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Dizion. 1° Ed. .
STRAZIARE
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STRAZIARE.
| Definiz: | Mal trattare. Lat. male habere, lacerare. |
| Esempio: | Bocc. nov. 43. 12. E molto men male essere dagli huomini straziata, che sbranata
per li boschi dalle fiere. |
| Esempio: | E Bocc. nov. 11. 13. Non mi vogliate, ad instanza di questi
malvagi huomini, straziare. |
| Esempio: | Petr. Son. 53. Non temo già, che più mi strazi, o scempie. |
| Esempio: | E Petr. cap. 4. Ma stratiáti per selve, e per montagne.
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| Definiz: | ¶ Per beffare, burlare, scherníre. Latin. illudere, irridere. |
| Esempio: | Bocc. nov. 73. 21. Tu non ci dovevi però straziare, come fatto hai. |
| Definiz: | ¶ Per mandar male, gettar via, dissipare. Lat. prodigere, profundere.
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| Esempio: | Bocc. nov. 7. 12. Io ho dato mangiare il mio già è molti anni, a chiunque mangiar
n'ha voluto, ec. e ad infiniti ribaldi, con l'occhio, me l'ho veduto straziare. |
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