Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . COMPLESSO. Apri Voce completa pag.268 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. COMPLESSO Dizion. 2 ° Ed. COMPLESSO Dizion. 4 ° Ed. COMPLESSO Dizion. 4 ° Ed. COMPLESSO Dizion. 5 ° Ed. » COMPLESSO. Dizion. 5 ° Ed. COMPLESSO.

COMPLESSO. Definiz: Sost. masc. Ciò che resulta dall'unione di parti più o meno strettamente collegate tra loro; Unione, Aggregato di più oggetti o cose congeneri; e riferiscesi anche a cose sia fisiche sia morali. Dal lat. complexus. – Esempio: Bart. D. Op. mor. 28, 2, 72: Ciò che delle azioni di quegli antichi valenti uomini disse Plutarco, è ugualmente vero di tutto il gran complesso delle cose. Esempio: Baldin. Lez. 16: Il pregio di sua bellezza.... da null'altro ridonda, che da un complesso di parti proporzionate al loro tutto. Esempio: Bellin. Disc. Anat. 1, 233: Questi nostri strumenti di cui si parla, convien che siano un complesso di più miracoli. Esempio: Salvin. Pros. sacr. 152: Esercitò.... Carlo la santità, cioè tutto il complesso delle vere virtù. Esempio: Riccat. V. Dial. Forz. 345: Rotta alcuna delle sue leggi, la natura altro non sarebbe che un complesso di disordine e confusione. Esempio: Targ. Vaiuol. 65: Per il complesso di tante basi [della bolla del vaiuolo] o aree, il viso gonfio compariva tutto rosso come resipolato. Esempio: Agn. Inst. anal. 69: Il complesso di tutti que' termini, che avanti al segno d'egualità si scrivono, chiamasi il primo membro dell'equazione. Definiz: § I. Trovasi altresì riferito a persone. – Esempio: Bern. Lett. fam. 118: Non si può senza infamia lasciare Padova, e 'l complesso di tanti signori virtuosi. Definiz: § II. Complesso trovasi detto poeticam., e alla latina, per Scambievole abbraccio. – Esempio: Ar. Orl. fur. 23, 24: Or quivi i baci, e il giunger mano a mano Di matre e di fratelli estimo ciancia, Verso gli avuti con Ruggier complessi. Esempio: E Ar. Orl. fur. 31, 32: Poi che si fu da questo e da quel canto De' complessi iterati al fin venuto ec. Definiz: § III. E con senso disonesto. – Esempio: Ar. Cinq. Cant. 1, 52: Finita l'orazion, facean due stuoli, Da un lato l'un, da l'altro l'altro sesso; Indi levati i lumi, a corsi e a voli Venian al nefandissimo complesso. Esempio: E Ar. Rim. 1, 297: Ma benigne accoglienze, ma complessi Licenzïosi, ma parole sciolte D'ogni freno. Definiz: § IV. In complesso, posto avverbialm., dicesi per Complessivamente, In somma, Nel tutto insieme.