Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . CIMIERO e anche CIMIERE. Apri Voce completa pag.37 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. CIMIERO, e CIMIERE. Dizion. 1 ° Ed. CIMIERO Dizion. 2 ° Ed. CIMIERO Dizion. 4 ° Ed. CIMIERE, CIMIERI, e CIMIERO. Dizion. 5 ° Ed. » CIMIERO e anche CIMIERE.

CIMIERO e anche CIMIERE. Definiz: Sost. masc. Quel fregio che sormonta l'elmo, e che presso gli antichi era per lo più la impresa propria del cavaliero. Da cima. – Esempio: Vill. G. 192: Una aguglia (aquila) d'argento, che v'era su per cimiero, li cadde. Esempio: Sacch. Batt. 3, 20: Qual greci adornamenti di cimiere. Esempio: Pulc. L. Morg. 9, 4: E porta una fenice per cimiere. Esempio: Car. Eneid. 11, 12: In cima L'elmo vi pose, e 'n su l'elmo il cimiero Ancor di polve e d'atro sangue asperso. Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 4, 41: Ha in testa una celata gialla, per cimiero un drago verde e giallo, e per ghirlanda un serpe. Esempio: Serdon. Stor. Genov. volg. 496: E 'l Coscia, riconosciutolo al bel cimiero che aveva sopra l'elmo, cominciò a seguitarlo. Definiz: § I. Cimiero si disse anche per L'insegna gentilizia che sormonta lo scudo dell'arme, rappresentante per lo più un elmo con cimiero, a distinguere i gradi della nobiltà. – Esempio: Sacch. Op. div.: In alto sopra Nostra Donna sono dipinti li cimieri de' peccatori mondani,... mostrando quelli essere stati grandissimi valentri (valenti) uomeni al mondo. Esempio: Maff. Veron. illustr. 1, 104: Vidersi allora campeggiar que' cimieri, che in molt'armi gentilizie.... durano fin oggi giorno. Definiz: § II. E per similit., detto di adornamento del capo delle donne in forma di cresta o di pennacchio. – Esempio: Bart. D. Op. mor. 31, 1, 144: Il capo tutto intorno frasche,... per fino in pennacchj e in cimieri. Definiz: § III. E figuratam. lo stesso che Corna. – Esempio: Ar. Sat. 1, 190: Alcun che dice e giura Che quello e questo è becco, e quanto lungo Sia il cimier del suo capo non misura. Esempio: Soldan. Sat. 105: Credendo il disonor mezzo opportuno Per onore acquistar.... E che 'l cimier, che così ben gli torna, Lo possa sollevar sopra le stelle. Definiz: § IV. Per similit. trovasi detto anche per Cima. – Esempio: Pulc. L. Morg. 19, 78: Quest'altro [pino] ne faremo un candelliere E rimarrassi ritto qui in sul cesto; Alzò la spada e tagliogli il cimiere, E fece giù la ciocca cader presto. Definiz: § V. Caval del cimiere, si disse il Cavallo su cui nelle giostre e nei tornei il cavaliere poneva la propria insegna. – Esempio: Pulc. Luc. Giostr. 50: Avea una coverta molto bella, E 'l caval del cimier copria con questa. Esempio: E Pulc. Luc. Giostr. 54: Del caval del cimiere il guernimento Fu di velluto nero broccato, argento. Definiz: § VI. Aver cimiero a ogni elmetto; proverbio, che si usò a significare: Esser pronto e acconcio a tutte le cose, e per ogni verso, secondo che fa di bisogno. Lo stesso che Aver mantello da, o per, ogni acqua. Definiz: § VII. Essere cimiero a ogni elmetto; si disse in proverbio di uno, del quale ognuno sparli a sua posta e lo ingiurii; che oggi direbbesi Essere la panca delle tenebre. – Esempio: Franc. Son. 56: Diavol! gli è pur de' Pulci: egli è un danno, Che fie (forse sie) così cimiero a ogni elmetto. Esempio: Varch. Ercol. 132: D'uno che sia in voce del popolo, e del quale ognuno ardisca di dire quello che vuole, e ancora fargli delle bischenche e de' soprusi, si dice: Egli è il saracino di piazza; ovvero, cimiere a ogni elmetto.