Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
PROSARE.
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PROSARE.
Definiz: Far prose, scrivere in prosa.
Esempio: Varch. Ercol. 7. Sono state usate, ec. da tutti coloro, i quali hanno, o prosato, o poetato in questa lingua.
Esempio: E Varch. Ercol. 51. Prosare, onde prosatori, ec.
Definiz: §. Prosare uno: vale anche Burlarlo.
Definiz: §. Prosare: del Favellar troppo adagio, ascoltar se medesimo, e compiacersi di quel, ch'un dice; e a questi tali si dice non Prosatori, ma Prosóni.
Esempio: Varch. Ercol. 51. Quando in Firenze si vuole riprendere uno, che favelli troppo adagio, e ascolti se medesimo, e [come si dice] con prosopopeia, s'usa di dire: egli la prosa; e coloro, che la prosano si chiamano prosoni.
Esempio: Fir. Luc. 3. 1. E forse, che non penò un pezzo, e che non la prosava.