Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
ELOQUENZA
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ELOQUENZA.
Definiz: Il bene, e facondamente parlare. Lat. eloquentia, facundia.
Esempio: Lab. n. 88. Essere di gran lunga del natural senno di lei, e dell'ornata eloquenza ingannato.
Esempio: Petr. Canz. 5. 5. E l'eloquenza, sua virtù qui mostri.
Esempio: Petr. Cap. 11. E non pur quel di fuori il tempo solve, E le vostre eloquenze, e i vostri ingegni.
Esempio: Sen. Ben. Varch. 7. 8. L'eloquenza sua, ec. non era tardata, ne andava dietro alla scelta delle parole, ma diceva animosamente, secondo che l'impeto ricercava tutto quello, che voleva dire.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 357. E la lettera fu dettata in nome del Cardinal Caraffa dal Casa, con eloquenza uguale, sì all ansietà del padrone, sì al valore, anzi all'affetto ancora del segretario.