Lessicografia della Crusca in rete

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ALTO.
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ALTO.
Definiz: Sost. masc. Fermata;
dal tedesco halt.
Definiz: Onde Far alto vale Fermarsi, Posarsi, e dicesi più particolarmente degli eserciti. −
Esempio: Machiav. Stor. 2, 18: I Fiorentini.... fecero cavalcare con le loro genti nel paese di Pisa Neri di Gino,.... e con l'esercito loro fecero alto a S. Gonda.
Esempio: Ar. Orl. fur. 25, 68: Davan segno or di gire, or di fare alto.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 129 t.: Non tanto forse per far quivi alto, e mostrarsi più animosi, quanto per essere i primi a buscare e a guadagnare in su 'l paese degli avversarj.
Esempio: Carlett. Viagg. 1, 84: Tornare al Perù, dove fanno alto tutte quelle [mercanzie], che vengono di Spagna e dal Messico.
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 71: Risolvè di far alto e di aspettare il giorno.
Definiz: § I. Alto, usasi anche a modo d'Interiezione dagli uficiali per comandare ai soldati di fermarsi.
Definiz: § II. Quindi Alto, e Alto là, usasi per intimare ad alcuno di fermarsi o d'acquetarsi. −
Esempio: Gozz. Op. scelt. 1, 308: Facciamo cerchio intorno a questa voce. Alto! chi va? arrestati; chi sei tu?
Definiz: § III. Onde Fare alto là, vale Usare modi imperiosi e minaccevoli. −
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 72: E se osasse qualcun far alto là, Dietro la porta un buon randel ci sta.