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1) Dizion. 3° Ed. .
TESTIMONIANZA
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TESTIMONIANZA.
Definiz: Che gli antichi dissero anche TESTIMONANZA. Propriamente il Deporre, che si fa appo 'l Giudice d'aver veduto, o udito quello, di che uno è interrogato. Lat. testimonium.
Esempio: Maestr. 2. 6. 2. E questo cotale diventa infame, ed è cacciato dalla testimonanza, e non puote esser testimonio.
Esempio: E Maestruz. 2. 32. 3. Inferma la testimonianza per la discordia de' testimonj.
Definiz: §. Per similit. d'Ogni fede, che si faccia appo chi che si sia.
Esempio: Bocc. Nov. 58. 3. E perciò avendo, al fallo della donna, provare, assai convenevol testimonianza.
Esempio: E Bocc. g. 2. p. 1. Gli uccelli, su per li verdi rami, cantando, ne davano agli orecchi testimonianza.
Esempio: E Bocc. Nov. 2. 2. Ne deon dare, e coll'opere, e colle parole vera testimonianza.
Esempio: Collaz. S. Pad. Recandogli all'opere, e alle testimonianze degli Appostoli.
Esempio: Dant. Inf. 32. Tra lor testimonianza si procaccia.