Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
BELLO
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BELLO.
Definiz: Add. Ben proporzionato, che ha in ogni sua parte la debita corrispondenza. Lat. pulcher, formosus.
Esempio: Dan. Conv. 6. Quella cosa dice l'huomo esser bella, cui le parti debitamente rispondono.
Esempio: Boc. Introd. n. 29. Savia ciascuna, e di sangue nobile, e bella di forma.
Esempio: E Bocc. num. 54. Li giovani insieme colle belle donne, ragionando dilettevoli cose.
Esempio: E Bocc. Nov. 15. 6. Tutto postosi mente, e parendogli essere un bel fante della persona, s'avvisò, ec.
Esempio: Dan. Inf. 1. E donna mi chiamò cortese, e bella.
Esempio: E Dan. Purg. 27. Ell'è de' suoi begli occhj veder vaga.
Esempio: Petrar. Son. 4. Onde si bella donna al Mondo nacque.
Esempio: E Petr. Son. 9. In me movendo de' begli occhj i rai.
Esempio: G. V. 9. 65. 3. Filippo, ec. per disdetto della sua, che l'amava molto, la si ritolse per buona, e per bella (cioè senza magagna, e difetto)
Esempio: E G. V. 6. 42. 2. E fu bell'huomo del corpo.
Esempio: Nov. Ant. 71. 4. Si cominciáro a vantare, ec. chi di bel castello, chi di bello astóre, chi di bella ventúra, e 'l Cavaliere non si potè tenere, che non si vantasse, che avea così bella dama.
Esempio: E N. ant. Nov. 2. 1. Fu presentato delle parti di Spagna un nobil destriere di gran podere, e di bella guisa.
Esempio: Boc. Nov. 52. 7. Laváti quattro bicchieri belli, e nuovi.
Esempio: Amet. 15. E di Tortole ho preso una nidiata Le più belle del mondo piccolíne.
Esempio: E Amet. 52. Daphne sempre portane Le verdi foglie, era tenuta bella.
Definiz: §. Dicesi per Un certo modo di cattar benevolenza.
Esempio: Passav. 42. Porgimi la mano tua bel maestro.
Esempio: Nov. Ant. 80. 1. Be' Signori, i Greci n'hanno fatto grande onta.
Esempio: Tes. Br. 1. 1. Lo darò io a te bel dolce amico, che tu ne se ben degno, secondo lo mio giudicamento.
Definiz: §. Per Bene in assetto, ordinato, bene in ordine. Lat. bene instructus, promptus.
Esempio: Boc. Nov. 17. 34. Prestamente congregò una grande, bella, e poderosa oste, ec. Furono Gostanzo suo figliuólo, e Manovello suo nipote, con bella, e gran gente.
Esempio: G. V. 10. 157. 2. E trovarsi i Fiorentini da cento in arme a cavallo, coverti, molto bella gente.
Esempio: Bern. Orl. 1. 6. 68. La gente è tanto bella egregia, e magna, Che far non se ne può descrizione.
Definiz: §. Per Vago, grazioso, acconcio. Latin. venustus, argutus.
Esempio: Boc. Nov. 5. 2. Quanta sia la forza delle belle, e pronte risposte.
Esempio: Nov. Ant. Pr. E di be' risponsi, e di belle valentíe (In questo significato diciamo anche Frizzante, e acuto)
Esempio: Boc. Nov. 12. 13. Costumato, piacevole, e di bella maniera, ec. udendo il suo parlare bello, e ordinato.
Esempio: E Bocc. Nov. 50. 15. Ecco belle cose, ecco santa, e buona donna, che costei dee essere.
Esempio: E Bocc. Nov. 67. 2. La dove egli assai di be' costumi, e di buone cose aveva apprese.
Esempio: Dant. Purg. 8. Nullo bel salutar tra noi si tacque.
Esempio: E Dan. Inf. 1. Lo bello stile, che m'ha fatto onore.
Esempio: Petr. Canz. 5. 5. Fur mai cagion sì belle, e sì leggiadre [cioè acconce]
Definiz: §. Per Pulito, netto. Lat. politus, nitidus.
Esempio: Boc. Nov. 14. 12. Dove una povera femminetta, per ventúra, suoi stovigli, ec. lavava, e faceva belli.
Esempio: Sag. Nat. Esp. Per poche gocciole d'aceto forte si rifà bella.
Definiz: §. Per Sontuoso, lauto. Lat. lautus, opiparè apparatus.
Esempio: Boc. Nov. 17. 15. Fece una sera, per modo di solenne festa, una bella cena.
Esempio: E Bocc. Nov. 29. 26. Cominciogli a dar le più belle cene e i più belli desinári del Mondo.
Definiz: §. Per Grande.
Esempio: Boc. Nov. 72. 16. Per bella paura, entro col mosto, e colle castágne calde, si rappattumò con lui.
Esempio: Cron. Mor. E più, che il siepe, per bella paura, ec. gittò le bandiere del Comune in terra giù ne' fossi.
Definiz: §. Dicesi anche Di bel mezzo dì, e simili: e vale Nel colmo del mezo dì.
Esempio: Sen. Pist. Noi abbiamo paura di bel die, si come i fanciulli dottano le tenebre.
Esempio: Lucan. Pompeo pensò di partirsi, e non furtivamente, anzi di bel mezzo dì.
Esempio: Fir. As. 264. E preso ad un tratto partito della vergogna, di bella mezza notte itosene, ec.
Esempio: Sen. Ben. Varch. 5. 6. Se avesse un Re, il quale di bel mezzo giorno, non vedeva lume a i segreti della natura, ricever voluto.
Esempio: Serd. Stor. Ind. 14. 567. Di bella mezza notte lo menarono nel principal tempio di Maometto.
Definiz: §. Per Piacevole, buono, e convenevole.
Esempio: Boc. Nov. 79. 5. Cominciò ad aver di lui il più bel tempo del Mondo.
Esempio: Dan. Par. 15. A così riposato, a così bello Viver di Cittadini.
Esempio: Bern. Orl. 3. 7. 3. Voi Preti, che vi date così bello Tempo, guardate di non v'ingannare.
Definiz: §. Talora Particella riempitiva, ma però aggiugne forza, e perfezione.
Esempio: Boc. Nov. 19. 3. Per belle scritte di lor mano s'obbligarono l'uno all'altro, ec.
Esempio: E Bocc. Nov. 80. 20. Le portò cinquecento be' fiorin d'oro.
Esempio: Cas. Rim. Burl. Quando alcun punto v'attizza, Voi v'adirate, come un bel soldato.
Definiz: §. E per Ironía: Io ho la tal cosa bella aver la tal cosa bella: vale Io non l'ho.
Esempio: Fir. Trin. Io ho i clientoli belli.
Definiz: §. E Bell'e fatto: dicesi Delle cose subito, che ell'hanno ricevuta la lor perfezione, che elle son finite.
Esempio: Boc. Nov. 73. 7. E sappi, che chi facesse, le macini bell'e fatte legare in anella, prima, ch'elle si forassero.
Esempio: Fr. Giordan. Salviat. I Signori del Mondo gli truovano bell'e fatti.
Definiz: §. Far bella la piazza, la festa, la contrada, e simili: dicesi Quando con che che sia, per lo più improprio, si da materia di discorso, o di far correre il popolo,
Esempio: Bern. Orl. 3. 3. 23. Ad Orrilo rivolto il va affrontare, Un'altra volta fan bella la piazza.
Definiz: §. Diciamo Andare alle belle: e vale Andare a' versi, compiacere.
Esempio: Spor. Gell. E massimamente di quelle, che non vogliono ir loro alle belle, come fo io.
Definiz: §. Dicesi in proverbio: Non è bello quel, che è bello, ma quel, che piace.
Esempio: Fir. Trin. 1. 2. Non è bello quel, che è bello, ma quel, che piace.