1)
Dizion. 3° Ed. .
AGRO.
Apri Voce completa
pag.54
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
AGRO.
Definiz: | Uno de' sapori contrario al dolce, proprio delle frutte non ben matúre, come susíne, uva, e simili. Lat.
acer, acris. Gr. δριμός
δριμύς. |
Esempio: | Lab. 191. La gelatína, la carne salata, e ogni altra cosa acetosa, o agra, ec.
erano sue nimiche. |
Definiz: | §. Per metaf. severo, pugnente, rozzo. Lat. acer, severus. |
Esempio: | Petr. canz. 46. 4. Che condía di dolcezza ogni agro stile. |
Esempio: | E Petr. 48. 6. Il mio avversario, con agre rampogne, Comincia.
|
Esempio: | Boc. Nov. 8. 4. Con agre riprensioni, sì come padri, mordere i difetti de'
cattivi. |
Definiz: | §. Per fiero, crudele. Lat. ferus, crudelis. |
Esempio: | M. V. 1. 42. Che per cupidità di preda, sarebbe, contro a' suoi, agro nimico.
|
Esempio: | Boc. Nov. 100. 32. Come che troppo reputassero agre, e intollerabili l'esperienze
fatte della sua donna. |
Esempio: | Dan. Inf. 24. Ch'è di torbidi nuvoli involuto, E con tempesta impetuosa, ed agra.
|
Esempio: | E Dan. Purg. 25. Non fora, disse, questo a te sì agro.
|
Esempio: | Petr. cap. 5. Subito ricoperse quel bel viso, Dal colpo, a chi l'attende, agro, e
funesto. |
Definiz: | §. Per zotico, scortese, importuno. Lat. importunus, asper. |
Esempio: | Tes. Br. 7. 47. Sij largo in donare, e non esser agro in domandare. |
Definiz: | §. Parere altrui agro che che sia, vale, Arrecargli dispiacere. |
Esempio: | Sen. Ben. Varch. 5. 6. E ad uno, il quale è superbo, pare più agro, essere
dispregiato, che non esser temuto. |
|