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Dizion. 3° Ed. .
SBIGOTTIRE
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pag.1443
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SBIGOTTIRE.
Definiz: | Neutr. pass. Benchè talora colle particelle, MI, TI, ec. non espresse: Perdersi d'animo, impaurire. Latin.
animo, cadere, pavere. Pur talora in sentimento attivo, Sbigottire altrui, atterrirlo.
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Esempio: | Boccac. Novell. 57. 6. La donna, senza sbigottir punto, con voce assai piacevole,
rispuose. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 43. 18. Al qual pareva del ronzino avere una
compagnia, e un sostegno delle sue fatiche, forte sbigottì. |
Esempio: | Petr. Son. 235. Onde si sbigottisce, e si sconforta Mia vita in tutto.
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Esempio: | E Petr. Cap. 5. Com'huom ch'è sano, e in un momento ammorba,
Che sbigottisce. |
Esempio: | Dan. Inf. 4. Così mi fece sbigottir lo Mastro, Quando io gli vidi si turbar la
fronte. |
Esempio: | E Dan. Inf. Cant. 8. Perch'io m'adiri Non sbigottir, ch'io
vincerò la pruova. |
Definiz: | §. Sbigottire: att. Metter paura. Lat. perterrefacere, timorem incutere, costantiam
eximere, exterrere. |
Esempio: | Pass. 230. E la paura delle salvatiche fiere, la sbigottiva forte. |
Esempio: | E Passav. c. 11. Che non vogliono lo 'nfermo sbigottire.
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Esempio: | Tac. Dav. An. 12. 152. E fatta la cosa maggiore per isbigottire il nuovo
capitano. |
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