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40) Dizion. 3° Ed. . DICEVOLE Apri Voce completa pag.500

1) id: cb15923c528d4548beee1c8a98ffe574) Esempio: Fiam. lib. 1. 10. Ma poichè di molti uno, a me per ogni cosa dicevole, m'ebbe. 2) id: c4ae1a9366ce4ed6969a20d32722e5e6) Esempio: Alam. Gir. 4. 1. Ma negli atti umanissima, e cortese, Dicevole agli strani, e del paese [qui affabile]

41) Dizion. 3° Ed. . SUPPLICHEVOLMENTE. Apri Voce completa pag.1651

1) id: d6f3e670de6a4215bfb4cc1a927c9a5a) Esempio: Fiam. lib. 1. 57. Io supplichevolmente, per questo vecchio petto, ti prego, che tu medesima t'aiuti.

42) Dizion. 3° Ed. . FATTO Apri Voce completa pag.663

1) id: 6fe2179e5eec48d88a29979c809090c1) Esempio: Gio. Vil. 1. 1. 1. De' fatti passati della nostra Città di Firenze. 2) id: 04096cc94b0346aab02a65206252092c) Esempio: Nov. Ant. 51. 1. Ben pensò seco, che ella doveva, esser gran fatto (cioè gran cosa) 3) id: 58a0c6142ea04b72857a166f1973c516) Esempio: Boc. Nov. 1. 12. Noi abbiamo de' fatti suoi pessimo partito alle mani [cioè di lui] 4) id: d2ee5f7429474480908998cbbefe6c6c) Esempio: Ar. Cass. 1. 2. Forse venuti sarebbono Degli altri che manco parole dato ci Avrebbono, e più fatti (qui modo proverbiale) 5) id: 10c047cdab014bd6b50245578c90e884) Esempio: Bern. Orl. 2. 20. 1. Così anche l'ufficio gli consente, Che l'huom talvolta possa un'altro farsi, Per fare il fatto suo, ma senza inganno. 6) id: 044ada1ce2b34876bb6b368799b5c13d) Esempio: Boez. Varch. 5. 1. Io allora dico per fermo che il caso, ec. altro non sia, che una voce, alla cui significazione non risponda in fatto cosa alcuna.

43) Dizion. 3° Ed. . ALTERARE. Apri Voce completa pag.72

1) id: 1c52a49160d8422595cfc19a7c1e32ab) Esempio: Fiam. 1. 38. Chi crederà possibile, in un punto un cuore così alterarsi?

44) Dizion. 3° Ed. . PREROGATIVA Apri Voce completa pag.1251

1) id: 8b5220a9f2e54005855f5b9056d463a5) Esempio: Fiam. 1. 82. A loro, più che alle donne, niuna prerogativa è conceduta.

45) Dizion. 3° Ed. . DISERVIRE Apri Voce completa pag.541

1) id: 78066453ffaa4e228953b0c0dcf2fa7c) Esempio: Fiam. lib. 5. 13. Credendomi servire, diservita m'avete. 2) id: 2796a99b09ad4594babb41a7ed4e7e90) Esempio: G. V. 7. 75. 1. Ed emmi tolta da gente, ch'io mai non diservì. 3) id: 1d6d6616b9f540cd932e9e7f5851fe03) Esempio: Bern. Orl. 1. 12. 23. Che non è al mondo vergogna maggiore, Che richieder colui, che hai diservito.

46) Dizion. 3° Ed. . PECUNIARIO Apri Voce completa pag.1175

1) id: a97aa99cfae04612b612ff2d1a0ebe1f) Esempio: Cr. 1. 1. 1. Gli umani corpi, debbono a ciascuna pecuniaria utilitade, esser premessi.

47) Dizion. 3° Ed. . PREMETTERE Apri Voce completa pag.1247

1) id: db9c6f7e74f5435ab413b4fa0dec1695) Esempio: Cr. 1. 1. 1. Gli umani corpi debbono a ciascuna pecuniaria utilitade esser premessi.

48) Dizion. 3° Ed. . LATINO Apri Voce completa pag.939

1) id: e51227f6a9994c6893b1755374791308) Esempio: Fiam. lib. 1. 98. Ma egli più savio, ch'io non pensava, astutamente si guardava dal falso latino.

49) Dizion. 3° Ed. . AVVILIRE Apri Voce completa pag.183

1) id: 3a5c88c42bbc40e9bb14b0a437e138aa) Esempio: Fiam. lib. 1. 82. Egli, come più forte, l'altrui legge, non curando, avvilisce, e da le sue.

50) Dizion. 3° Ed. . MORSURA Apri Voce completa pag.1058

1) id: 6ede08d2e84f4469a284de66e60e704c) Esempio: Fiam. lib. 1. 17. Ma la piaga, la quale infino allora, per la sola morsura, m'avea stimolata. 2) id: 5f38736d78814896b1b2facbd22dd582) Esempio: Cr. 4. 1. 3. Le punture degli scarpioni, e le morsúre de' cani, con olio sana.

51) Dizion. 3° Ed. . DIRETTO Apri Voce completa pag.526

1) id: f923df376ae04672b81f526ee332f2ba) Esempio: Fiam. lib. 4. 1. 8. E quel, che per diretto non puoi, convien, che per obliquo fornischi.

52) Dizion. 3° Ed. . DISGRAZIA Apri Voce completa pag.543

1) id: 4dd2b64bdec34ad780617c563c0e144d) Esempio: Ambr. Bern. 1. 1. Le disgrazie son sempre apparecchiate. 2) id: e5f705077cdf4c1bb13a3f193848fe66) Esempio: G. V. 2. 7. 1. Venne in disgrazia della Imperadrice Sofia.

53) Dizion. 3° Ed. . PANIACCIO, e PANIACCIOLO. Apri Voce completa pag.1149

1) id: dc04e6d2b7cd444d93fb3ef701116f55) Esempio: Tanc. 1. 1. Io son troppo rinvolto nel paniaccio.

54) Dizion. 3° Ed. . CAPONE. Apri Voce completa pag.282

1) id: b89b99a6dc914fabaf26e79ee5cdb2bd) Esempio: Cecch. Donz. 1. 1. Lapo è un po capóne.

55) Dizion. 3° Ed. . AGGRANDIRE. Apri Voce completa pag.48

1) id: 187a24ece838415d9000108b655aa143) Esempio: G. V. 1. 28. 1. Questi aggrandì molto Roma. 2) id: db9f4a2a1b9e46b382d995c737f2f64d) Esempio: E G. V. 7. 54. 1. Per la qual cosa aggrandì molto di possessioni.

56) Dizion. 3° Ed. . ZAMPOGNA Apri Voce completa pag.1823

1) id: 2976f5ee2e774e51bf5ca9b4197e9225) Esempio: Alam. Gir. 1. 1. Zampogne inculte, e semplicette avene. 2) id: aaa2a3023c4344f785f63d3ce87da4f9) Esempio: Serd. St. 1. Con pastorali zampogne cantavano, e carolavano.

57) Dizion. 3° Ed. . ABITEVOLE Apri Voce completa pag.10

1) id: c7d2e056d4fa46409ecd6e990f4ab947) Esempio: Cr. 1. 1. tit. De' luoghi abitevoli da eleggere. 2) id: 2ce7497d7aa241df882862ba51ccfe81) Esempio: E Cr. 6. 98. 1. La rapa quasi in ogni aere abitevole alligna.

58) Dizion. 3° Ed. . SVENTUROSO. Apri Voce completa pag.1649

1) id: 94c615ba79df4dc98ee27a276ad7fc19) Esempio: Boez. Varch. 1. rim. 1. Ohimè sventuroso, ohimè lasso.

59) Dizion. 3° Ed. . INCESSABILE Apri Voce completa pag.855

1) id: ae6898130a5f4c71b3b1feb8d6afd7e8) Esempio: Fiam. 1. 27. Da incessabile fatto mossa, ec. i suo' modi cominciai stimare, ec.

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