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SOLLEVARE, e SOLLIEVARE
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SOLLEVARE, e SOLLIEVARE.
Definiz: Usandosi, e nell'att. e nel neutr. pass. Levar su, innalzare. Lat. elevare, extollere, sustollere.
Esempio: Dan. Inf. 34. La bocca sollevò dal fiero pasto Quel peccator.
Esempio: Petr. Canz. 48. 2. Disposto a sollevarmi alto da terra.
Esempio: E Petr. Son. 129. Ch'or mel par ritrovare, e or m'accorgo, Ch'io ne son lunge, or mi sollevo, or caggio.
Esempio: Cavalc. Fr. Ling. E 'l cuore colle mani lieva chi l'orazione colle buone opere in alto sollieva.
Definiz: §. Sollevare: metaf. Incitare a corruttela, a ribellione. Latin. concitare, sollicitare.
Esempio: Stor. Eur. 117. E per questo delibero, ec. che, ec. co' danari ch'io ti darò sollievi, e corrompa segretamente gli animi, ec.
Esempio: Tac. Dav. Ann. 26. Chi col tradire un'esercito sollevar la plebe, mal governar le cose pubbliche, ec.
Definiz: §. Sollevarsi: per Ribellarsi.
Esempio: Tac. Dav. Stor. 314. I Britanni per questa discordia, e tanti romori di guerra civile si sollevarono. Lat. sustulere animos.
Definiz: §. Sollevarsi: diciamo del Ricrearsi, e dare alleggiamento, conforto, e ristoro alle fatiche durate. Lat. refici, recipere se, levari, sublevari.
Esempio: Boez. Varch. 4. pr. 2. Questo è, come sogliono sperare i medici, segno che la natura si è sollevata.