Lessicografia della Crusca in rete

Query: +None - Tempo di Ricerca: 490 msec - Sono state trovate 28343 voci

La ricerca è stata rilevata in 124228 forme, per un totale di 94562 occorrenze

4° Edizione
Diz Giu. totali
120857 3371 124228 forme
92514 2048 94562 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
240) Dizion. 4° Ed. .
MANOVALE
Apri Voce completa

pag.160



1) id: 03fd52a0e3ec4c4d9fa9c38d6020ba8f)
Esempio: Liv. M. De' combattitori Romani, ec. avea fatti maestri di pietra, e manovali.


2) id: d33f4572e81b462d84f21e50f870e58a)
Esempio: M. V. 2. 55. Corruppono più loro fedeli, mandandogli per essere manovali, come se fussero Mugellesi.
241) Dizion. 4° Ed. .
ATTENDARE
Apri Voce completa

pag.315



1) id: 581189bbf5794e7ba1a0521c4e1bc947)
Esempio: Liv. M. E attendarsi, e steccarsi di sotto alla montagna d'Alba la lunga.


2) id: aef553991da1433e87e76eeff02fee26)
Esempio: Bocc. nov. 48. 5. Attendatosi adunque quivi Nastagio, cominciò a far la più bella vita, e la più magnifica, che mai si facesse.
242) Dizion. 4° Ed. .
PENARE.
Apri Voce completa

pag.542



1) id: 90ead7d9900a43e2b63f82280ccc34ec)
Esempio: Liv. M. Che tanto facea travagliare, e penare in facendo le sue opere.


2) id: ce7d89a35ebc4ef1aa57bb517a4bd5ce)
Esempio: E Bocc. nov. 46. 13. Venuto il giovane a riguardare, senza troppo penare il riconobbe.


3) id: 6481bb45e8084518ad8bfb73632c80bd)
Esempio: Cecch. Esalt. cr. 4. 6. O tanto mi bastasse un pa' di scarpe, Quant'io perrò a farti profetessa.


4) id: f18586603d274fdc9c7268270d43ef6b)
Esempio: Varch. Lez. 576. La quale etica quanto perrà ad essere intesa ec. tanto perrà il mondo a essere buono.


5) id: c856ce1af7914c55a9729d8a57b606c8)
Esempio: Bocc. nov. 15. 34. Mentre ch'io penerò a uscire dell'arca, egli se ne andranno pe' fatti loro, ed io rimarrò senza cosa alcuna.


6) id: 720d60ca303d4646bfb0b3310fcb6e6c)
Esempio: E Sagg. nat. esp. 245. Per la notizia poi di ciascuna distanza ignota ci servirà di scala il tempo, che il suono pena a correre una distanza nota di un miglio.
243) Dizion. 4° Ed. .
ANNICHILARE, e ANNICHILIRE
Apri Voce completa

pag.206



1) id: 88a6d7ca36564e72923eb1e6a0cbe9d3)
Esempio: Liv. M. Per la disubbidienza avéno guasta, e annichilata la maniera del guerreggiare.
244) Dizion. 4° Ed. .
AFFOLLARE.
Apri Voce completa

pag.78



1) id: 53e99243420a4f8cbfeecae962158ef1)
Esempio: Liv. M. Acciocchè tanti prodi uomini, i quali erano rinchiusi, no fossono affollati.


2) id: d040c46a7cbe4e7d8541b56f9b29fd1a)
Esempio: E Liv. M. altrove: Ch'ella fece il corpo del suo padre a'piè de'cavalli affollare, e scalpitare.
245) Dizion. 4° Ed. .
TORMA
Apri Voce completa

pag.102



1) id: 0b0e4578bb3442a2ba2ef2c107a46c7b)
Esempio: Liv. M. Quell'Aulo vide, che le torme de' Romani andavano cancellando, e rinculando.
246) Dizion. 4° Ed. .
TIZZONE
Apri Voce completa

pag.89



1) id: 59328ada406447a2a5086a324da9f6aa)
Esempio: Liv. M. Con questi medesimi tizzoni gittare il fuoco nella città de' nimici.


2) id: c858020375e5458f9e657437e9d96584)
Esempio: Bern. Orl. 1. 4. 39. Nero più ch'un tizzon, quand'egli è spento.


3) id: 5da26b5d8386447a89f7bc0fe6144888)
Esempio: Mor. S. Greg. Or non è questo tizzone stato tratto del fuoco?
247) Dizion. 4° Ed. .
VISTO.
Apri Voce completa

pag.289



1) id: 00ce51f5596c458b8711082e43852d90)
Esempio: Liv. M. Elli fue non pur pur solamente visto d'ingegno, anzi fue ec.


2) id: 475f67bf01d6436cbbd89c739e1c2f52)
Esempio: Ovvid. Pist. G. D. Egualmente dava corona a' più visti, e pronti.
248) Dizion. 4° Ed. .
APPELLAZIONE
Apri Voce completa

pag.227



1) id: ba374727638646af9f9fd6d26526bf0d)
Esempio: Liv. M. Io appello: così il dibattito dell'appellazione fu intra 'l popolo ec.
249) Dizion. 4° Ed. .
BUZZICARE
Apri Voce completa

pag.491



1) id: d712bd3d5f0f4963b7c7b85d8844d44a)
Esempio: Liv. M. Quando elli fue alta ora, e li nemici non si buzzicavano.


2) id: 8fdddd7f17bc4717b662263410de00c0)
Esempio: Salv. Granch. 1. 1. E già mi parev'egli averne Sentito buzzicare non so che.
250) Dizion. 4° Ed. .
AFFARE.
Apri Voce completa

pag.72



1) id: d017359d295d48e7b034c436ffd7662e)
Esempio: Liv. M. Allora dispittava sua sirocchia, che avea marito di sì alto affare.


2) id: a3365bcd0f634df2a32262332121b3aa)
Esempio: E G. V. 2. 12. 1. Imperciocchè questo Carlo Magno fu di sì grande affare ec.


3) id: 18bfc33f021f425b9dac885b47a8a170)
Esempio: Cas. lett. Prego V. S. Eccellentiss. che ec. si degni d'indirizzare, e favorire gli suoi affari appresso a Sua Maestà.


4) id: 301dcd9ed76140858e64528af2642578)
Esempio: G. V. 9. 74. 4. Così fece ec. a più altri di basso affare.


5) id: c4369b525f6a4bb1b2163e8ad56da400)
Esempio: Vit. S. Margh. Messere, sappi, che tu non puoi avere nessuna communitade, nè nessuno affare con lei, che ella non serve, e non crede alli nostri Dei (quì atto carnale. Lat. rem habere)
251) Dizion. 4° Ed. .
BERSAGLIO
Apri Voce completa

pag.422



1) id: 28231162c5ac4c48a7d021a582db7d29)
Esempio: Liv. M. E lanciavagli da lungi, e gittava pietre come ad un bersaglio.


2) id: d7bf9f61d8b64ecb8a4c5227594ecbb8)
Esempio: Bern. Orl. 1. 2. 1. Chi è stretto di Cupido alle catene, Chi di fortuna posto alli bersagli.
252) Dizion. 4° Ed. .
AMABILEMENTE, e AMABILMENTE.
Apri Voce completa

pag.143



1) id: 9726652f279048119de690ff693d70ab)
Esempio: Liv. M. Egli salutavano cortesemente gli uomini della plebe, e parlavano loro amabilmente.
253) Dizion. 4° Ed. .
VEGLIARDO
Apri Voce completa

pag.214



1) id: 11b3648e3c2e4232b684726198e93e60)
Esempio: Liv. M. Il Romano, ch'era giovane, e forte, prese il vegliardo, ch'era debole.


2) id: 85f8669f5c4c401c996847b213a56a12)
Esempio: E Liv. M. appresso: Publio Licinio il vegliardo.


3) id: 0dd32a7e704a465a9f271a8e89a19e74)
Esempio: E Liv. M. appresso: Ma per la novella maniera de' vegliardi cavalieri.


4) id: 326f98c0a6e5400abc71de4a63bd84a0)
Esempio: E Liv. M. di sotto: Non tanto solamente i giovani, ma non ch'altri, i vegliardi.
254) Dizion. 4° Ed. .
TRIBUNESCO
Apri Voce completa

pag.156



1) id: 8a68d7c2a5f4481d8824702d80f3206b)
Esempio: Liv. M. Il quale è ancora tutto enfiato, e pieno di superbia tribunesca.


2) id: 362bd42cc77743abb44d69f84fa9314a)
Esempio: Tac. Dav. ann. 1. 5. Tredici consolati ebbe egli solo ec. trentasette anni continui la podestà tribunesca.


3) id: 5df66a62d17b4f1ba1c60ea64df9f905)
Esempio: E Tac. Dav. ann. 3. 74. Scrisse a' padri chiedendo per Druso la podestà tribunesca.
255) Dizion. 4° Ed. .
STRENUO
Apri Voce completa

pag.773



1) id: e3804317121447a79e74b0c4d2bbda7a)
Esempio: Liv. Dec. 3. Volle più tosto Marcello avere a se raccolto, che tolto al nimico uno strenuo, e forte compagno.
256) Dizion. 4° Ed. .
SCADERE
Apri Voce completa

pag.348



1) id: 26a236fc017842dda396e1c55bab63d2)
Esempio: Liv. dec. 3. Tanta è cresciuta la sua grandezza, che non puote più durare, e già comincia ad iscadere.


2) id: a1c9c92290d74186a36cb3699007b7e5)
Esempio: Din. Comp. 1. 6. Era prima scaduta una differenza tra lui, e i Sanesi per un suo castello gli avean tolto.


3) id: 1e943b06fe1d4e73ad2e498779595f6d)
Esempio: Dittam. 1. 16. Duo figliuoli ebbe, e l'un fu Numitore, Amulo l'altro, ed al primo scadea La signoría, perocch'era il maggiore.


4) id: a0f125f45b6946f8ab00cbe7f2cbabdc)
Esempio: Salvin. pros. Tosc. 1. 96. Non avendo voi mai fatto fine di beneficarmi, non è scaduta, nè scorsa l'ora del ringraziamento.


5) id: c6e4ea3b12b34cd68fca7b375faa23c1)
Esempio: Bocc. nov. 18. 33. Di tutto ciò, che a lei per eredità scaduto era, il fece signore.


6) id: 1c10900d03654e4984370f898327b773)
Esempio: Car. lett. 2. 89. Non avete a pensare, che ec. possiate esser punto scaduto dall'opinione, che di voi avete lasciata appresso di me.
257) Dizion. 4° Ed. .
OFFICINA.
Apri Voce completa

pag.391



1) id: 05275072d49a488997eb3b1a4d2ba008)
Esempio: Liv. Dec. 3. Ora dava opera in riguardar l'opere, e quelle, che nell'officine, e quelle, che nello armamentario ec.
258) Dizion. 4° Ed. .
CARRADORE.
Apri Voce completa

pag.575



1) id: ae52ab5a2cef42c9824e4f7d57bf7073)
Esempio: Liv. dec. 1. A questa conestabolería aggiunsi due centurie di carradori, e di fabbri, e di maestri, che senza arme servissero in tempo di guerra.


2) id: 7598dad636fb48f79256467dcd8061a3)
Esempio: Bocc. lett. Pr. S. Ap. 301. Così noi il collo al giogo sottomettiamo, che il carro al senno del carradore tiriamo.
259) Dizion. 4° Ed. .
MISDIRE
Apri Voce completa

pag.255



1) id: 97cdcabe03b04fba91fbe8094e11b465)
Esempio: Liv. M. Anzi cominciò più a biasimare il Re a' padri, e misdire di lui.


2) id: 7cc9f2ab5b8d4d03b3b0ac690136332d)
Esempio: E Liv. M. altrove: Misdicendo di loro.


3) id: 36859cec76404566b5dde7dd497c9b1c)
Esempio: E Liv. M. altrove: Allora cominciò la mala femmina a misdire di suo padre.


4) id: c0d460fa23c243edae110b7c9b38d638)
Esempio: Tes. Br. 7. 25. Ma se bisogno non fa misdire a cose, che non appartengono a nostro ingegno, noi dovemo operare, che ec.