Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . DIROMPERE Apri Voce completa pag.528 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. DIROMPERE Dizion. 3 ° Ed. » DIROMPERE Dizion. 1 ° Ed. DIROMPERE Dizion. 2 ° Ed. DIROMPERE Dizion. 5 ° Ed. DIROMPERE.

DIROMPERE. Definiz: Propriamente Levare, o ammollir la durezza, o per dir così, la tension della cosa, renderla arrendevole. Lat. emollire. E si usa anche nel sent. neutr. pass. come mostran gli esempli. Definiz: §. Per Fiaccare, e romper con violenza. Lat. dirumpere. Esempio: Dant. Inf. 34. Da ogni lato dirompea co' denti Un peccatore, a guisa di maciulla, Sì che tre ne facea così dolenti. Definiz: §. Per similit. dell'Acqua. Esempio: Cr. 1. 10. 2. Acciocchè per lo loro notare, l'acqua, che non si muove, si sbatta, e dirompa. Esempio: Sag. Nat. Esp. 24. Noi veggiamo l'acque da ogni minimo bruscolo, che sopra vi caggia, dirompersi, ec. Definiz: §. Per Rompere, guastare, disordinare. Lat. vastare, scindere. Esempio: Ovvid. Pist. Imprima mi difesi da lui, e diruppigli gli orati capelli, e 'l lucente viso. Esempio: Liv. M. Colle redini abbandonate corrono sopra li nemici, e dirompono gli ordini, e forano le schiere. Esempio: Red. Ditir. Con alti picchi De' mazzapicchi Dirompetelo, Sgretolatelo, Infrangetelo, Stritolatelo. Definiz: §. Per Adirarsi, venire in discordia, dissensione, neutr. pass. Lat. irasci, indignari. Esempio: M. V. 9. 44. E Vollonsi dirompere, se l'impossibilità non gli avesse tenuti.