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FLAGELLAZIONE.
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FLAGELLAZIONE.
Definiz: Sost. femm. L'atto e L'effetto del flagellare, o del flagellarsi; anche figuratam.
Lat. flagellatio. –
Esempio: Quintil. Declam. C.: La boce nelle flagellazioni e ne' fuochi perderono.
Esempio: But. Comm. Dant.: Le compagne della violenza nel prossimo, e sue cose, sono: battaglia, flagellazione, spargimento di sangue, rapina, incendio e ruina.
Esempio: Baldin. Decenn. 6, 619: Vedesi nel primo pezzo rappresentata in un piccolo ovato, da una parte la flagellazione, da un'altra la coronazione di Gesù Cristo Signor nostro.
Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 1, 166: Della flagellazione di Gesù Cristo.
Esempio: E Aver. G. Lez. tosc. 1, 175: Per le quali cose è molto probabile, che grave fosse il gastigo, e acerba la flagellazione.
Esempio: Lam. Ant. tosc. 2, 614: Fecero nell'anno MCCLXIX una costituzione penale contro quelli che facessero il battimento, che così chiamavano la flagellazione.
Definiz: § E Flagellazione chiamasi Una pittura rappresentante la flagellazione di Gesù Cristo, o quella di alcun Santo. –
Esempio: Bellor. Vit. Pitt. 302: E delle due istorie toccò a Domenico quella dal lato sinistro con la flagellazione del Santo.
Esempio: E Bellor. Vit. Pitt. appr.: Flagellazione di Santo Andrea. Il santo Apostolo... solleva le spalle sopra le braccia legate indietro, ec.