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Dizion. 5° Ed. .
COREGGIA e CORREGGIA.
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pag.749
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COREGGIA e CORREGGIA. Definiz: | Sost. femm. Suono di quel vento, che mandasi fuori dalle parti di sotto; ma è voce triviale. |
Probabilmente è parola formata per onomatopeia. In greco κορκορυγή denotava Borboglío o Gorgoglío di ventre. – Esempio: | Pataff. 9: Una correggia allor forte tirai. |
Esempio: | Sacch. Nov. 1, 316: Come Uberto l'ebbe udito, alza la gamba, e lascia andare una gran coreggia. | Esempio: | Allegr. Rim. Lett. 103: E di qua venga che ciascun verseggia In casa vostra con manco fatica Che non fa la mia fante una coreggia. | Esempio: | Forteguerr. Cap. 282: Tal cosa ell'è cotanto chiara, Che più mi sturberebbe una coreggia Nel letto ec. |
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