Lessicografia della Crusca in rete

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STRACCIO
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STRACCIO.
Definiz: Vestimento consumato, e stracciato. Lat. vestis attrita. Gr. ῥάκιον.
Esempio: Boc. Nov. 50. 21. Io vorrei innanzi andar cogli stracci indosso, e scalza, ed esser ben trattata da te nel letto.
Esempio: E Bocc. Nov. 100. 32. Come donna, la quale eziandio negli stracci pareva, nella sala la rimenarono.
Esempio: Tratt. Gov. Fam. Se eletta, se andar vestita di stracci, va.
Definiz: §. E Straccio: vale anche Pezzo della cosa stracciata, detto altrimenti Brandello, e Brano. Lat. frustum.
Definiz: §. E Straccio: dicesi ancora la Rottura, che resta nella cosa stracciata, detta altresi Stracciatura. Lat. fractura.
Definiz: §. E Straccio: diciamo qualche volta in vece di Niente, di Punto. Lat. nihil, cicum.
Esempio: Tratt. Gov. Fam. Cavalieri, ec. per difendere la giustizia colla spada in mano infino alla morte, e non ne fanno straccio.
Esempio: Bern. Orl. 3. 7. 39. Credeva il pover'huom di saper fare Quello esercizio, e non ne sapea straccio.
Definiz: §. E Stracci: si chiamano i Bozzoli, ec. della seta stracciati col pettine di ferro.