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140) Dizion. 4° Ed. .
EGREGIAMENTE.
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pag.271



1) id: a0dbb64f7af14e44b3d545ab4d30b7f6)
Esempio: Tac. Dav. ann. 6. 115. Statilio Tauro, benchè molto vecchio, si portò egregiamente.


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Esempio: Fir. lett. lod. donn. 120. Ascoltino adunque costoro Amesia Romana, la quale, come già con nervosa orazione si difese dalla sentenzia di Lucio Pretore sì egregiamente, che ella ne acquistò onorevole soprannome; così vuole riturare al presente colla sua memoria la bocca ec.
141) Dizion. 4° Ed. .
RAPPATTUMARE.
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pag.67



1) id: cbe71c655f0c404484452c2e8c020b06)
Esempio: Tac. Dav. ann. 12. 154. Mitridate gli fu mezzano a rappattumarlo col padre.


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Esempio: Dav. Scism. 60. Mise il Duca di Cleves in gran sinistro, e terrore, e Arrigo in pensiero di rappattumarsi con Carlo.


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Esempio: Red. Ditir. 7. E forse allor rappattumarmi seco Non fia ch'io sdegni.


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Esempio: Malm. 12. 56. Ed egli, e Psiche Rappattumato fu da i cavalieri.


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Esempio: Lasc. Pinz. 4. 12. C. Tosto pur quel, che tu vuoi fare. G. Il più bel colpo del mondo; rappattumare, racconciare ogni cosa, fare ognun contento.
142) Dizion. 4° Ed. .
ESOSO.
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pag.311



1) id: fa24d2504d36461b899e382db411203b)
Esempio: Tac. Dav. ann. 3. 65. Così poscia visse in Roma sicuro, ma esoso.


2) id: 767388fbaa93456a84e6780e02471194)
Esempio: E Tac. Dav. Post. 445. Significa esoso proprissimamente un cittadino mal visto, e in disgrazia dello stato, che regge; che non ha cagioni di punirlo, ma non lo può vedere, e non gli dà onori.


3) id: 29c906ffbbdd41a79016495462241cf0)
Esempio: Buon. Fier. 4. 4. 14. Andonne Dalla presenza d'uom maggiore esoso, Inconcluso il negozio.
143) Dizion. 4° Ed. .
DI GRAZIA
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pag.112



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Esempio: Tac. Dav. ann. 6. 112. Di grazia, padri, non aggiunghiamo fastidj al principe.


2) id: 82a2e943eb334743b50c3fa17c48d4d5)
Esempio: Vinc. Mart. lett. 9. Ora tacciano di grazia, e cerchino, non colli biasimi altrui, ma colle cose ben fatte da loro avanzarsi sopra degli altri.
144) Dizion. 4° Ed. .
AL SÌ
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pag.135



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Esempio: Tac. Dav. ann. 3. 60. E alsì per lo contrario s'aguzzino gli accusanti.


2) id: c4e23c54585b42b0a375a80908ee4e0e)
Esempio: E Tac. Dav. ann. 4. 96. Siccome Publio Rutilio, alsì bandito per legge.


3) id: 95039f7d91e84e60acba78d7911bcaa9)
Esempio: E Dav. Colt. 187. Ciriege alsì non si tocchino.
145) Dizion. 4° Ed. .
BRAVEGGIARE
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pag.465



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Esempio: Tac. Dav. ann. 14. 193. L'esercito Britanno ec. braveggiava più numeroso, che mai.
146) Dizion. 4° Ed. .
AFFONDAMENTO.
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pag.78



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Esempio: Tac. Dav. ann. 14. 184. Nerone, che novelle aspettava dell'affondamento, l'ebbe dello scampo.
147) Dizion. 4° Ed. .
TOSTANAMENTE
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pag.112



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Esempio: Tac. Dav. ann. 15. 204. Se ne levasse tostanamente, o l'aspettasse come nimico.
148) Dizion. 4° Ed. .
BACIAMANO
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pag.364



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Esempio: Tac. Dav. ann. 15. 225. Abbracciavano a Nerone le ginocchia, straccavanlo co' baciamani.
149) Dizion. 4° Ed. .
CORROBORARE
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pag.831



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Esempio: Tac. Dav. ann. 15. 220. Averci questa vanitade aggiunta per l'altre malignitadi corroborare.


2) id: 760e66c8b5314b0ba3379b787cc225d5)
Esempio: Red. cons. 1. 141. Potendo quest'acqua del tettuccio giovare notabilmente alla diarrea, ed alla generazione de' flati; e potrebbe infallibilmente corroborare, e fortificare lo stomaco.
150) Dizion. 4° Ed. .
COVERTARE
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pag.853



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Esempio: Tac. Dav. ann. 6. 117. Il suo bestiale animo covertando di maliziosa modestia.


2) id: 0d344fce68b0401a9b18f9c37decabd7)
Esempio: Buon. Fier. 3. 2. 9. E d'odorata Lacca tu mel coverta, e fregia d'oro.
151) Dizion. 4° Ed. .
BATTISOFFIA
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pag.402



1) id: 2ff34802cc4f403493fca9619c33d81b)
Esempio: Tac. Dav. ann. 5. 109. L'Asia, e l'Acaia in questo tempo ebbero battisoffia.
152) Dizion. 4° Ed. .
ACCANIRE.
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pag.24



1) id: 4a6b620d79a04cf0bae1b05e5416cbab)
Esempio: Tac. Dav. ann. 4. 95. Sentendosi Cesare dirsi troppo crudo nel punire, più s'accanì.
153) Dizion. 4° Ed. .
SAGRAMENTARE.
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pag.298



1) id: 707074c54e36489bbd8c9c2e018e7a5e)
Esempio: Tac. Dav. ann. 4. 90. Sagramentava Cornuto essere innocente (il T. Lat. ha adseverabat)


2) id: 9b4d1101ba1b43a5ba25d641c144b69b)
Esempio: Bern. Orl. 1. 20. 59. Sagramentando di nuovo a Macone, Che ne farebbe Angelica pentire.
154) Dizion. 4° Ed. .
AGGIORNARE.
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pag.85



1) id: c72963580b914d72b21949c5bf4700bb)
Esempio: Tac. Dav. ann. 4. 87. Cesare disse, che l'aggiornare le parti stava a' Magistrati.


2) id: 81d526ed8a3145f89d71604fb741bd8f)
Esempio: E Liv. M. appresso: Quando egli s'aggiorna, i Romani s'avacciarono un poco più d'ordinare loro battaglie.
155) Dizion. 4° Ed. .
CIPIGLIO.
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pag.670



1) id: 37cf7317a08548c9964c409bb5431dd9)
Esempio: Tac. Dav. ann. 4. 101. Tiberio sempre il guardava con cipiglio, o ghigno falso.


2) id: f7a31c56e16a4f929a3e7bf12594f52d)
Esempio: Malm. 4. 80. Si prova a far cipiglio, e bocca bieca, Nè men questa è però buona ricetta.
156) Dizion. 4° Ed. .
INSOLENTIRE
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pag.864



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Esempio: Tac. Dav. ann. 2. 53. Plancina insolentisce, scaglia via il bruno per la sorella.


2) id: e828bfdb90d24cf3add3cc475984bd84)
Esempio: E Tac. Dav. stor. 1. 257. Mentre bruttamente i capi contendono, l'esercito insolentì.


3) id: d9a3e38c3e1649b880d3b4f2dd48b4cb)
Esempio: E Tac. Dav. ann. 16. 227. Credersi, che Didone ec. nascondesse quel tesoro, perchè quel nuovo popolo non insolentisse per la troppa ricchezza.
157) Dizion. 4° Ed. .
SCEMPIEZZA
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pag.374



1) id: 23c16e4650034086bef97d2a201096cc)
Esempio: Tac. Dav. ann. 2. 38. Cotali scempiezze, e vanità da increscer buonamente di lui.
158) Dizion. 4° Ed. .
CARRUCOLARE.
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pag.576



1) id: bed9de23f9934aeea7c5737f89c598a4)
Esempio: Tac. Dav. ann. 2. 51. Lui se riconoscente, e scontorcente carrucolò nelle forze Romane.


2) id: 13ba8506d01b4e4b960fe1b58a2029f9)
Esempio: E Tac. Dav. ann. 4. 91. Costui, come è detto, avea carrucolato, e poi accusato Libone.
159) Dizion. 4° Ed. .
A PIEN POPOLO
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pag.220



1) id: 50e19e6b0d0a45a1846b7e534eb5e485)
Esempio: Tac. Dav. ann. 2. 47. Con piacere de' nobili, a pien popolo fu incoronato.