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ASSEMBLEA.
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ASSEMBLEA.
Definiz: Sost. femm. Adunanza di più persone in uno stesso luogo per far parlamento, discorrere insieme e discutere.
Dal franc. assemblée. –
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 102: Udirei volentieri ch'e' si leggesse [il sonetto] la prossima tornata per mio scarico, nella pubblica assemblea dei poeti della carovana.
Esempio: Salvin. Disc. 1, 251: In piena loro assemblea fatti recitare i tre viglietti, fate, disse, venir qui i giovani, ed essi de' loro detti a noi ed a voi renderanno ragione.
Esempio: E Salvin. Pros. tosc. 2, 13: Ma io sono del ragionare in questa materia omai stanco, non avendo anche quell'autorità e quel peso la mia persona, che in una così nobile e scelta e virtuosa assemblea si richiederebbe.
Esempio: Bertin. A. F. Risp. Gio. Paol. 113: Vi mostrate troppo rigido a non volerla passare [la voce ampolloso], quando pur la passa un'assemblea de' primi savi del mondo, che sono i compilatori del Vocabolario.
Esempio: Murat. Dif. Giurispr. 21: Proibì il far chiose e commenti all'incomparabil Concilio di Trento;.... sacra e tanto venerabil assemblea de' pastori cattolici.
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Menz. Poes. 2, 222: Ma prima che si venga a coronarlo [il sonetto], Vedo che di Parnaso all'assemblea Pria proporlo bisogna, e poi passarlo.
Definiz: § II. Più specialmente, Adunanza di cittadini, d'ottimati, e d'uomini principali, convenuti in uno stesso luogo per trattare della cosa pubblica; Parlamento. –
Esempio: Tass. Gerus. 17, 2: Qui raccolta Già da varie provincie insieme avea L'innumerabil oste all'assemblea.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 1, 22: Se pure in una [città] vollero costituire quasi il centro della lor repubblica e delle assemblee loro, non Verona,.... ma piuttosto Padova par da credere avessero eletta.
Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 247: In questo si adoperarono con grandissima efficacia le assemblee provinciali, le adunanze cittadine, e le congregazioni di corrispondenza.
Esempio: Mont. Iliad. 19, 34: Or tu raccogli in assemblea gli Achivi.
Definiz: § III. Per similit. –
Esempio: Vill. G. 6, 147: Fuvvi il duca di Brabante, e quello di Giulieri, e il conte d'Analdo, e altri signori allegati, e gli ambasciatori del re d'Inghilterra, e a quell'assemblea si rifermò la lega.
Esempio: Paolett. Op. agr. 1, 4: Restò sorpreso quando vide il senato di Roma, cui giudicò egli un'assemblea di tanti regi.
Definiz: § IV. Per Moltitudine di gente radunata a vedere qualche spettacolo. –
Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 3, 477: Tutta l'assemblea con lieto scoppiettar con mano lodò questa buona creanza.
Esempio: Crudel. Rim. 19: Che non vedete quante giovinette In questa favorevole assemblea Adornano i casini e la platea?
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 71: Alfin gettansi tutti alla platea, Tra la numerosissima assemblea.
Definiz: § V. E per semplice Radunanza, Riunione. –
Esempio: Magal. Lett. At. 3: Ma dove e quando ho io a credervi addottorato in divinità?.... sulla flotta olandese?.... alla battaglia della Sara, o pure nell'accademie delle tavole, nell'assemblee delle dame ec.?
Definiz: § VI. E figuratam. –
Esempio: Rucell. Or. Dial. R. 13: Mentre può degnamente chiamarsi questo collegio e questa assemblea così degna delle potenze ragionevoli.
Definiz: § VII. Per Conciliabolo. –
Esempio: Buonarr. Fier. 5, 3, 6: E soggiugneami poi lo stesso Uranio, Che questo iniquo sparti ha più seguaci Mercanti suoi compagni, Con cui furtivo tien cruda assemblea.