1)
Dizion. 4° Ed. .
MAGAGNATO
Apri Voce completa
pag.117
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
MAGAGNATO.
Definiz: | Add. da Magagnare. Lat. corruptus, vitiatus. Gr. διαφθαρείς . |
Esempio: | Bocc. nov. 69. 21. E presone un altro, il quale sconciamente magagnato Lidia aveva
in mano, a lui ec. il mostrarono. |
Esempio: | Cr. 2. 22. 8. Quando metti la pianta dentro alla fossa, taglierai delle radici
tutto quello, che troverai magagnato. |
Esempio: | E Cr. 4. 19. 1. Il loro granello sia dalla luce trasparente, e
risplendiente, ec. e se alcuno ve n'avesse magagnato, se ne tragga. |
Esempio: | M. V.22. 1. E i loro cavalli erano più stanchi, e magagnati dalle saette
degl'Inglesi (cioè: feriti) |
Esempio: | Cron. Vell. 24. Il palco, essendo debole, ruppe, e caddono giù, e chi ne morì, e
chi ne campò magagnato (cioè: storpiato) |
Esempio: | Esp. Pat. nost. Egli è altresì, come il magagnato, che giace al porticale della
chiesa (quì in forza di sust.) |
Definiz: | §. Magagnato. metaforicam. per Finto, Simulato. |
Esempio: | Sen. Pist. 16. Perocchè le tue parole non mi paion finte, nè magagnate (il
T. Lat. ha: non sunt ficta, aut colorata) |
|