Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
AMMESSO
Apri Voce completa

pag.447


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 5 ° Ed.
» AMMESSO
AMMESSO.
Definiz: Partic. pass. di Ammettere.
Lat. admissus. −
Esempio: Varch. Stor. 3, 104: Fu [Pisistrato] religioso e benigno di maniera, che essendo pubblicamente nella via fatto a una sua figliuola un atto men che onesto da un giovane ateniese, non solamente non se ne crucciò, ancorchè ammesso fieramente dalla sua donna, ma chiamato a sè quel giovane, gliele diede per moglie.
Esempio: Tass. Gerus. 2, 60: Chieser questi udïenza, ed al cospetto Del famoso Goffredo ammessi entraro.
Esempio: Buondelm. G. Guerr. giust. 27: Questo stesso gius positivo delle nazioni, ammesso nella guerra da tutti gli autori di gran reputazione.
Definiz: § I. E in forma d'Add. per Introdotto, Lasciato entrare. −
Esempio: Instr. Cancell. 85: Se nascesse alcun dubbio dopo la fatta adunanza, se alcuno degli ammessi avesse o no tutti e' requisiti necessarj per l'abilità come sopra, si faccia un partito ec.
Definiz: § II. Per Abilitato a stare in giudizio. −
Esempio: Morell. Cron. 238: Avea a contendere colle donne parenti, co' fanciulli che erano già grandi e ammessi, co' manualdi e altri parenti, i quali stavano.... a interrompere i fatti nelle sue mani.
Definiz: § III. Ammesso che, posto avverbialm., è maniera denotante il supporre quella tal cosa che si esprime, ed equivale a Dato che, Concesso che. −
Esempio: Viv. Disc. Arn. 18: Sicchè, ammesso che dentro a questi anni la pescaia di muro non fosse stata più rialzata, il che si nega;.... non ostante ciò è forza concludere, che.... si era rialzato [il letto] poco men di tre quinti di braccio.