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Dizion. 5° Ed. .
CONTRAVVELENO.
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CONTRAVVELENO. Definiz: | Sost. masc. Sostanza che distrugge od attenua gli effetti d'un veleno, Rimedio contro il veleno. – |
Esempio: | Dav. Tac. 1, 335: Ella, a' tradimenti usata, s'avea cura, e pigliava contravveleni. | Esempio: | Red. Osserv. Vip. 29: I quali [cagnacci], ancorchè non avessero mangiato il contravveleno del capo viperino, contuttociò non vollero morire. | Esempio: | E Red. Esp. nat. 63: La raschiatura dell'unghie [del hancohan] e del becco è uno de' più potenti contravveleni del mondo. |
Esempio: | Cocch. Bagn. Pis. 120: Poichè non ostante che sia tuttavia ignota la maniera della mortifera operazione della maggior parte delle venefiche materie, certo è che non altra che meccanica può essere la mutazione o corruttela che esse introducono nei solidi o nei liquidi del corpo; e che perciò l'intima universale lavanda, e la mescolanza ed applicazione d'un nuovo liquido penetrante spiritoso, ed insieme innocentissimo e salubre, potrà con ogni ragione tentarsi come probabile contravveleno o antidoto teriacale o alessifarmaco. |
Definiz: | § I. E per similit. – |
Esempio: | Targ. Viagg. 9, 102: Le nevi certamente sono il contravveleno dell'aria delle Maremme, poichè, per regola sicura, quando le montagne sono inabitabili a cagione delle nevi, allora sono abitabili sicuramente le Maremme. |
Esempio: | E Targ. Valdin. 1, 91: È ovvia.... la conseguenza che le semente di saggina nelle colmate sono sanissime, anzi sono, per così dire, un contravveleno, ed un difensivo dell'esalazioni pestifere, che potrebbero a caso emanare da quei medesimi terreni, se non fossero sementati e rivestiti di saggine. |
Definiz: | § II. E figuratam. – | Esempio: | Giacomin. Oraz. I, 1, 136: Disposto per se stesso al male oprare, i contravveleni in veleni rivolge. | Esempio: | Segner. Crist. instr. 1, 176: In lei sola (nella Messa) avremmo un contravveleno potentissimo contra tutte le diaboliche suggestioni. |
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