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SBIGOTTIRE
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SBIGOTTIRE.
Definiz: Neutr. pass. Benchè talora colle particelle, MI, TI, ec. non espresse: Perdersi d'animo, impaurire. Latin. animo, cadere, pavere. Pur talora in sentimento attivo, Sbigottire altrui, atterrirlo.
Esempio: Boccac. Novell. 57. 6. La donna, senza sbigottir punto, con voce assai piacevole, rispuose.
Esempio: E Bocc. Nov. 43. 18. Al qual pareva del ronzino avere una compagnia, e un sostegno delle sue fatiche, forte sbigottì.
Esempio: Petr. Son. 235. Onde si sbigottisce, e si sconforta Mia vita in tutto.
Esempio: E Petr. Cap. 5. Com'huom ch'è sano, e in un momento ammorba, Che sbigottisce.
Esempio: Dan. Inf. 4. Così mi fece sbigottir lo Mastro, Quando io gli vidi si turbar la fronte.
Esempio: E Dan. Inf. Cant. 8. Perch'io m'adiri Non sbigottir, ch'io vincerò la pruova.
Definiz: §. Sbigottire: att. Metter paura. Lat. perterrefacere, timorem incutere, costantiam eximere, exterrere.
Esempio: Pass. 230. E la paura delle salvatiche fiere, la sbigottiva forte.
Esempio: E Passav. c. 11. Che non vogliono lo 'nfermo sbigottire.
Esempio: Tac. Dav. An. 12. 152. E fatta la cosa maggiore per isbigottire il nuovo capitano.