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Dizion. 4° Ed. .
PRESSA
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pag.709
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PRESSA.
Definiz: | Calca. Lat. turba, frequentia. Gr. ὄχλος. |
Esempio: | Sen. Pist. In quella pressa, che ciascuno si studiava di discendere alla riva del
fiume. |
Esempio: | Dant. Purg. 6. A cui porge la man, più non fa pressa. |
Esempio: | Esp. Pat. Nost. Lo cavaliere di Dio non cognosce sua forza, infino che non l'hae
provata, e egli sia stato in pressa (cioè: nella calca de' combattenti) |
Esempio: | Liv. M. Arrappa le 'nsegne di mano a quegli, che le portavano, e alquante ne getta
nella maggior pressa de' nemici. |
Esempio: | E Liv. M. altrove: Quando egli fu intra i nemici, egli si mise
nella gran pressa presso al padiglione. |
Esempio: | Nov. ant. 61. 6. Fu il giorno nella pressa de' cavalieri, ed ebbe il pregio del
torneamento. |
Definiz: | §. Pressa, per Fretta, Prescia. Lat. festinatio. Gr. σπουδή,
ἔπειξις. |
Esempio: | Bern. rim. 1. 46. Che qualche volta per la troppa pressa, Che l'uomo ha di
ficcarvi dentro i denti, Un se ne trae, poi dà la colpa ad essa. |
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