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3° Edizione
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1) Dizion. 3° Ed. .
FORACCHIARE
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pag.705



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Esempio: Lib. Op. Div. Tratt. Fr. Gio. Marign. Tutte le corpora loro foracchiando, e squarciando.
2) Dizion. 3° Ed. .
ADORNATURA.
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pag.36



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Esempio: Lib. oper. diver. Tratt. F. Gio. Marign. Corrotte, e disfatte tutte le vesti, e tutta l'adornatúra da petto.
3) Dizion. 3° Ed. .
CANCHERO
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pag.270



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Esempio: Lib. Op. Div. tratt. Fr. Gio. Marignol. In tanto gli sopravvenne una infermità incurabile, che si chiama fistola, o canchero.


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Definiz: §. E Incancheríre: si dice di Piaga divenuta canchero. Lat. crudescere, recrudescere.


3) id: e7ebe1480ec549108950e6c91c89393a)
Definiz: §. In proverb. diciamo: Unguento da cancheri; d'Uno che voglia sempre di quel d'altrui, e mai non dar del suo: tratta la metaf. dall'effetto di quello unguento, che tira, e non salda.


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Definiz: E questo è un di que' malóri, come morbo, rabbia, gavocciolo, e simili, che si mandano per maladizione.
4) Dizion. 3° Ed. .
CORRUTTURA
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pag.421



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Esempio: Lib. Op. Div. Tratt. Fr. Gio. Marign. Il tuo capo è sanza niuna corruttura, colla carne bianca, e bellissima, come di vivo.
5) Dizion. 3° Ed. .
UNANIMAMENTE
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pag.1801



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Esempio: Lib. Oper. Div. Unanimamente tutti gridando.
6) Dizion. 3° Ed. .
SOVVENITRICE.
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pag.1571



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Esempio: Lib. Op. Div. Tratt. Avem. O sovvenitrice de' derelitti, o speranza de' disperati.
7) Dizion. 3° Ed. .
CONFIDENTEMENTE
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pag.382



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Esempio: Lib. Op. Div. Sperando confidentemente nella misericordia di Dio.
8) Dizion. 3° Ed. .
INEBBRIAMENTO
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pag.871



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Esempio: Op. Div. Tratt. Avem. Dolcezza dell'anime, inebbriamento de' cuori.
9) Dizion. 3° Ed. .
AMMANTARE.
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pag.82



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Esempio: Lib. oper. div. Ammántati lo tuo vestimento, e seguimi.
10) Dizion. 3° Ed. .
ALLAPIDARE .
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pag.64



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Esempio: Lib. op. div. E cacciandolo fuori della Cittade, sì l'allapidavano.
11) Dizion. 3° Ed. .
ACCATTERIA
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pag.13



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Esempio: Lib. op. div. P. N. Inducendolo, che dovesse lasciar quell'arte dell'accattería.
12) Dizion. 3° Ed. .
COLTRICE, e CULTRICE
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pag.357



1) id: c5fabce782744da4bf4e184076b6196c)
Esempio: Lib. Op. Div. Sempre fue cultrice, e fedele della gran Dea Diana.
13) Dizion. 3° Ed. .
MISEREVOLMENTE
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pag.1044



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Esempio: Lib. Oper. Div. E quegli, che erano nella ruota, miserevolmente si tormentavano.
14) Dizion. 3° Ed. .
ACCAPIGLIATO.
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pag.13



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Esempio: Lib. op. div. Trovò due giudici accapigliati insieme, proccura di riducerli a pace.
15) Dizion. 3° Ed. .
CORPICELLO
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pag.416



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Esempio: Lib. Op. Div. Stor. Sant'Onofr. E facciali uficio di mortorio al mio corpicello.


2) id: caa894db1cbe4666a41ee9aefd7a47d5)
Esempio: Red. Insett. 18. Alla giusta proporzione di quello corpicello.
16) Dizion. 3° Ed. .
STANGONE
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pag.1604



1) id: 40a085d6d0784bae808e0db8122f735c)
Esempio: Lib. Oper. Div. Narraz. Mirac. Sopra li quali erano legati stangoni di ferro.
17) Dizion. 3° Ed. .
DISCEPOLO
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pag.533



1) id: 5c5e49d3047e42e78b9afae5c258b58c)
Esempio: Lib. Op. Div. Nella terra di Ioppe fu una divota discepola di S. Piero.


2) id: 5a4f0801d76643619076aa53a289fb23)
Esempio: Cavalc. Fr. Ling. Domandato dalli discepoli, che insegnasse loro orare, disse.


3) id: bbd3b1a3e03a413ca0c9dba234dc5a64)
Esempio: Nov. Ant. 10. 1. Il discepolo, per torre il pregio al maestro, disse al padre (qui garzone, fattore di bottega, contrario a maestro, che è il padrone)
18) Dizion. 3° Ed. .
DIGRIGNATO
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pag.507



1) id: 8960a71932d94fe39d9cd7e61cddb407)
Esempio: Lib. Op. Div. Narraz. Mirac. E strignea i denti digrignati, e tutti tremavano.
19) Dizion. 3° Ed. .
ALLAPIDATORE.
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pag.64



1) id: 63906bc6de7c4e319f662fc208380fa5)
Esempio: Lib. oper. div. E Saulo, come detto è, guardava gli vestimenti degli allapidatóri.
20) Dizion. 3° Ed. .
TESTIMONIA.
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pag.1692



1) id: 7435524773cf440e92eed24c6d05233c)
Esempio: Lib. Oper. Div. Ma principalmente rende testimonía, e buona fama di tutta la gente.


2) id: 86d75ee0c59642708190c149b4c25840)
Esempio: Amet. 47. Se la vista di esse, ec. non mi fusse veridica testimonía, l'audito non vi darebbe fede.


3) id: 8d1e7078063149f6873f789571a78794)
Esempio: E Cavalc. med. cuor. appresso, Sentendosi grande allegrezza della buona sua pazienzia, e una testimonía di buona coscienzia dentro.