Lessicografia della Crusca in rete

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SPIEGARE
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SPIEGARE.
Definiz: Distendere, Allargare, o Aprir le cose unite insieme ripiegate, o ristrette in pieghe; Contrario di Ripiegare. Lat. explicare. Gr. ἀναπτύσσειν.
Esempio: Dant. Purg. 31. Ma dinanzi dagli occhi de' pennuti Rete si spiega indarno, o si saetta.
Esempio: Petr. son. 165. L'aura soave, ch'al sol spiega, e vibra L'auro, ch'Amor di sua man fila, e tesse.
Esempio: E Petr. son. 266. Io pensava assai destro esser sull'ale, Non per lor forza, ma di chi le spiega.
Esempio: Din. Comp. 2. 39. Vennono, e spiegarono le bandiere, e poi nascosamente n'andarono dal lato di Parte Nera.
Esempio: Fir. As. 79. Come prima vi fu arrivata, col suo solito apparecchio ella spiegò la pestifera bottega.
Definiz: §. Per metaf. vale Manifestare dichiarando. Lat. exponere, explicare. Gr. δηλοῦν.
Esempio: Petr. son. 223. Quei santi costumi, Ch'ingegno uman non può spiegare in carte.
Esempio: Bocc. nov. 98. 29. Quello, che le sante leggi dell'amicizia vogliono, che l'uno amico per l'altro faccia, non è mia intenzion di spiegare.
Esempio: Dant. Purg. 1. Ma da ch'è tuo voler, che più si spieghi Di nostra condizion, com'ella è vera, Esser non puote 'l mio, che a te si nieghi.
Esempio: E Dan. Purg. 16. Ma io scoppio Dentro a un dubbio, s'i' non me ne spiego.
Esempio: But. ivi: Creperei, s'io non l'aprissi, e però dice: s'io non me ne spiego, cioè s'io non me ne dichiaro, cioè s'io non me ne apro, che sono implicito in esso.