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Dizion. 4° Ed. .
INGANNO
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pag.829
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INGANNO.
Definiz: | Fraude. Lat. fraus, dolus. Gr. ἀπάτη, δόλος. |
Esempio: | Maestruzz. 2. 11. 2. Lo inganno è una insidiosa malizia, quando alcuno si fa
involar la cosa, che gli è stata data in serbanza. |
Esempio: | Bocc. nov. 26. 21. Quello, che io semplicemente amando aver non potei, amor con
inganno m'ha insegnato avere. |
Esempio: | Dant. rim. 16. Lo qual mi mena, pien tutto di fede A dolce morte sotto dolce
inganno. |
Esempio: | G. V. 9. 270. 2. Ma tutto ciò era inganno, e tradimento. |
Definiz: | §. I. Inganno, per Errore. Lat. error. Gr. σφάλμα. |
Esempio: | Bocc. nov. 26. 21. Diliberò di palesarsi, e di trarla dello 'nganno, nel quale
era. |
Esempio: | Sagg. nat. esp. 70. Essendo anch'eglino (gli strumenti) niente meno
gelosi, e sottoposti a mostrare i medesimi inganni di questo primo. |
Definiz: | §. II. A inganno, posto avverbialm. vale Ingannevolmente, Fraudolentemente, Con
froda, Per tristizia. Lat. dolosè. Gr.
δολερῶς. |
Esempio: | Dant. Inf. 19. Non temesti torre a 'nganno La bella donna, e dipoi farne strazio?
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