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300) Dizion. 4° Ed. .
SENTINELLA
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pag.478



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Esempio: Tac. Dav. stor. 4. 332. Tenere arredo, sentinelle, ogni cosa da Principe, dal nome in fuori.


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Esempio: Alleg. 5. E i buon soldati in campo, o in cittadella Si stanno zitti in far la sentinella.


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Esempio: Buon. Fier. 3. 1. 5. Un di color, che fan sera, e mattina La sentinella a piè d'una finestra (in questi due esempj è detto per similit.)
301) Dizion. 4° Ed. .
A GIORNO.
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pag.95



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Esempio: Tac. Dav. stor. 4. 339. Così consumata la notte, a giorno apparì nuova foggia di combattere.
302) Dizion. 4° Ed. .
TANTINO.
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pag.13



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Esempio: Tac. Dav. stor. 4. 344. Sia lecito, anzi che correre tantino di rischio, sprofondare il compagno.


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Esempio: Buon. Fier. 4. 4. 2. Per trarne un tantino Di sugo più di salsa.


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Esempio: E Gal. Sist. 364. L'apparir tantine non detrae della loro operazione.
303) Dizion. 4° Ed. .
FORZATO
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pag.510



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Esempio: Tac. Dav. stor. 2. 287. Ciò sotto altri Principi fatto aveano a prezzo, e spesso forzati.


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Esempio: Tac. Dav. ann. 1. 25. L'Oceano poscia gonfiò per un rovaio forzato.


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Esempio: E Tac. Dav. ann. 15. 217. E mentre fanno forza di spuntare il capo di Miseno, un forzato Libeccio gli battè nella spiaggia di Cuma.


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Esempio: Bern. Orl. 1. 1. 36. Dunque poco mi val senno, o intelletto, Faccendo quel, ch'io fo forzato, e stretto.


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Definiz: §. I. Per Violento, Eccessivo, Straordinario. Lat. immensus, immodicus. Gr. ἄμετρος.
304) Dizion. 4° Ed. .
DILOGGIARE
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pag.120



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Esempio: Tac. Dav. stor. 2. 188. La notte, che questa legione diloggiò, lasciò per tutto fuochi accesi.
305) Dizion. 4° Ed. .
CETERISTA.
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pag.633



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Esempio: Tac. Dav. stor. 2. 270. Allora uno schiavo ec. ceterista, e cantore ec. entrò in mare.
306) Dizion. 4° Ed. .
CORTEGGIAMENTO
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pag.837



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Esempio: Tac. Dav. stor. 2. 287. Nè lusinghe di fortuna, nè corteggiamenti di Roma la fecero baldanzosa.


2) id: 60a96921847c4de2bdff5e04d3d19295)
Esempio: Car. lett. 1. 143. Certe donnicciuole vene, le quali misurano i cuori degli uomini dalle passeggiate, da i corteggiamenti, e dal sospirar per pratica.
307) Dizion. 4° Ed. .
COROLLARIO
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pag.822



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Esempio: Tac. Dav. Post. 429. Due corollari aggiugnerò, l'uno, che ec. l'altro corollario è, che siccome ec.
308) Dizion. 4° Ed. .
BIGEROGNOLO
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pag.431



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Esempio: Tac. Dav. Post. 450. La terza un poco bigerognola, quando raschiò il testamento di sua madre.
309) Dizion. 4° Ed. .
INCETTA
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pag.775



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Esempio: Tac. Dav. stor. 1. 253. Cercate, e ricomperate le teste, di cui gli ucciditori fecero incetta.


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Esempio: E Dav. Colt. 178. Parendomi cosa dura, e non senza pericolo, il danno per incetta eleggere, e dal ristoro avanzo aspettare.


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Esempio: Cecch. Corr. 5. 4. Ma vi veniva, dicono, alle incette De' grani.
310) Dizion. 4° Ed. .
FASTIDIOSAGGINE
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pag.408



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Esempio: Tac. Dav. stor. 1. 258. Ma poco durò l'allegrezza, per la fastidiosaggine di quegli aiuti Batavi.
311) Dizion. 4° Ed. .
FACOLTOSO
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pag.330



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Esempio: Tac. Dav. stor. 1. 252. Il facoltoso era più crudamente angariato per farlo uscire a comperarlo.
312) Dizion. 4° Ed. .
SGRANCHIARE
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pag.518



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Esempio: Tac. Dav. stor.3. 298. Non potevano i cavalli sgranchiare (il T. Lat. ha segnes equi)


2) id: 4cdb3879d0a640e68402fd2a5f3c5066)
Esempio: E Buon. Fier. 4. 3. 1. Tu Manfredino sgranchia, E tu Smeraldo non t'addormentare.


3) id: 2de457519a5f424e9cb697dd4f1c78f6)
Esempio: Ambr. Furt. 4. 2. Io so, che tu sgranchierai, se tu vai dove t'ho mandato.
313) Dizion. 4° Ed. .
DISPUTANTE.
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pag.201



1) id: b01aa3ceb4f440448208eebf75603378)
Esempio: Tac. Dav. Perd. eloq. 410. Giocondissima dilettanza di lettere apportano a voi disputanti, e a chi v'ode.
314) Dizion. 4° Ed. .
CONTRABBANDO
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pag.791



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Esempio: Tac. Dav. Perd. eloq. 422. Essendo gran differenza d'avere a parlare d'un frodo, d'uno statuto, d'un contrabbando.


2) id: ad5090e8d9f64c6ebcdb1fb5d9ee63c0)
Esempio: E Cecch. Spir. 2. 1. E' non vi son però armi, o contrabbandi?


3) id: eb54ab896e104db698cc2792fa45bcd1)
Esempio: E Corr. 3. 4. Che contrabbando è codesto?


4) id: 88c77778754e46a793b4d4a37e610207)
Esempio: Ar. Cass. 3. 7. Tu non dei nè bulletta, nè polizza Aver pigliata, e pensavi menarcela Di contrabbando.
315) Dizion. 4° Ed. .
MORIBONDO
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pag.285



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Esempio: Tac. Dav. stor. 4. 364. Pativano sopra tutto d'acqua, e già moribondi stramazzavano in terra per tutto.
316) Dizion. 4° Ed. .
ALLA SICURA.
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pag.121



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Esempio: Tac. Dav. 1. Passavano alla sicura i cavalli, e le legioni le acque prime, e basse.
317) Dizion. 4° Ed. .
GAROSO.
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pag.571



1) id: 78e77b2c0d044f4fa5b3fb3538fa5a6d)
Esempio: Tac. Dav. ann. 11. 136. Innanzi al Principe fecesene molto, e diverso ragionamento, e garose contese.
318) Dizion. 4° Ed. .
RINCAPPELLARE
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pag.189



1) id: b6ac026c8def4d09800368d43121ca98)
Esempio: Tac. Dav. ann. 16. 229. Nerone si rincappellò nuovo odio, vietando l'intravenire all'esequie a Caio Cassio.


2) id: 4cc2e1c8d2a64485b1a140fdb77930e1)
Esempio: Buon. Fier. 1. 2. 2. Solleva da diacer quell'apopletico ec. Che l'accidente suo non rincappelli.


3) id: 04fc7cf60647485a8d8249ee2d9203d5)
Definiz: §. I. Rincappellare, vale talora Rimettere il vin vecchio ne' tini con uva nuova.
319) Dizion. 4° Ed. .
RINCIPRIGNIRE
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pag.190



1) id: f3aefcfad3bf4a528549ebfa9e218ef8)
Esempio: Tac. Dav. ann. 15. 226. Nè stuzzicando rinciprignisse la piaga dello sdegno del Principe già risaldata.