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Dizion. 4° Ed. .
AMABILE.
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AMABILE.
Definiz: | Add. Degno d'essere amato, e Atto ad essere amato. Lat. amabilis. Gr.
ἐράσμιος. |
Esempio: | Bocc. nov. 48. 1. Amabili donne, come in noi è la pietà commendata, così ec.
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Esempio: | G. V. 4. 20. 2. Per tutte queste cose era tutto amabile, e grazioso.
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Definiz: | §. I. Per affezionato. Lat. studiosus, amans. Gr. ἐράσμιος. |
Esempio: | Tes. Br. 5. 34. La tortola è sì amabile al suo marito, che quando ella il perde,
per alcuna cagione, mai non s'accosta a nessuno altro. |
Definiz: | §. II. Amabile è quel sapore, che forse i Latini dicean: suavis, lenis,
subdulcis, che l'attribuiamo al vino, contrario al brusco, e piccante, e pende piuttosto al
dolce. |
Esempio: | Vit. S. Ant. Ed il mercadante donóe al santo barone un barlione di vino di Cipro,
molto amabile. |
Esempio: | Ricett. Fior. Il vino Falerno si pigli, che coll'aromatico abbia dell'amabile, e
conservi lungo tempo tali qualità, cose che più si verificano nel vino di Spagna, in qualche malvagía amabile, ec.
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Esempio: | Red. Ditir. Se dell'uve il sangue amabile Non rinfranca ognor le vene.
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Esempio: | Buon. Fier. 2. 3. 4. Vini amabili scarsi, bruschi in copia. |
Definiz: | §. III. Dicesi anche delle vivande. |
Esempio: | M. Aldobr. Ancora disse Ipocras, che se la vivanda è piacente, e amabile allo
stomaco, con tutto che ella non sia così buona, com'un'altra, impertanto si vale ella meglio. |
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