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100) Dizion. 4° Ed. .
BALENANTE
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pag.372



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Esempio: Tac. Dav. stor. 3. 306. Urta la cavallería vincente la balenante battaglia.
101) Dizion. 4° Ed. .
LOPPA
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pag.87



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Esempio: Dav. Colt. 155. Da' loro loppa, e pagliaccio.


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Esempio: Car. lett. 1. 8. Fino ad ora ci si vede del carbone, del fumo, e delle loppe assai.
102) Dizion. 4° Ed. .
AONESTARE
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pag.217



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Esempio: Tac. Dav. ann. 1. 7. Tiberio s'aonestò di proporne quattro, e non più.
103) Dizion. 4° Ed. .
STIACCIA.
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pag.741



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Esempio: Dav. Oraz. Gen. delib. 148. E noi potremmo trovarci alla stiaccia.


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Esempio: Buon. Fier. 2. 5. 7. E 'l peso sopra i petti lor rivoltosi Fece di lor non molto dolce stiaccia.


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Esempio: Buon. Fier. 4. 1. 12. Parti, o di questo mur, che ti sta 'n faccia, T'aspetta di restar tosto alla stiaccia.


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Esempio: Malm. 7. 24. E che sia il vero, fede ve ne faccia Il Garani scampato dalla stiaccia.
104) Dizion. 4° Ed. .
INVANITO
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pag.900



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Esempio: Tac. Dav. vit. Agr. 393. Nè per prosperità invanito quella appellava impresa, o vittoria.


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Esempio: Stor. Eur. 1. 3. Invanito dunque di se medesimo, e tenendosi da molto più, che 'l nuovo Principe de' Germani, giudicò per cosa vilissima il riconoscere per suo maggiore chi e' teneva da meno di se.
105) Dizion. 4° Ed. .
OSPITE.
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pag.438



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Esempio: Tac. Dav. ann. 14. 190. Presentarongli una corona d'oro, quasi a buono ospite.


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Esempio: Serd. stor. 4. 152. Senza pur salutar l'ospite, se n'andò subito volando al Re di Cambaia.
106) Dizion. 4° Ed. .
ONDEGGIATO
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pag.404



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Esempio: Tac. Dav. I quali continuamente stanno gonfiati, ovvero ondeggiati di diversi pensieri.
107) Dizion. 4° Ed. .
RAPPATTUMARE.
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pag.67



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Esempio: Tac. Dav. ann. 12. 154. Mitridate gli fu mezzano a rappattumarlo col padre.


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Esempio: Dav. Scism. 60. Mise il Duca di Cleves in gran sinistro, e terrore, e Arrigo in pensiero di rappattumarsi con Carlo.


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Esempio: Red. Ditir. 7. E forse allor rappattumarmi seco Non fia ch'io sdegni.


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Esempio: Bocc. nov. 72. 16. Entro col mosto, e colle castagne calde si rappattumò con lui.


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Esempio: Malm. 12. 56. Ed egli, e Psiche Rappattumato fu da i cavalieri.


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Esempio: Lasc. Pinz. 4. 12. C. Tosto pur quel, che tu vuoi fare. G. Il più bel colpo del mondo; rappattumare, racconciare ogni cosa, fare ognun contento.
108) Dizion. 4° Ed. .
GENERALATO.
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pag.582



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Esempio: Tac. Dav. ann. 4. 82. Il generalato della guardia non era gran cosa.
109) Dizion. 4° Ed. .
MISERANDO
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pag.256



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Esempio: Tac. Dav. ann. 4. 90. In questo consolato nacque esempio miserando, e atroce.


2) id: ad1363f261984f33ae97246dbf45d9c0)
Esempio: E Tac. Dav. stor. 2. 282. Allora i vinti, e vincitori con un mare di lagrime, e miseranda allegrezza maladicevano l'armi civili.


3) id: 89ef5fb578bf4c3a94bd60a6a0152e7a)
Esempio: Fir. As. 124. I miserandi genitori per l'angoscia di tanto travaglio divenuti schifi della luce, serratisi in casa, si diedero alle tenebre d'una perpetua notte.
110) Dizion. 4° Ed. .
SPACCARE.
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pag.628



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Esempio: Tac. Dav. ann. 4. 101. La macchina caricata si spaccò (quì neutr. pass.)
111) Dizion. 4° Ed. .
FIOCCARE
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pag.468



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Esempio: Tac. Dav. ann. 4. 93. Fioccarono in quest'anno tante le cause, che ec.
112) Dizion. 4° Ed. .
IMBESTIALIRE
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pag.718



1) id: ba6499c7092345e9b74395fb5cdf9548)
Esempio: Tac. Dav. ann. 4. 338. Ma que' discordi animi s'imbestialivano per più conti.


2) id: 52e15ae32ac24de8b239aa5208343b2c)
Esempio: E Tac. Dav. ann. 13. 166. Agrippina imbestialisce, e grida in modo, che il principe l'ode.
113) Dizion. 4° Ed. .
RIACCENDERE.
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pag.121



1) id: be5d8e2dde99452eb41be005e8c3e38c)
Esempio: Tac. Dav. ann. 4. 101. L'odio solito tra' fratelli era riacceso da invidia.
114) Dizion. 4° Ed. .
SFILATO.
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pag.504



1) id: 0f7fdb6fbc5e4e1cba472895d4d1d647)
Esempio: Tac. Dav. ann.1. 18. Avendogli tagliati, come pecore, sonnacchiosi, disarmati, e sfilati.


2) id: 907c76672a344a36b0024dd209a4734c)
Esempio: E Tac. Dav. ann. 3. 69. Fecesi ec. macello di male armati, sfilati, e senza nostro sangue.


3) id: ed61e00892da469881282e80eccf2a03)
Esempio: Tac. Dav. ann. 2. 44. Rappiccavansi, se Maroboduo non si ritirava alle colline: segno, che impaurì, onde i rifuggiti alla sfilata il piantarono.


4) id: 209c7d2c687f42e088ab9ab981312135)
Esempio: Bern. Orl. 1. 4. 79. Ecco fuggir la gente alla sfilata, Che par, quando si fugge a Roma il toro.


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Esempio: Bern. Orl. 1. 20. 21. Dietro alla sella in sulla groppa il prese, Sicchè sfilato in terra lo distese.


6) id: dd261558f40b4cefa09af4b99fb46dec)
Definiz: §. I. Alla sfilata, posto avverbialm. vale Fuor di fila, Senza ordinanza, A pochi per volta. Lat. singillatim. Gr. καταμόνας.
115) Dizion. 4° Ed. .
DISFAVORITO.
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pag.176



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Esempio: Tac. Dav. ann. 1. 17. A quale andrò, che l'altro disfavorito non s'accenda?
116) Dizion. 4° Ed. .
DA MENO
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pag.7



1) id: bb3513954a6e44dfbb7b57f4b8d710a2)
Esempio: Tac. Dav. ann. 2. 43. I suoi figliuoli, come molto da meno, spregiava.
117) Dizion. 4° Ed. .
A MORTE.
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pag.166



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Esempio: Tac. Dav. stor. 4. 356. Chiamati da'vostri maggiori, che si nimicavano a morte.
118) Dizion. 4° Ed. .
ORTOGRAFIZZARE.
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pag.436



1) id: e58219e8c3e34040af884ca476673ea9)
Esempio: Tac. Dav. Post. 427. Contr'alla quale il semidotto, che troppo vuole ortografizzare, cacografizza.
119) Dizion. 4° Ed. .
BORBOTTONE
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pag.451



1) id: 25d3b774481442a19b46104a3259568a)
Esempio: Tac. Dav. Post. 426. Impara qualunque se' moglie strebbiatrice, borbottona, salamistra, e gelosa.