530e)
Esempio: Passav. 289. La vanagloria, ec. non è contraria, se non fosse di rimbalzo, o per indiretto.


6) id: e930ba1f19a14e2da0de6a63a66baaaf)
Esempio: Fr. Giord. Salv. Pensate voi forse, che fosse opera d'abbattimento, che s'avvenisse così di rimbalzo? no.


7) id: a44853fdd74a4aa58d87be95de4e881e)
Esempio: Com. Dice di rimbalzo, perchè, per obbliquo, e non per diritto, a loro venne il sermone.


8) id: 042508c4c07d4235b3578f5eaf46c175)
Definiz: Avverb. E dicesi di Qualsivoglia cosa, che nel muoversi, trovando intoppo, rimbalzi, e faccia moto diverso dall'ordinario.


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Esempio: Virg. M. La lancia gli getta: quella, partita dallo scudo d'Enea, di rimbalzo si ficca ne' fianchi d'Antore.


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Esempio: Cavalc. Fr. Ling. Or questo detto di rimbalzo, ma non senza grande cagione (cioè per incidenza. Lat. obiter)


11) id: 8c45bc470091497a9e18f1d0d8b70b2c)
Esempio: Lib. Mott. Diceva Pescione da Castel Fiorentino, che avea un noioso compagno: Oimè, ch'io muoio di rimbalzo, per le bestemmie, ch'erano mandate a quel suo compagno [cioe moriva per colpa d'altri, e senza proposito]
173) Dizion. 3° Ed. .
DI RIMBECCO
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pag.526



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Esempio: Salv. Granch. Cominciaro a risponderli di rimbecco.


3) id: eedde11987be4538b17bd2a6a6130c9b)
Definiz: Posto avverbial. Vale Per via di rimbeccare, Rimbeccando.
174) Dizion. 3° Ed. .
DI RIMBUONO.
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pag.526



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Esempio: Pataff. Di rimbuono non facendo scalpore.


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Definiz: Composto delle voci Rio, e Buono, che vale Di rio in buono, trattandosi di rendite di possessioni: vale l'Uno anno per l'altro. Lat. peraequè. Ter. nel Thorm. disse statim. Flos. 395.
175) Dizion. 3° Ed. .
DI RINTOPPO
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pag.526



2) id: 5a67820cdb5d4ffdba7d1f9649cd3bf6)
Esempio: Dan. Inf. 22. Alichin non si tenne, e di rintoppo Agli altri, disse a lui.
176) Dizion. 3° Ed. .
DI SALTO
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pag.529



2) id: 97264c1c0eae4e849aeca6d269c5b948)
Definiz: Posto avverbialm. vale Di lancio.


3) id: 2a905906dd8f4199b03b873e53bbeec0)
Esempio: M. V. 1. 61. E sanza contesa, o difesa, di salto fu menato prigione a Imola.
177) Dizion. 3° Ed. .
GIUDEO
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pag.773



1) id: 248bbb7e447a4ac9929d150da51b6d71)
Definiz: Di giudeo.


2) id: b14f3d7f2d1a4016b6bb55f1aed87792)
Definiz: §. Per Quello, che vive secondo la vecchia legge di Moisè. Lat. iudaeus, haebreus. Gr. ἰουδαῖος.


3) id: d2f65cb9fe4f464a97290e68d06abd35)
Esempio: Nov. Ant. 72. Il Soldano avendo mestiere di moneta, fu consigliato, che cogliesse ragione da un ricco giudeo, ch'era in sua terra, e poi gli togliesse il mobile suo, ec.
178) Dizion. 3° Ed. .
SODDOMITICO
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pag.1542



1) id: 16a444d9f1d94c64acff3acd54945b51)
Definiz: Di soddomía.
179) Dizion. 3° Ed. .
PAGANICO
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pag.1141



1) id: 4feff8c45b074842a12f43a41c2c959f)
Definiz: Di pagano.


2) id: 00947fbc32f6497eb32e9e02aebf341f)
Esempio: Com. Inf. 7. Di questa materia sporremo qui la opinion paganica degl'Iddij.